Finanziato da Regione Lombardia nell’ambito del Protocollo di Intesa "Realizzazione di Misure di Scambio Intergenerazionale a Sostegno dell'Inclusione della Persona Anziana", REINT 2565 - “REciprocità INTergenerazionale tra under 25 e over 65” è un innovativo progetto di reciprocità intergenerazionale, promosso dal CHL – Center For Healthy Longevity dell’Università degli studi di Bergamo, pensato per superare la discriminazione basata sull’età (ageismo) e favorire la costruzione di uno spazio di incontro dove l’impegno tra giovani e anziani è reciproco.

Il progetto intende infatti creare, attraverso la coabitazione e la convivenza, spazi di condivisione di conoscenze e dialogo intergenerazionale tra ragazzi under 25, studenti dell’Università di Bergamo, e persone anziane over 65, cittadini e cittadine della stessa città di Bergamo.
Un’opportunità pensata per costruire un impegno reciproco del giovane verso l’anziano e viceversa e abbattere le diffidenze intergenerazionali culturalmente determinate (es. i ragazzi sono inaffidabili, gli anziani sono diffidenti, ecc.) attraverso la convivenza diurna o la coabitazione.

Il progetto intende svilupparsi su due azioni complementari: coabitazione tra persone anziane residenti a Bergamo e immatricolati UniBg e convivenza tra studenti universitari e persone anziane.

Nella coabitazione la reciprocità d’impegno viene determinata dalla necessità, da parte dello studente o della studentessa, di trovare un alloggio che consenta un facile accesso alle strutture universitarie e dalla disponibilità a dedicare un numero di ore settimanali per attività ricreative di natura non assistenziali da svolgere con la persona anziana ospitante. La convivenza ha, invece, come principale obiettivo quello di rendere disponibili, per la popolazione over 65, gli spazi e le attività proposte dall’Università, permettendo alle persone anziane di valorizzare le competenze acquisite nel corso della vita e metterle a disposizione di studenti e delle studentesse, offrendo loro un’opportunità di apprendimento “non convenzionale”.

Il progetto REINT 2565, il cui responsabile scientifico è la prof.ssa Francesca Morganti, direttrice del nuovo Center For Healthy Longevity – CHL, conferma l’impegno dell’Università degli studi di Bergamo sul tema dell’invecchiamento attivo, già dimostrato con l'adesione al network "Cities of Longevity", promosso dal centro internazionale NICA (National Innovation Centre Ageing) di New Castle, e con il Memorandum of Understanding siglato, alla nascita del CHL, da numerosi attori del territorio lombardo e bergamasco: Istituto Mario Negri, Provincia di Bergamo, FERB, ATS Bergamo, Confindustria Bergamo e il Comune di Bergamo.