Professore associato di Letteratura italiana contemporanea all'Università di Bergamo, Dipartimento di Lettere, Filosofia, Comunicazione. Membro del Collegio di Dottorato in Studi umanistici transculturali e della Scuola di Alta Formazione. Dal 2014 al 2017 è stata Visiting Professor a Lyone - Université Lyon 2 Lumière - dove ha tenuto corsi sui nuovi luoghi e i nuovi paesaggi fra letteratura e fotografia nel Programme International Minerve.
Ha partecipato a diversi Progetti di Ricerca Nazionali e dal 2016 fa parte del gruppo di ricerca internazionale sui Paradigmi della creatività, che vede la collaborazione fra Università di Bergamo e Université Paris Sorbonne nel programma Excellence Initiatives. Fa parte del comitato scientifico della collana Dietro lo specchio - Quodlibet - e della rivista Elephant&Castle. Ha curato l'inventario del "Fondo manoscritti Gianni Celati" di Reggio Emilia e fa parte del comitato scientifico per la valorizzazione e l'ampliamento dell'archivio.
Fra le sue principali pubblicazioni: Beppe Fenoglio. La scrittura e il corpo, Le Lettere; Visioni in dissolvenza. Immagini e narrazioni delle nuove città, Quodlibet; Gianni Celati, Romanzi, cronache e racconti nella collana I Meridiani Mondadori; Italo Calvino, Edizioni Rizzoli "Corriere della sera". Ha curato l'edizione critica dei romanzi Una vita e Senilità (edizione delle opere di Italo Svevo, I Meridiani Mondadori); Il canzoniere di Saba per Einaudi; Comiche e Cinema all'aperto di Gianni Celati per Quodlibet e Fandango. Ha tradotto e curato Stendhal, Armance (Einaudi) e Vita di Henry Brulard (Garzanti). Con la sezione dedicata al romanzo La coscienza di Zeno di Italo Svevo ha collaborato al volume collettivo Il romanzo in Italia, Carocci, 2018. Il saggio Il silenzio delle chimere è in corso di pubblicazione nel volume Far paura. Ai limiti del visibile / Faire peur. Aux limites du visible, a cura di F. Franchi e P. Glaudes.