Il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere dell’Università di Bergamo – dopo essere stato riconosciuto di eccellenza dall’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) insieme ad altri tre Dipartimenti dell’Ateneo (Economia; Lettere, Filosofia, Comunicazione; Ingegneria gestionale, dell’informazione, della produzione) – ha raggiunto un nuovo importante traguardo, essendo stato incluso tra i 180 dipartimenti selezionati dal Ministero dell’Università per un finanziamento straordinario.

Il finanziamento di 6 milioni di euro consentirà al Dipartimento (nel quinquennio 2018-2022) di potenziare la ricerca scientifica, avviare attività didattiche innovative e reclutare nuovi studiosi.

Negli anni il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere ha acquisito un ampio consenso sulla bontà dei propri percorsi con una tradizione solida e con peculiarità evidenti, ma ora viene riconosciuto anche dal Ministero dell’Università e dall’ANVUR come eccellenza nei fatti.

Dopo essere stato selezionato in base ai risultati della ricerca, per ottenere il finanziamento il Dipartimento ha dovuto predisporre un progetto che potesse attestarne l’eccellenza ma anche ipotizzare quale potesse essere il suo sviluppo futuro.

La selezione è avvenuta sulla base di criteri che riguardano la fattibilità dei progetti presentati, la coerenza dei progetti con le priorità del sistema nazionale e internazionale e le ricadute attese.

Il progetto si propone di offrire un significativo contribuito nel campo delle Digital Humanities e degli Studi sulla Traduzione, con importanti ricadute sia all’interno sia all’esterno del mondo accademico. A tal fine verranno stabiliti stretti raccordi con i centri di ricerca più qualificati per le tematiche in oggetto sia a livello nazionale che internazionale.

Oltre all’attività di ricerca, saranno promosse attività didattiche di elevata qualificazione al fine di trasferire le conoscenze e competenze acquisite tramite questo progetto nei corsi di studi operanti presso il Dipartimento, a livello di Lauree magistrali e di Dottorati di ricerca.

La realizzazione di questo progetto consentirà l’applicazione di un modo innovativo di apprendere le lingue attraverso un nuovo approccio all’insegnamento delle discipline umanistiche e la traduzione, intesa in senso ampio, non solo come attività interlinguistica, ma anche interculturale e specialistica.

Grazie al finanziamento ottenuto il Dipartimento potrà usufruire di un reclutamento aggiuntivo per la docenza e per il personale amministrativo.