- Home
- Studiare
- I corsi
- Offertaformativa
- [165-270] MANAGEMENT, INNOVAZIONE E FINANZA
Breadcrumb
Scegliere il corso di Laurea Magistrale in Management, Innovazione e Finanza significa acquisire in modo integrato conoscenze funzionali e settoriali secondo un’ottica multidisciplinare, propria di chi si prepara ad assumere ruoli direttivi: consulenti, manager e imprenditori. La tua preparazione sarà completata da competenze di natura quantitativa per l’individuazione e l’elaborazione delle informazioni su cui si fondano i processi decisionali e da conoscenze relative alle variabili di contesto che orientano le strategie e l’operatività delle aziende.
Per le informazioni relative ai programmi, testi adottati e ai piani di studi degli studenti immatricolati negli anni accademici precedenti, selezionare l'anno di immatricolazione sulla pagina di questo corso in COURSE CATALOGUE.
Scopri il corso
Sede
BERGAMO
Durata
2 anni
Crediti
120
Lingua
Italiano
Dipartimento
Dipartimento di Scienze Aziendali
Classe di laurea
Classe delle lauree magistrali in Scienze economico-aziendali
Tipo di accesso
Libero
Coordinatore
MANUELA GERANIO
Elenco insegnamenti - anno accademico 2024-2025
Anno di corso: 1
Obbligatori
-
INNOVAZIONE E PROJECT MANAGEMENT
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
LINGUA INGLESE AVANZATA
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
MARKETING AVANZATO E BUSINESS MODEL INNOVATION
12 crediti - 96 ore
-
PRIVATE EQUITY, NUOVI MODELLI DI IMPRENDITORIALITÀ E RISANAMENTO D'IMPRESA
12 crediti - 96 ore
Insegnamenti a scelta tra 1° anno
-
DIRITTO COMMERCIALE AVANZATO
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
Insegnamenti a scelta tra 1° anno
-
APPROFONDIMENTI DI ECONOMIA INTERNAZIONALE
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
STORIA ECONOMICA E DELL'IMPRESA
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
Insegnamenti a scelta tra 1° anno
-
STATISTICA APPLICATA PER LA FINANZA
9 crediti - 72 ore
Primo Semestre
-
STATISTICA AZIENDALE AVANZATA
9 crediti - 72 ore
Secondo Semestre
Insegnamenti a scelta tra 1° anno
-
FINANZA AZIENDALE E INNOVAZIONE
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
START-UP E ECOSISTEMI PER L'INNOVAZIONE
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
Anno di corso: 2
Obbligatori
-
INNOVAZIONE: ECONOMIA E POLITICHE
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
MANAGEMENT E INNOVAZIONE NELLE IMPRESE DI SERVIZI PROFESSIONALI
9 crediti - 72 ore
Primo Semestre
-
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE RELAZIONI DI LAVORO
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
PROVA FINALE
15 crediti - 0 ore
Insegnamenti a scelta tra 2° anno
-
APPLIED MANAGEMENT RESEARCH METHODS
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
FINTECH AND DIGITAL FINANCE
6 crediti - 48 ore
-
GOVERNING SUSTAINABILITY
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
INNOVAZIONE, SOCIETÀ E IMPRESE
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
LEADERSHIP E COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
SOCIETÀ DIGITALE
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
TIROCINIO II LIVELLO
6 crediti - 0 ore
A scelta dello studente
Anno di corso: 1
Obbligatori
-
ECONOMIA E GESTIONE IMPRESE INTERNAZIONALI AVANZATA
9 crediti - 72 ore
Primo Semestre
-
FINANZA AZIENDALE E INNOVAZIONE
9 crediti - 72 ore
Secondo Semestre
-
LINGUA INGLESE AVANZATA
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
Insegnamenti a scelta tra 1° anno
-
DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
Insegnamenti a scelta tra 1° anno
-
APPROFONDIMENTI DI ECONOMIA INTERNAZIONALE
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
POLITICA ECONOMICA EUROPEA
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
Insegnamenti a scelta tra 1° anno
-
STATISTICA APPLICATA PER LA FINANZA
9 crediti - 72 ore
Primo Semestre
-
STATISTICA AZIENDALE AVANZATA
9 crediti - 72 ore
Secondo Semestre
Insegnamenti a scelta tra 1° anno
-
INTERNAZIONALIZZAZIONE APPLICATA
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
MANAGEMENT DELLE IMPRESE BANCARIE
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
Insegnamenti a scelta tra 1° anno
-
BILANCI IFRS E DI SOSTENIBILITA'-MOD2
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
BILANCI IFRS-MOD1
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
CORPORATE E INVESTMENT BANKING
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
MARKETING AVANZATO
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
Anno di corso: 2
Obbligatori
-
GLOBALIZZAZIONE E SVILUPPO SOSTENIBILE
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
PROVA FINALE
15 crediti - 0 ore
-
RISK MANAGEMENT E DERIVATI
9 crediti - 72 ore
Primo Semestre
Insegnamenti a scelta tra 2° anno
-
INNOVAZIONE: ECONOMIA E POLITICHE
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
STORIA ECONOMICA E DELL'IMPRESA
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
Insegnamenti a scelta tra 2° anno
-
INNOVAZIONE E PROJECT MANAGEMENT
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
MANAGEMENT DELLE IMPRESE ASSICURATIVE
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
Insegnamenti a scelta tra 2° anno
-
APPLIED MANAGEMENT RESEARCH METHODS
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
FINTECH AND DIGITAL FINANCE
6 crediti - 48 ore
-
INNOVAZIONE, SOCIETÀ E IMPRESE
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
MISURAZIONE DEL RISCHIO DI CREDITO E DEI RISCHI OPERATIVI
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE RELAZIONI DI LAVORO
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
RISANAMENTO D'IMPRESA
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
SOCIETÀ DIGITALE
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
TIROCINIO II LIVELLO
6 crediti - 0 ore
A scelta dello studente
Il corso di Studio in breve
Il Corso di Laurea Magistrale in Management, Innovazione e Finanza (MIF) si propone di formare figure professionali caratterizzate da una domanda significativa da parte del mercato del lavoro, soprattutto in un periodo storico fortemente accelerato come quello attuale in cui i mercati e le imprese generano o si confrontano con cicli innovativi mai stati così veloci prima d'ora. In un contesto come quello attuale, le imprese necessitano di risorse umane e di capitale intellettuale preparato alla creazione, gestione e sviluppo dell'innovazione in diversi contesti organizzativi: innovation management, change management, finanza innovativa e sostenibile, start-upping e new venturing, gestione del risanamento aziendale e turn around management di imprese in crisi, gestione corrente di imprese industriali, commerciali, di servizi e ad alta intensità di conoscenza, nonché all'interno di intermediari finanziari e di imprese che operano a livello internazionale.
Questa formazione disciplinare aziendale, che consente allo studente di acquisire in maniera integrata conoscenze funzionali e settoriali secondo l'ottica interfunzionale e imprenditoriale propria di chi si prepara ad assumere ruoli direttivi in contesti sempre più flessibili e volatili, viene completata da adeguate conoscenze di natura quantitativa utili per l'individuazione e l'elaborazione dei dati necessari ai processi decisionali e da conoscenze relative alle principali variabili di contesto necessarie per l'operatività delle aziende in ambito nazionale e internazionale.
Il Corso di Laurea Magistrale in Management, Innovazione e Finanza (MIF) è un percorso formativo unico che ha l'obiettivo di fornire conoscenze e competenze innovative nelle principali aree funzionali aziendali, nonché la missione di aiutare gli studenti ad acquisire le abilità e l'atteggiamento necessario per operare in contesti turbolenti e sempre più volatili, come imprenditori, come manager, o come consulenti.
Attraverso metodologie avanzate di apprendimento, gli studenti potranno svolgere un ruolo attivo nel percorso di studio,
utilizzando un approccio di apprendimento 'learning by doing' basato su casi aziendali, simulazioni, role playing, testimonianze, e soprattutto field project con aziende del territorio. Il tutto arricchito con ricerche di apprendimento specifico su temi di particolare interesse e la collaborazione di numerose aziende del territorio. Tali attività consentono laureati di sviluppare capacità avanzate di analisi e interpretazione dei diversi contesti aziendali e di gestione della complessità e dell'innovazione, nonché capacità analitiche e pragmatiche di gestione.
Il corso prevede la possibilità di svolgere tirocini e stage formativi in realtà aziendali o in società di consulenza direzionale e si conclude con la redazione di una dissertazione scritta sviluppata sotto la supervisione di un docente del Corso di Studi che dovrà contenere elementi di originalità, innovatività e rilevanza per la pratica imprenditoriale e gestionale.
Il corso di studio si articola in due indirizzi diversi:
a. Management e Innovazione (MI) - si pone l'obiettivo di formare e sviluppare competenze imprenditoriali (imprenditorialità e start-up ecosystem), di creazione, sviluppo e governo dell'innovazione (innovation e project management), di organizzazione aziendale e gestione delle risorse umane in realtà ad alta intensità di innovazione (Organizzazione e gestione delle relazioni di lavoro e dinamiche sociologiche dell'innovazione) e di gestione di organizzazioni caratterizzate da forte complessità interna e/o ambientale (Business Model Innovation e Risanamento d'impresa)
b. International Business e Finanza (IBF) – si pone l'obiettivo di trasferire un'approfondita conoscenza e di sviluppare gli skill e le competenze necessarie per lavorare in imprese internazionali, in mercati globali e diversificati (Economia e gestione delle imprese internazionali; Scambi internazionali). Inoltre, lo studio degli intermediari finanziari (Corporate e Investment Banking; Management delle imprese bancarie) e degli strumenti più innovativi e sostenibili a supporto della finanza aziendale (Finanza Aziendale e Innovazione; Risk Management e derivati) completano il profilo del percorso.
I due indirizzi sono offerti in lingua italiana.
Il corso di Laurea prevede la possibilità di frequentare un semestre in Università partner in Europa (per studenti selezionati attraverso un Bando di partecipazione a programmi didattici internazionalizzati) o in alternativa la possibilità di frequentare corsi in lingua inglese presso l'Università di Bergamo.
Obiettivi formativi e competenze attese
Il percorso formativo ha l'obiettivo di fornire conoscenze e competenze avanzate nelle principali aree funzionali aziendali, nonché capacità e skill atti alla risoluzione delle principali problematiche che le aziende affrontano comunemente sia nel mercato domestico che in quelli internazionali. Particolare attenzione è rivolta ai temi dell'innovazione, del comportamento e cambiamento organizzativo e ai processi di imprenditorialità e di finanza straordinaria, innovativa e sostenibile, alla governance e ai processi decisionali nelle diverse tipologie di aziende, alle tematiche relative alle politiche di distribuzione e di marketing internazionale e ai processi di internazionalizzazione, nonché ai processi che governano la direzione e la gestione degli intermediari finanziari e i mercati dei capitali.
Questa formazione disciplinare aziendale, che consente allo studente di acquisire in maniera integrata conoscenze funzionali e settoriali secondo l'ottica internazionale e imprenditoriale propria di chi si prepara ad assumere ruoli direttivi, viene quindi completata da adeguate conoscenze di natura quantitativa (per esempio, utili per l'individuazione e l'elaborazione dei dati necessari ai processi decisionali di impresa o necessari per la comprensione dei modelli che stanno alla base della gestione dei rischi negli intermediari finanziari), da conoscenze relative alle principali variabili di
contesto necessarie per l'operatività delle aziende in ambito nazionale e internazionale (variabili giuridiche e macroeconomiche).
A tale fine il Corso articola il percorso formativo attraverso aree di apprendimento portanti, con l'obiettivo di favorire l'acquisizione delle necessarie competenze interdisciplinari:
- area manageriale: ha la finalità di fornire competenze fondamentali al fine di supportare i tipici processi decisionali nelle
imprese e di governare le relazioni tra sistema d'impresa e sistema competitivo. In quest'ambito, assumono fondamentale importanza imprenditorialità e gestione dell'innovazione, creazione del valore, gestione degli scambi internazionali e marketing.
- area gestione risorse umane e comportamenti organizzativi: ha la finalità di fornire competenze legate alla traduzione
organizzativa delle strategie e alla gestione del cambiamento organizzativo; nonché di fornire strumenti chiave per la gestione delle relazioni all'interno delle imprese e per spiegare e prevedere comportamenti e prestazioni.
- area finanza e intermediari finanziari: ha la finalità di fornire competenze di finanza aziendale nazionale ed internazionale nonché di sviluppare strumenti di analisi finanziaria, di finanza straordinaria, di gestione dei rischi finanziari, creditizi e assicurativi nell'ottica delle aziende e di allocazione delle risorse finanziarie nel rispetto dell'obiettivo della creazione di valore.
- area economica: ha la finalità di fornire gli strumenti teorici e analitici per comprendere i comportamenti e le scelte degli
individui e delle imprese e il funzionamento del sistema economico nel suo complesso;
- area matematico-statistica: ha la finalità di fornire conoscenze di natura quantitativa (per esempio, utili per l'individuazione e l'elaborazione dei dati necessari ai processi decisionali di impresa o necessari per la comprensione dei modelli che stanno alla base della gestione dei rischi negli intermediari finanziari);
- area giuridica: ha la finalità di fornire competenze fondamentali dei principi ed istituti dell'ordinamento giuridico necessari per operare adeguatamente nel mondo delle imprese.
Lo studente può decidere di specializzarsi in diverse aree, tra cui le principali riguardano l'area manageriale, organizzazione, marketing, finanza e international business.
Per quanto riguarda l'area manageriale, organizzazione e marketing il corso di studi MIF è finalizzato a trasmettere le competenze multi-funzionali e di contesto necessarie a supportare un'efficace gestione aziendale, a sviluppare capacità atte a individuare e applicare le logiche e gli strumenti più adatti a specifici problemi aziendali, nonché a interpretarli e gestirli.
In particolare il corso intende:
- assicurare agli studenti le conoscenze, le abilità e gli atteggiamenti necessari per operare in ruoli manageriali e imprenditoriali all'interno delle aziende o come consulenti aziendali;
- trasmettere le conoscenze specialistiche relative ai processi di governo, di gestione, di organizzazione nei vari tipi di aziende e di aggregati interaziendali;
- sviluppare le abilità e gli atteggiamenti personali di ascolto, di gestione delle tensioni, di lavoro in gruppo, di apprendimento innovativo, di iniziativa, di assertività e di leadership;
- sperimentare lo sviluppo dei processi di cambiamento imprenditoriale in aziende di piccola, media o grande dimensione.
Per quanto riguarda l'area finanza e international business, il corso di studi MIF ha la missione di offrire un'approfondita conoscenza multidisciplinare sul funzionamento delle imprese internazionali, dei mercati e degli intermediari finanziari con riferimento alle tematiche sia di governo sia di gestione.
In particolare, il corso intende:
- sviluppare capacità logiche e competenze specialistiche utili al fine di analizzare e interpretare i fenomeni finanziari nazionali e internazionali;
- fornire strumenti per la comprensione e la gestione dei processi del credito, della finanza, del risk management, della compliance, della tesoreria degli intermediari finanziari;
- rafforzare le conoscenze riguardanti l'operatività delle aziende multinazionali in merito alle funzioni gestionali, strategiche, finanziarie, produttive e di marketing.
Il Corso di Laurea si caratterizza per la presenza di metodi didattici innovativi e interattivi che consentono agli studenti di svolgere un ruolo chiave nel percorso di studio e di approfondire concreti casi aziendali, attraverso l'utilizzo di case study, role playing, testimonianze, simulazioni, nonché svolgere ricerche specifiche su temi di particolare interesse. La didattica utilizzata consente, in particolare, una sovrapposizione tra approcci teorici e operatività d'azienda che oltre a favorire un continuo confronto, consentiranno l'acquisizione di competenze e professionalità spendibili in diversi contesti aziendali. Attraverso i field project, inoltre, gli studenti avranno l'occasione di incontrare e lavorare con manager aziendali e imprenditori per discutere, risolvere e gestire questioni relative al business development, lo sviluppo e innovazione, dinamiche del mercato, il knowledge management, l'organizzazione, lo sviluppo di prodotto, la comunicazione, il pricing, ecc.
Conoscenze richieste per l'accesso e requisiti di ammissione
L'ammissione al Corso di Laurea magistrale in Management, Innovazione e Finanza (MIF) di studenti italiani o stranieri (comunitari ed extra-comunitari) con titolo straniero o italiano soggetta a un processo di valutazione atto ad attestare l'idoneità del candidato; tale processo si basa sull'accertamento dei requisiti curriculari e sulla verifica della adeguata preparazione dello studente.
Per essere ammessi al corso di laurea necessario il possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Inoltre richiesto il possesso di requisiti curriculari che variano in base alla classe della laurea triennale di provenienza.
1) In particolare, possono accedere al Corso di Laurea magistrale in Management, Innovazione e Finanza (MIF) i laureati provenienti dalle seguenti classi, di qualsiasi (ex) Facoltà e Università italiana:
- D.M. 270/04:
Classe L-18 - Scienze dell'economia e della gestione aziendali
Classe L-33 - Scienze economiche
- D.M. 509/99:
Classe 17 - Scienze dell'economia e della gestione aziendale
Classe 28 - Scienze economiche
- ante D.M. 509/99: Diploma di laurea di durata quadriennale del vecchio ordinamento conseguita presso una (ex) Facoltà di Economia.
2) Per i laureati provenienti da altre classi di laurea, requisito curriculare per l'accesso avere acquisito minimo 60 cfu (nel
percorso triennale e/o master, iscrizione a corsi singoli) nei settori scientifico-disciplinari presenti nelle seguenti aree (v.
Allegato D del DM 4 ottobre 2000):
- Area 13 - Scienze economiche e statistiche: tutti i SSD
- Area 12 - Scienze giuridiche: tutti i SSD
Dei suddetti 60 CFU, almeno 18 devono riguardare i SSD:
SECS-P/07, SECS-P/08, SECS-P/09, SECS-P/10 e SECS-P/11.
Tra i requisiti curriculari inoltre prevista la conoscenza della lingua inglese di livello B1.
Lo studente deve essere in possesso dei requisiti curriculari prima della verifica dell'adeguatezza della personale
preparazione, che verrà accertata secondo le modalità indicate nel regolamento didattico del corso di studio.
Modalità di svolgimento della prova finale
La prova finale consiste nella preparazione e nella relativa discussione di una dissertazione scritta, elaborata dal candidato sotto la supervisione di un relatore: la dissertazione deve dimostrare capacità critica e contenere elementi di originalità.
Nell'ipotesi in cui il candidato abbia optato nel proprio percorso formativo per l'attività di tirocinio, la tesi di laurea può consistere nell'analisi di casi ai quali il candidato abbia attivamente partecipato nel corso della suddetta attività, e deve essere sviluppata sullo sfondo di un adeguato impianto teorico.
È possibile redigere e discutere la tesi in lingua inglese.
Il relatore può essere un docente o un ricercatore o un docente a contratto dell'Università degli Studi di Bergamo. Il Consiglio di Dipartimento definisce le modalità di assegnazione delle tesi e delle relazioni ai relatori garantendo il più largo ricorso alle competenze a disposizione del Dipartimento e una equilibrata ripartizione dei carichi relativi.
Il relatore ha il compito di concordare con lo studente il titolo e i riferimenti bibliografici, di seguirne la preparazione e di presentare alla Commissione la sua valutazione in merito.
Il relatore, qualora lo ritenesse opportuno, può proporre la nomina di un 'correlatore', un esperto di provata competenza nell'argomento della tesi. Questi assisterà il relatore nella fase preparatoria e fornirà la sua testimonianza alla Commissione prima della formulazione del voto.
Commissione e valutazione della prova finale di laurea magistrale
La composizione della Commissione per la valutazione dell'esame finale di laurea magistrale, unitamente al calendario dei lavori, è stabilita dal Direttore di Dipartimento, e comunque sotto la sua responsabilità nel caso di delega dell'incarico ad altri docenti.
La Commissione è composte da non meno di 5 membri ed è costituita in maggioranza da professori e ricercatori del Dipartimento. Almeno un membro della Commissione deve essere un Professore di prima o seconda fascia.
Le funzioni di Presidente della Commissione sono svolte, ove presente, dal Presidente del Consiglio di Corso di studio o dal Professore di prima o seconda fascia più anziano nel ruolo.
Potranno far parte della Commissione giudicatrice della prova finale anche professori di Dipartimenti diversi da quelli cui sono iscritti i candidati, nonché professori non di ruolo in servizio nell'Ateneo nell'anno accademico interessato, entro un numero massimo di 4.
La Commissione deve esprimere il proprio giudizio tenendo conto dell'intero percorso di studi dello studente, e deve valutare la maturità culturale, la capacità di elaborazione intellettuale personale, nonché la qualità del lavoro svolto.
Ai fini del superamento dell'esame finale è necessario conseguire il punteggio minimo di 66/110. L'eventuale attribuzione della lode, in aggiunta al punteggio massimo di 110/110, è subordinata all' accertata rilevanza dei risultati raggiunti dal candidato e alla valutazione unanime della Commissione.
In via di progressiva ulteriore gradazione la Commissione all'unanimità può conferire la dignità di stampa.
La valutazione di partenza è data dalla media curriculare ponderata, con i corrispondenti crediti formativi, dei voti conseguiti nelle singole valutazioni di profitto (esami valutati in trentesimi), espressa in centodecimi dei voti.
La media curriculare finale viene arrotondata all'unità, per difetto qualora il punteggio abbia decimali inferiori a 0,50 e per eccesso se abbia decimali pari o superiori a 0,50.
la Commissione potrà disporre di un massimo di 9 punti da sommare alla media curriculare, con la sola eccezione del caso in cui tale punteggio sia 100/110.
Per un numero di punti superiore a 7, il relatore dovrà aver fatto pervenire al Servizio Studenti, almeno una settimana prima della data di discussione, una lettera circostanziata (da allegarsi al verbale) indirizzata al Presidente della Commissione che illustri i particolari pregi della tesi.
La lettera potrà essere presentata tramite e-mail, o in forma cartacea al Servizio Studenti . La lettera non è necessaria nel solo caso in cui si vogliano assegnare 8 punti di tesi a partire da un punteggio di base di 91/110 o di 102/110. Il Servizio Studenti provvederà a recapitare copia di tale lettera a tutti i membri della Commissione.
Per ulteriori specifiche su modalità, termini e adempimenti amministrativi si rinvia al Regolamento prove finali di laurea magistrale pubblicato sul sito del Dipartimento.
Il corso di studio provvede al rilascio, su richiesta degli interessati, di un certificato che riporta le principali indicazioni relative al curriculum specifico seguito da ogni studente per conseguire il titolo, anche in lingua inglese e secondo modelli conformi a quelli adottati dai Paese europei.