Dall'intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della cerimonia per la Festa della Repubblica, 2 giugno 2021.
«La priorità è garantire ai giovani eguali diritti di cittadinanza, anche digitale, senza i quali la disparità delle opportunità diverrebbe causa di nuove, gravi inaccettabili povertà.
Le famiglie hanno avverito, in questi mesi, l'urgenza di questa condizione.
Si presenta una generazione che è pronta, chiede spazio e ha voglia di impegnarsi.
Ai giovani vorrei chiedere: impegnatevi nelle sfide nuove, a cominciare da quella della transizione verso un pianeta fondato sul rispetto dell'ambiente e delle persone come unica possibilità di futuro.
Adoperatevi per trasmettere valori e cultura attraverso i nuovi mezzi di comunicazione. Per promuovere un uso dei social che avvicini le persone e le faccia crescere da un punto di vista umano e sociale, combattendo con determinazione la subcultura dell'odio, del disprezzo dell'altro.
Ai ragazzi che oggi sono qui e a quelli che avranno modo di ascoltare queste parole vorrei dire: la storia di questi settantacinque anni è stato il risultato, il mosaico di tante storie piccole e grandi, di protagonisti conosciuti e testimonianze meno note. Tocca a voi adesso scrivere la storia della Repubblica. Scegliete gli esempi, i volti, i modelli, le tante cose positive da custodire di questa nostra Italia. E poi preparatevi a vivere i capitoli nuovi di questa storia, ad essere voi protagonisti del nostro futuro.»