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- [93-270] COMUNICAZIONE, INFORMAZIONE, EDITORIA
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Scegliere il corso di Laurea Magistrale in Comunicazione, informazione, editoria, significa maturare una solida competenza sui linguaggi e i processi comunicativi, anche nelle loro dimensioni economiche e giuridiche, e una forte consapevolezza delle trasformazioni sociotecniche connesse agli sviluppi più recenti degli ecosistemi comunicativi e delle culture digitali. Sarai così in grado di operare con competenza e consapevolezza delle sfide del contemporaneo nel campo della comunicazione d’impresa, nelle industrie creative ed editoriali, dell’informazione e della comunicazione pubblica e istituzionale.
Per le informazioni relative ai programmi, testi adottati e ai piani di studi degli studenti immatricolati negli anni accademici precedenti, selezionare l'anno di immatricolazione sulla pagina di questo corso in COURSE CATALOGUE
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Sede
BERGAMO
Durata
2 anni
Crediti
120
Lingua
Italiano
Dipartimento
Dipartimento di Lettere, Filosofia, Comunicazione
Classe di laurea
Classe delle lauree magistrali in Informazione e sistemi editoriali
Tipo di accesso
Libero
Coordinatore
ADRIANO D'ALOIA
Elenco insegnamenti - anno accademico 2024-2025
Anno di corso: 1
Obbligatori
-
ECONOMIA DEI MEDIA 2
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER LA COMUNICAZIONE
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
LINGUISTICA PRAGMATICA E DELL'INTERAZIONE
12 crediti - 72 ore
-
MEDIA STUDIES E COMUNICAZIONE DIGITALE
12 crediti - 72 ore
-
RICERCA SOCIALE E CONTESTI ORGANIZZATIVI
8 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
SOCIOLOGIA DELL'ORGANIZZAZIONE
8 crediti - 48 ore
Primo Semestre
A SCELTA I ANNO 6 CFU
-
SOCIAL MEDIA E DIGITAL STORYTELLING
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
-
SOCIOLOGIA DEI CONSUMI
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
A SCELTA I ANNO 6 CFU
-
SOCIAL MEDIA E DIGITAL STORYTELLING
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
-
SOCIOLOGIA DEI CONSUMI
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
Anno di corso: 2
Obbligatori
-
COMUNICAZIONE D'IMPRESA
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
-
DIRITTO DELLA COMUNICAZIONE, INFORMAZIONE ED EDITORIA
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
PROVA FINALE
12 crediti - 120 ore
-
TIROCINIO
12 crediti - 0 ore
A SCELTA II ANNO 6 CFU
-
ENGLISH AND MEDIA COMMUNICATION
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
INFORMATICA PER LA COMUNICAZIONE LM
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
SOCIOLOGIA DELLA GLOBALIZZAZIONE
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
-
TEORIA SOCIALE
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
A SCELTA DELLO STUDENTE II ANNO 12 CFU
A SCELTA II ANNO 6 CFU
-
ENGLISH AND MEDIA COMMUNICATION
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
INFORMATICA PER LA COMUNICAZIONE LM
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
SOCIOLOGIA DELLA GLOBALIZZAZIONE
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
-
TEORIA SOCIALE
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
A SCELTA DELLO STUDENTE II ANNO 12 CFU
Anno di corso: 1
Obbligatori
-
CULTURA VISUALE
12 crediti - 72 ore
-
INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER LA COMUNICAZIONE
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
LINGUAGGI LETTERARI E COMUNICAZIONE
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
LINGUISTICA PRAGMATICA
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
MEDIA STUDIES E COMUNICAZIONE DIGITALE
12 crediti - 72 ore
-
SEMIOTICA
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
A SCELTA I ANNO 6 CFU
-
SERIALITY AND TRANSMEDIA STUDIES
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
SOCIAL MEDIA E DIGITAL STORYTELLING
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
Anno di corso: 2
Obbligatori
-
INDUSTRIE CREATIVE E MERCATI EDITORIALI
12 crediti - 72 ore
-
PROVA FINALE
12 crediti - 120 ore
-
STORIA DELL'EDITORIA E DEL GIORNALISMO
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
-
TIROCINIO
12 crediti - 0 ore
A SCELTA II ANNO 6 CFU
-
DIRITTO DELLA COMUNICAZIONE, INFORMAZIONE ED EDITORIA
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
A SCELTA II ANNO 6 CFU
-
COMUNICAZIONE PUBBLICA E ISTITUZIONALE
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
-
ENGLISH AND MEDIA COMMUNICATION
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
INFORMATICA PER LA COMUNICAZIONE LM
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
TEORIA SOCIALE
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
A SCELTA DELLO STUDENTE II ANNO 12 CFU
Anno di corso: 1
Obbligatori
-
COMUNICAZIONE POLITICA 2
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
DISCORSO PUBBLICO E COMUNICAZIONE DELLA SCIENZA
12 crediti - 72 ore
-
INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER LA COMUNICAZIONE
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
LINGUISTICA PRAGMATICA E DELL'INTERAZIONE
12 crediti - 72 ore
-
SEMIOTICA
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
A SCELTA I ANNO 12 CFU
-
CULTURA VISUALE
12 crediti - 72 ore
-
MEDIA STUDIES E COMUNICAZIONE DIGITALE
12 crediti - 72 ore
Anno di corso: 2
Obbligatori
-
COMUNICAZIONE PUBBLICA E ISTITUZIONALE
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
-
DIRITTO DELLA COMUNICAZIONE, INFORMAZIONE ED EDITORIA
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
PROVA FINALE
12 crediti - 120 ore
-
SOCIAL MEDIA E DIGITAL STORYTELLING
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
-
STORIA DELL'EDITORIA E DEL GIORNALISMO
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
-
TIROCINIO
12 crediti - 0 ore
A SCELTA II ANNO 6 CFU
-
ENGLISH AND MEDIA COMMUNICATION
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
INFORMATICA PER LA COMUNICAZIONE LM
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
LINGUAGGI LETTERARI E COMUNICAZIONE
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
SOCIOLOGIA DELLA GLOBALIZZAZIONE
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
A SCELTA DELLO STUDENTE II ANNO 12 CFU
Il corso di Studio in breve
Il Corso di laurea magistrale in Comunicazione, informazione, editoria (classe LM-19 - Informazione e sistemi editoriali) forma figure professionali in grado di produrre e gestire contenuti per l'editoria e la comunicazione d'azienda, pubblica e istituzionale e il newsmaking.
Il Corso si articola in tre curricula:
- il curriculum 'Comunicazione per le imprese' pone specifica attenzione ai cambiamenti sociali e organizzativi in atto nelle imprese;
- il curriculum 'Editoria e comunicazione per le industrie creative' è dedicato al mondo editoriale, con una particolare focalizzazione sul digitale e sulla produzione, circolazione e consumo di contenuti in un'economia culturale convergente e crossmediale.
- il curriculum 'Informazione e comunicazione pubblica' è dedicato all'innovazione nell'ambito delle tecnologie e dei linguaggi di produzione/fruizione dell'informazione e della comunicazione nella sfera pubblica in uno scenario sociale che vede rilevanti processi di trasformazione delle forme della mediazione e dei modi di raccontare la realtà sociale, le istituzioni e la politica.
Il Corso adotta una metodologia didattica che integra lezioni, esercitazioni e tirocini, anche all'estero, grazie a una rete di contatti con aziende, enti, istituzioni e partnership di tirocinio selezionate e qualificanti. Sono inoltre previste numerose attività seminariali e laboratoriali con l'intervento di professionisti del settore.
Il Corso offre una fitta rete di scambi Erasmus+ e con università extra-europee, con programmi di studio finalizzati all'approfondimento di competenze comunicative internazionali e interculturali. Il Corso inoltre ha stipulato un accordo di Doppio titolo con la Fairleigh Dickinson University (USA).
Il Corso forma figure professionali creative, in grado di confrontarsi con uno scenario comunicativo in costante mutamento e adattabili ai vari contesti, sia pubblici che privati, in Italia e all'estero. In particolare, tra gli ambiti occupazionali previsti, si menzionano le industrie mediali, editoriali e creative, i social media e il web, le agenzie di comunicazione e di pubblicità, gli uffici stampa e per le relazioni pubbliche di enti e istituzioni pubblici, gli uffici comunicazione di aziende e società private e i news media.
Obiettivi formativi e competenze attese
l corso di laurea magistrale ha come obiettivo formativo specifico quello di offrire una preparazione approfondita nei settori della comunicazione d’azienda pubblica e privata, dell'editoria e del giornalismo.
Nella sua articolazione fra i diversi curricula il corso fornisce specifica preparazione nell’ambito: 1) della comunicazione d’impresa, pubblica ed istituzionale, con attenzione particolare alla produzione di contenuti di informazione interna ed esterna in un contesto multipiattaforma; 2) delle imprese editoriali, con particolare riferimento alla dimensione della convergenza mediale e della digitalizzazione; 3) dell’informazione con specifica attenzione all’innovazione dei prodotti e alle interazioni fra informazione e società.
Il percorso formativo è articolato in diverse aree di apprendimento che comprendono insegnamenti finalizzati a costruire le competenze disciplinari comuni ai diversi curricula e insegnamenti che definiscono gli obiettivi formativi specifici dei diversi curricula della laurea:
• l'area "Dinamiche dell'interazione linguistica" si concentra sugli aspetti retorici, semiologici, linguistici della comunicazione;
• l'area "Socio-culturale" fornisce la capacità di analizzare criticamente le caratteristiche culturali, storiche e sociologiche della contemporaneità e dei contesti in cui avviene la comunicazione.
• l'area dei "Linguaggi e dei processi della comunicazione" fornisce conoscenze sui diversi mezzi, sulle tecnologie mediali e sulla loro interazione nel contesto digitale e multipiattaforma e sui pubblici dei media e delle industrie culturali e creative.
• l'area "Economico-giuridica" fornisce conoscenze relative agli aspetti economici e ai principi giuridici che riguardano l'editoria, il marketing e la comunicazione aziendale, la comunicazione istituzionale e sociale.
In generale il corso di studi promuove la consapevolezza della pluralità dei contesti, dei processi e dei linguaggi della comunicazione e dell’elevato tasso di innovazione che li caratterizza.
A questo proposito il corso di studi ritiene irrinunciabile il bilanciamento fra una formazione teorico-metodologica solida, finalizzata ad alimentare le capacità progettuali, analitiche e critiche del laureato/della laureata e una modalità didattica e attività integrative orientate alla relazione con il mondo del lavoro (ad es. tirocini, seminari). Il tirocinio (12 cfu) è obbligatorio. É possibile collegare l'attività di tirocinio con la tesi di laurea, in modo da coniugare l’attività svolta nei contesti lavorativi con la riflessione teorica e metodologica necessaria a comprenderli e a operarvi.
Trasversale alle aree di apprendimento e all’esperienza di tirocinio è l'obiettivo formativo di fornire la capacità di comunicare in modo adeguato ed efficace, con autonomia di giudizio e consapevolezza metodologica.
Conoscenze richieste per l'accesso e requisiti di ammissione
Per essere ammessi al Corso di laurea magistrale in Comunicazione, Informazione, Editoria occorre essere in possesso di una laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. È anche necessario il possesso dei requisiti curriculari e il superamento di una verifica dell'adeguatezza della preparazione personale.
Requisiti curriculari
Laurea triennale afferente a una delle seguenti classi di laurea:
Beni Culturali (L01)
Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda (L03)
Filosofia (L5)
Lettere (L10)
Lingue e culture moderne (L11)
Mediazione Linguistica (L12)
Scienze dei servizi giuridici (L-14)
Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione (L-16)
Scienze dell'economia e della gestione aziendale (L-18)
Scienze dell'educazione e della formazione (L-19)
Scienze della comunicazione (L-20)
Scienze e tecniche psicologiche (L-24)
Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36)
Sociologia (L-40)
Storia (L-42)
2. Laurea triennale appartenente ad una classe differente da quelle sopra indicate, e almeno 60 CFU (*) nel piano di studi della laurea triennale nei seguenti settori scientifico-disciplinari:
a. Tra i 15 cfu e i 25 cfu nei SSD: L-FIL-LET/12; L-LIN/01; L-LIN/04; L-LIN/07; L-LIN/12; L-LIN/14; L-LIN/21; L-OR/07; L-OR/12; L-OR/21; L-OR/22; L-FIL-LET/04; M-FIL/05
b. Tra i 35 cfu e i 45 nei SSD: L-LIN/03; L-LIN/05; L-LIN/06; L-LIN/10; L-LIN/11; L-LIN/13; L-LIN/21; L-OR/07; L-OR/12; L-OR/21; L-OR/22;L-OR/23; L-FIL-LET/09; L-FIL-LET/10; L-FIL-LET/11; L-FIL-LET/14; L-FIL-LET/15; L-ART/01; L-ART/02; L-ART/03; L-ART/04; L-ART/05; L-ART/06; L-ART/07; M-STO/01; M-STO/02; M-STO/03; M-STO/04; M-STO/05; M-STO/08; SPS/02; SPS/03; SPS/04; SPS/05; SPS/06; SPS/07; SPS/08; SPS/09; SPS/10; M-DEA/01; M-GGR/01; M-GGR/02; M-PSI/01; M-PSI/05; M-PSI/06; M-PED/01; IUS/01; IUS/04; IUS/09; IUS/13; IUS/14; M-FIL/01; M-FIL/02; M-FIL/03; M-FIL/04; M-FIL/05; M-FIL/06; INF/01; ING-INF/05
3. Possesso di titolo ex. D.M. 509/99 e Ordinamento previgente: le classi di laurea vengono equiparate alle classi ex DM 270/04 indicate nel presente articolo, ai sensi del Decreto interministeriale del 9 luglio 2009.
4. Possesso di un titolo conseguito all'estero. La corrispondenza tra l'ambito di provenienza e le classi DM 270/04 indicate nel presente articolo è valutata dalla Commissione di verifica istituita dal Consiglio di corso di studio.
L'ammissione al corso di laurea è altresì subordinata al possesso di una competenza di lingua inglese di livello B2 (CEFR) del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue.
Verifica dell'adeguatezza della preparazione
L'ammissione al corso di Corso di laurea magistrale in Comunicazione, informazione, editoria è subordinata al superamento di un colloquio volto alla verifica dell'adeguatezza della personale preparazione.
Il regolamento didattico del corso di laurea magistrale determina le modalità di verifica del possesso dei requisiti curriculari richiesti, compresa la conoscenza della lingua inglese (livello B2), e dell'adeguatezza della preparazione personale.
Modalità di svolgimento della prova finale
La tesi di laurea consiste in un testo scritto elaborato in modo originale sotto la guida di un docente. L'elaborato viene discusso in seduta pubblica.
La tesi deve trattare un argomento concordato con il docente relatore e deve essere attinente a uno dei settori disciplinari (SSD) inclusi nel piano di studi dello studente.
La tesi può assumere anche la forma di prodotto multimediale, ovvero un artefatto digitale (es. video, sito web, podcast) supportato da una relazione scritta (di 50-80 pagine da 2.000 caratteri l'una, comprensiva di riferimenti bibliografici e multimediali) che ne costituisce parte integrante e che evidenzi in modo approfondito il percorso teorico-metodologico compiuto dallo studente e le scelte operative ed espressive adottate, oltre a descriverne nel dettaglio le fasi di realizzazione. Le modalità di svolgimento, consegna e valutazione del prodotto multimediale sono le medesime del testo scritto.
La tesi può consistere anche in un approfondimento analitico e teorico di un'esperienza di tirocinio che proponga uno studio documentato e approfondito del tema prescelto.
Previo assenso del relatore, la tesi può essere redatta in una lingua diversa dall'italiano.
La tesi deve essere pienamente coerente con le finalità del Corso di studio e proporzionato al numero di crediti attribuiti alla prova (12 cfu). Il lavoro deve dimostrare padronanza metodologica, capacità di affrontare i problemi in modo autonomo e critico, capacità di reperire e fare uso di una bibliografia scientifica adeguata.
A) Compiti del candidato
Le modalità e le tempistiche di assegnazione del titolo provvisorio e del docente relatore e quelle di presentazione della domanda di ammissione all'esame di laurea con la relativa documentazione sono pubblicate alla pagina https://www.unibg.it/didattica/corsi-di-laurea/lettere-filosofia-comunicazione/prove-finali-e-tesi-di-laurea. L'eventuale rinuncia deve essere comunicata tempestivamente al Servizio studenti.
B) Referenti della tesi di laurea
Il relatore della tesi di laurea deve essere un docente o un ricercatore universitario dell'Università degli studi di Bergamo. Può essere relatore anche ogni docente fuori ruolo dell'Università degli studi di Bergamo, purché tale incarico rientri fra i compiti didattici assegnati dal Dipartimento. Nel caso in cui l'argomento della tesi riguardi il contenuto di un tirocinio il relatore deve essere il docente di riferimento dello stesso.
Se il relatore cessa il rapporto istituzionale con l'Università degli studi di Bergamo, può mantenere l'impegno di referente della tesi di laurea fino a un anno solare dalla data di cessazione del rapporto; oltre tale scadenza, se la tesi non è ancora stata discussa, potrà partecipare come correlatore.
Il relatore ha il compito di concordare con gli studente/la studentessa l'argomento e il titolo della tesi di laurea, di seguirne la preparazione e la elaborazione. Il relatore, inoltre, può proporre la nomina di un correlatore, scelto tra i docenti dell'ateneo o fra studiosi esperti dell'argomento trattato nella prova di laurea; il correlatore può non appartenere all'ambito accademico e può essere di qualsiasi cittadinanza. Il correlatore può assistere il relatore nella fase di preparazione e elaborazione del lavoro di tesi. Ove in possesso dei requisiti formali per la nomina a cultore della materia, il correlatore può essere incluso dal Direttore nella Commissione, altrimenti si limita a fornire le sue osservazioni sulla tesi e non partecipa alla formulazione del voto.
C) L'esame di laurea
La discussione dell'elaborato di laurea è preceduta o seguita dalla relazione del relatore e dalle osservazioni dell'eventuale correlatore e viene esaminata e discussa dalla Commissione in forma plenaria. La Commissione formula, riservatamente, la valutazione finale, espressa mediante la votazione in centodecimi. In seduta pubblica, il Presidente della Commissione proclama laureato il candidato dopo avere attribuito il voto e conferito il titolo di studio.
D) La Commissione dell'esame di laurea
La Commissione di laurea e il relativo Presidente sono nominati dal Direttore del Dipartimento. Nessun membro deve risultare collocato a riposo, in aspettativa o in congedo per motivi che ne escludano la partecipazione alla seduta. Le funzioni di Presidente della Commissione sono svolte, ove presente, dal Presidente del Consiglio di Corso di studio oppure dal professore di prima o seconda fascia più anziano nel ruolo. Le Commissioni sono composte da non meno di cinque membri e sono costituite in maggioranza da professori di prima e di seconda fascia e da ricercatori del Dipartimento. Almeno un membro della Commissione deve essere un professore di prima o seconda fascia. Possono far parte della Commissione i cultori della materia, di cui all'art. 13 comma 1, che svolgono il ruolo di correlatore e altri docenti dell'ateneo o docenti a contratto in servizio nell'anno accademico interessato. Eventuali assenze di membri della Commissione devono essere comunicate tempestivamente dagli interessati al Dipartimento, al Servizio studenti e al Presidente della seduta di laurea. Nel caso in cui la Commissione sia formata da un numero sufficiente di membri, il docente assente potrà concordare con il Presidente la trasmissione di una relazione scritta che dovrà essere inviata al presidente stesso e al Dipartimento.
E) La valutazione
Il punteggio di base per la prova di laurea è costituito dalla media ponderata dei voti conseguiti nelle varie attività formative, espressa in centodecimi e arrotondata al più prossimo intero (per eccesso in caso di 0.5).
Nel calcolo della media ponderata per la determinazione del punteggio di base, per la prova di laurea si tiene esclusivamente conto dei voti conseguiti dallo studente durante il Corso di studio magistrale. I crediti acquisiti a seguito di esami sovrannumerari eventualmente sostenuti, con esito positivo, rimangono registrati nella carriera dello studente e possono dare luogo a successivi riconoscimenti ai sensi della normativa in vigore. Di tali crediti si terrà conto in sede di calcolo della media di laurea, fino a un massimo di 20 CFU, previa richiesta dello studente al Servizio studenti all'atto della presentazione della domanda di ammissione all'esame di laurea. Il Servizio studenti fornisce alla Commissione: il punteggio di base; l'indicazione del titolo dell'elaborato finale della laurea magistrale; il curriculum degli esami sostenuti (specificando quelli eventualmente effettuati all'estero) e le relative votazioni. La Commissione, per la valutazione dell'elaborato finale di laurea magistrale e della discussione in sede di esame di laurea, può assegnare sino a un massimo di 8 punti. Il voto minimo per il superamento dell'esame di laurea è sessantasei centodecimi. Il voto massimo è centodieci centodecimi. A tale voto, e solo all'unanimità, la Commissione può aggiungere la lode. L'eventuale lode viene proposta, in seduta privata, dal correlatore o, in mancanza del correlatore, dalla Commissione dell'esame di laurea. Nel caso di elaborati meritevoli di pubblicazione, su richiesta del relatore la Commissione, all'unanimità, può conferire la 'dignità di stampa'.
Su richiesta degli interessati, l'Ateneo provvede al rilascio di un certificato (diploma supplementi) che riporta le principali indicazioni relative al curriculum specifico seguito da ogni studente per conseguire il titolo, anche in lingua inglese e secondo modelli conformi a quelli adottati dai Paese europei.