Seguire il corso di Laurea Magistrale in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale significa acquisire elevate competenze linguistiche, strumenti metodologici di analisi testuale e di trasposizione linguistica e conoscenze culturali delle aree geografiche connesse alle lingue studiate. Apprenderai i principi teorici e applicativi fondamentali in tema di Digital Humanities, linguistica e discipline sociali, territoriali, economiche e giuridiche utili nel settore della comunicazione e della cooperazione internazionale.

Per le informazioni relative ai programmi, testi adottati e ai piani di studi degli studenti immatricolati negli anni accademici precedenti, selezionare l'anno di immatricolazione sulla pagina di questo corso in COURSE CATALOGUE.

Scopri il corso
Sede
img sede
BERGAMO
Durata
img durata
2 anni
Crediti
img crediti
120
Lingua
img lingua
Italiano
Dipartimento
img dipartimento
Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere
Classe di laurea
img classe
Classe delle lauree magistrali in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale
Tipo di accesso
img tipo
Libero
Coordinatore
img tipo
PATRIZIA ANESA

Anno di corso: 1

Obbligatori

Lingue straniere a scelta

AD A SCELTA PER 12,0 CFU (Scegliere due esami del SSD IUS o due esami del SSD SECS-P )

Anno di corso: 2

Obbligatori

ALTRE ATTIVITA'

LINGUE STRANIERE II ANNO

SCELTA LIBERA

Anno di corso: 1

Obbligatori

Lingue straniere a scelta

AD A SCELTA PER 12,0 CFU (Scegliere un esame di Diritto in entrambi i blocchi o, in alternativa, un esame di economia )

Anno di corso: 2

Obbligatori

LINGUE STRANIERE II ANNO

ALTRE ATTIVITA'

SCELTA LIBERA

Il corso di laurea magistrale in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale (LMCCI) è caratterizzato dalla sinergia tra la conoscenza a livello elevato di due lingue straniere (arabo, cinese, francese, giapponese, inglese, russo, spagnolo, tedesco) e le competenze culturali, giuridiche ed economiche utili per attivare, organizzare e migliorare i processi comunicativi, anche digitali, in contesti pubblici e privati. La formazione linguistica e culturale consente ai laureati magistrali di avere una visione complessiva degli aspetti strategici e operativi delle diverse attività di intermediazione linguistica e comunicazione internazionale.
Le lezioni degli insegnamenti di ambito francese, inglese, spagnolo e tedesco si svolgono interamente nella corrispondente lingua straniera. Le lezioni degli insegnamenti di ambito arabo, cinese, giapponese e russo si svolgono sia in lingua italiana sia in lingua straniera, con un impiego progressivo e preponderante della lingua straniera. Le attività in aula sono integrate da lavori seminariali e laboratori didattici anche con interventi di esperti esterni provenienti da aziende, istituzioni europee, organizzazioni non governative e da imprese di servizi linguistici, nell'ottica di avvicinare gli studenti/le studentesse alla realtà operativa di un'ampia gamma di settori, dotandoli di adeguate competenze comunicative e/o traduttive anche in ambiti specialistici nonché di una solida conoscenza dei contesti economico-giuridici, storici, sociali e culturali dell'area geografica oggetto di studio.
Il corso di laurea magistrale in LMCCI prepara i laureati/le laureate per svolgere professioni di elevata responsabilità nell'ambito delle relazioni internazionali presso istituzioni e organizzazioni internazionali pubbliche e private, settori della cooperazione e degli aiuti allo sviluppo, uffici della pubblica amministrazione, enti locali, enti di promozione e valorizzazione del territorio, aziende, servizi educativi e formativi. I due curricula mirano a formare figure professionali in grado di elaborare, organizzare e dirigere:
• l'attivazione e l'applicazione di strategie comunicative in contesti multilinguistici e multiculturali nazionali e internazionali, anche in ambiti specialistici
• l'attivazione e la gestione di strategie di intermediazione linguistica
• la traduzione, redazione e revisione di testi in lingua straniera, anche con l'ausilio di memorie informatiche, per aziende ed enti pubblici
• la creazione e la programmazione di progetti di cooperazione internazionale
• la realizzazione di attività culturali per il grande pubblico quali mostre, esposizioni, concerti, meeting, congressi, kermesse, fiere.
• la gestione e la produzione dell'informazione attraverso i mezzi di comunicazione in uso nelle aree specialistiche di riferimento.
I laureati/le laureate che avranno maturato crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno partecipare ai percorsi finalizzati all'accesso all'insegnamento nelle scuole secondarie, in base alla legislazione vigente. La laurea magistrale LM-38 è titolo d'accesso per le classi di concorso A 24 (Lingue e culture straniere negli istituti di istruzione secondaria di II grado) e A 25 (Lingua inglese e seconda lingua comunitaria nella scuola secondaria di primo grado), secondo il DPR 14.2.2016 n.19. Le conoscenze fornite da questo corso di laurea magistrale possono altresì servire da fondamento per carriere rivolte alla ricerca.

Il corso di laurea magistrale partecipa al progetto Open Badge di Ateneo, attraverso il cui rilascio viene individuata una strategia per l'implementazione degli obiettivi di Bologna. Il rilascio degli Open Badge consente il riconoscimento automatico dei titoli formali affiancato dalla notarizzazione Blockcerts, verificando con assoluta sicurezza le competenze raggiunte dai laureati magistrali.

Il Corso di laurea magistrale in LMCCI si pone l'obiettivo di fornire approfondite conoscenze specialistiche in due lingue straniere moderne, abbinando a queste una serie di insegnamenti funzionali all'acquisizione di competenze settoriali professionalizzanti. Attraverso il percorso lo studente viene preparato a riconoscere e acquisire in special modo:
- strumenti d’analisi linguistica, testuale e discorsiva relativi a contesti e registri diversi;
- strategie linguistiche mirate a comunicare con efficacia in contesti interculturali specialistici.
Particolare attenzione viene rivolta a:
- competenza traduttiva di testi specialistici e analisi comparativa di testi ricorrenti in ambito giuridico, economico-commerciale e scientifico, nel curriculum di Comunicazione internazionale;
- competenze di intermediazione specifiche della diversità culturale, nel curriculum di Cooperazione interculturale.
A tal fine il percorso formativo è articolato in tre aree di apprendimento portanti, alle quali si aggiunge una quarta area di applicazione delle competenze acquisite. Le diverse aree coniugano lo sviluppo di:
1 - [area linguistica e della comunicazione] avanzate competenze di ordine pratico, teorico e metodologico in due lingue straniere moderne a scelta dello studente tra arabo, cinese, francese, giapponese, inglese, russo, spagnolo e tedesco, potenziate dagli insegnamenti di ambito linguistico, di ambito traduttologico e dell'informatica linguistica, variamente declinati nei curricula.
2 - [area economica, giuridica e socio-territoriale] conoscenza delle dinamiche socio-territoriali mondializzate e delle connessioni tra locale e globale nello sviluppo o nell’intercultura. Capacità di comprendere e riflettere criticamente sulle problematiche che interessano il mondo delle imprese, delle professioni e della cooperazione internazionale nel contesto della globalizzazione.
3 - [area di applicazione delle competenze acquisite] competenze dell'ambito di esperienze didattico-formative (tirocini e laboratori didattici) finalizzate ad ampliare e rafforzare la padronanza delle suddette abilità, anche in vista di migliorare le prospettive occupazionali.

Area linguistica e della comunicazione
Rappresenta il nucleo della preparazione degli iscritti al corso di studi e comprende la gamma di lingue straniere di potenziale scelta dello studente. Per ciascuna lingua si approfondiscono gli aspetti di sintassi complessa, lessico specialistico, nonché le strategie del discorso e dell'interazione pertinenti ai campi di applicazione previsti dagli sbocchi professionali. Coerentemente con le finalità di questa LM, gli insegnamenti linguistici (articolati sui due anni del corso) si concentrano sui diversi usi della lingua straniera, scritta e orale, nella comunicazione internazionale: i linguaggi settoriali, i generi testuali e la loro evoluzione, i differenti registri, la divulgazione dei contenuti specialistici e le tecniche traduttive. Vengono quindi sviluppate competenze linguistiche e metalinguistiche applicate a contesti scritti e orali. Gli insegnamenti appartenenti al settore L-LIN/01, collocati al primo anno, forniscono le nozioni teoriche di sfondo per meglio apprezzare le strutture caratteristiche delle singole lingue e per comprendere e analizzare la specificità di eventi comunicativi in cui parlanti con lingue e culture diverse interagiscono. L’insegnamento di Informatica e dati linguistici (Idoneità informatica), anch’esso collocato al primo anno, sviluppa le competenze necessarie alla raccolta, l’elaborazione e l’organizzazione di dati linguistici tramite strumenti informatici.

Area economica, giuridica e socio-territoriale
Gli insegnamenti relativi ai settori scientifico-disciplinari riuniti in quest'area forniscono allo studente una serie di conoscenze fondamentali per comprendere le esigenze comunicative in ambito lavorativo, sia nel privato sia nel pubblico. Gli insegnamenti di ambito economico sono incentrati sui rapporti economici internazionali, sui processi di sviluppo e cooperazione internazionale e sulle relazioni economico-politiche a scala mondiale. L'altra componente di quest'area è data dagli insegnamenti di ambito geografico e giuridico; nel primo ambito, si focalizzano i temi della governance, della cooperazione internazionale e dello sviluppo sostenibile, indagandone le ricadute territoriali su duplice scala, locale e mondiale; nel secondo ambito si affrontano i temi della pluralità culturale delle società contemporanee, con particolare riferimento alle questioni sottese alle migrazioni forzate, lo sfruttamento dei lavoratori stranieri e la tratta degli esseri umani. In ambito sociologico si forniscono gli strumenti specifici per l'analisi del multiculturalismo e dell'intercultura, nonché la conoscenza dei fondamenti della storia delle relazioni internazionali e della storia delle organizzazioni internazionali con particolare riferimento all’età contemporanea.

Area di applicazione delle competenze acquisite
Per quanto riguarda l’applicazione delle competenze maturate nel corso degli studi, viene offerta la possibilità di scegliere tra attività di laboratorio oppure di tirocinio, in alternativa oppure in combinazioni flessibili. I laboratori prevedono un’attività pratica guidata da interventi di esperti provenienti dal mondo delle professioni e della ricerca, mentre i tirocini offrono un'esperienza diretta, in Italia o all'estero, delle responsabilità e mansioni legate a profili lavorativi coerenti con il percorso di studio. Entrambe le possibilità permettono di maturare una maggiore efficacia operativa sul piano linguistico, culturale e professionale.

Sono ammessi, previo superamento di una verifica individuale, i laureati nella Classe delle lauree in lingue e culture moderne (Classe L-11 ex D.M. 270/04; classe 11 ex D.M. 509/99 o diploma di laurea quadriennale con ordinamento ante D.M. 509/99), oppure titolo accademico straniero equipollente, e i laureati nella Classe delle lauree in mediazione linguistica (Classe L-12 ex D.M. 270/04; classe 3 ex D.M. 509/9 o diploma di laurea quadriennale con ordinamento ante D.M. 509/99), oppure titolo accademico straniero equipollente, purché siano in possesso di almeno 20 CFU in ciascuna delle due lingue straniere principali di cui vogliono proseguire lo studio, corrispondenti ai settori scientifico-disciplinari (SSD) L-LIN/04, L-LIN/07, L-LIN/12, L-LIN/14, L-LIN/21, L-OR/12, L-OR/21, L-OR/22).
I laureati in altre classi di laurea o con titolo universitario straniero equipollente sono ammessi a condizione che abbiano acquisito almeno 52 CFU nei SSD di seguito indicati:
a. almeno 20 CFU per ognuno di due SSD tra i seguenti: L-LIN/04, L-LIN/07, L-LIN/12, L-LIN/14, L-LIN/21, L-OR/12, L-OR/21, L-OR/22, per un totale di 40 CFU;
b. almeno 12 CFU acquisiti in uno o più settori scientifico-disciplinari previsti dalle tabelle delle classi L-11 e L-12.
Oltre ai requisiti curriculari, tutti i candidati dovranno dimostrare di essere in possesso, nelle lingue di studio, di conoscenze adeguate per seguire con profitto gli insegnamenti di livello avanzato previsti dal corso di laurea magistrale. A tal fine per tutti i candidati è prevista una verifica della preparazione personale la cui modalità è indicata Quadro A3.b ed è resa nota annualmente sulla pagina web di Dipartimento.
La verifica dell’adeguatezza della personale preparazione è obbligatoria, ed è successiva e mai sostitutiva alla verifica dei requisiti curriculari.

Le modalità di svolgimento della prova finale, consistente in una tesi scritta, sono disciplinate nel Regolamento relativo alle prove finali, disponibile a partire dalla pagina web qui indicata.
Su richiesta degli interessati è previsto il rilascio di un 'Diploma Supplement', cioè di un certificato (anche in lingua inglese e conforme a modelli adottati nei Paesi europei) che riporta le principali indicazioni relative al percorso seguito da ogni studente per conseguire il titolo (v. Regolamento Didattico di Ateneo, art. 3, comma 4).