
L'Università degli studi di Bergamo ha aderito al Progetto delle competenze digitali lanciato nel mese di febbraio 2022 dal Dipartimento della funzione pubblica, a seguito dell’emanazione della circolare del Ministro della Pubblica Amministrazione del 24.3.2023 l’Ateneo rilancia il progetto, dando evidenza alla nuova piattaforma Syllabus.
Ri-formare la PA. Persone qualificate per qualificare il Paese
A inizio 2022, è stato presentato il piano strategico per la valorizzazione e lo sviluppo del capitale umano della PA. Programma di formazione e aggiornamento riservato ai dipendenti pubblici, "Ri-formare la PA. Persone qualificate per qualificare il Paese" prevede due differenti tipologie di interventi:
- incentivare, grazie alla collaborazione con la CRUI, l'iscrizione dei lavoratori pubblici a corsi di laurea e master presso le università italiane
- promuovere, in accordo con il PNRR, percorsi formativi per accelerare la transizione digitale, con il fine di migliorare la qualità dei servizi offerti a cittadini e imprese
A quest'ultimo punto è dedicato il Progetto competenze digitali. Tutte le informazioni sono consultabili sul portale di riferimento: syllabus.gov.it
Progetto competenze digitali
Il progetto mira a fornire ai dipendenti pubblici una formazione personalizzata, in modalità e-learning, sulle competenze digitali di base a partire da una rilevazione strutturata e omogenea dei fabbisogni formativi, al fine di aumentare coinvolgimento e motivazione, performance, diffusione e qualità dei servizi online, semplici e veloci, per cittadini e imprese.
Le 5 competenze digitali
All'interno del Syllabus sono elencate le 5 aree tematiche che più di tutte vengono considerate strategiche nel lavoro dei dipendenti pubblici:
- Dati, informazioni e documenti informatici
- Comunicazione e condivisione
- Sicurezza
- Servizi on-line
- Trasformazione digitale
Per partecipare attivamente alla trasformazione digitale della PA, ogni dipendente pubblico dovrebbe possedere al meno un livello minimo di queste conoscenze e abilità.
Le due fasi del programma
Oltre a organizzare 11 competenze digitali in 5 aree tematiche e 3 livelli di padronanza, il Syllabus è il punto di partenza per definire se e in che misura si è già in possesso di conoscenze e abilità digitali. Una volta effettuato il test di autovalutazione, il dipendente verrà indirizzato al giusto corso formativo per colmare, integrare o ampliare la propria cultura digitale.
Il programma si divide in due fasi:
- Assessment: la piattaforma per l’assessment delle competenze digitali individuali consente ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche che hanno aderito all’iniziativa di accedere ad un set di domande a risposta multipla di cui una sola corretta. Al termine della prova di autovalutazione, il sistema indica livello di padronanza raggiunto (nessuno, base, intermedio e avanzato) dal dipendente.
- Formazione: il catalogo della formazione - che sarà progressivamente implementato - prevede moduli formativi mirati su uno specifico livello di padronanza delle competenze (base, intermedio e avanzato). Si compone variamente di video-lezioni, video pillole, interviste, tutorial, attività e prevede la fruizione di contenuti in apprendimento autonomo.
Entro il mese di settembre, il PTA dell'Ateneo sarà invitato a completare le prime due fasi del progetto. Il sistema rilascerà un attestato di frequenza e il livello raggiunto sarà comunicato solo al dipendente che avrà effettuato il test.