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- [139-270] SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA
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Optare per il corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria significa prepararsi per diventare insegnante per le scuole dell’infanzia e della primaria. Acquisirai conoscenze in diversi campi disciplinari, connesse con le capacità di gestire la classe e di progettare il percorso educativo e didattico anche in forme multimediali. Dopo la laurea potrai, accedere al concorso nazionale e l’attività di tirocinio nelle scuole ti porterà a entrare subito in contatto con la realtà scolastica.
Per le informazioni relative ai programmi, testi adottati e ai piani di studi degli studenti immatricolati negli anni accademici precedenti, selezionare l'anno di immatricolazione sulla pagina di questo corso in COURSE CATALOGUE.
Scopri il corso
Sede
BERGAMO
Durata
5 anni
Crediti
300
Lingua
Italiano
Dipartimento
Dipartimento di Scienze Umane e Sociali
Classe di laurea
Scienze della formazione primaria
Tipo di accesso
Programmato (134 Posti)
Coordinatore
ILARIA CASTELLI
Elenco insegnamenti - anno accademico 2024-2025
Anno di corso: 1
Obbligatori
-
DIDATTICA I
8 crediti - 48 ore
-
ISTITUZIONI DI LINGUISTICA
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
ISTITUZIONI DI STORIA E GEOGRAFIA I
9 crediti - 54 ore
-
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE I
3 crediti - 27 ore
Secondo Semestre
-
MATEMATICA E MOTRICITÀ
9 crediti - 54 ore
-
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO
8 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
STORIA DELLA PEDAGOGIA DELLE SCUOLE DELL’INFANZIA E PRIMARIA
8 crediti - 48 ore
Primo Semestre
Attività a scelta
-
ANTROPOLOGIA DEI PROCESSI EDUCATIVI E DELLA SCUOLA
8 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI EDUCATIVI E DELLA SCUOLA
8 crediti - 48 ore
Primo Semestre
Anno di corso: 2
Obbligatori
-
ARTE E MUSICA
8 crediti - 48 ore
-
DIDATTICA II
9 crediti - 60 ore
-
ISTITUZIONI DI LETTERATURA I
10 crediti - 66 ore
-
ISTITUZIONI DI PEDAGOGIA
8 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
ISTITUZIONI DI STORIA E GEOGRAFIA II
10 crediti - 63 ore
-
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE II
2 crediti - 18 ore
Primo Semestre
-
MATEMATICA II
9 crediti - 60 ore
-
TIROCINIO II ANNO
4 crediti - 100 ore
Anno di corso: 3
Obbligatori
-
ARTI E CORPOREITÀ
15 crediti - 99 ore
-
DIDATTICA III
8 crediti - 48 ore
-
ISTITUZIONI DI LETTERATURA II
12 crediti - 72 ore
-
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE III
2 crediti - 18 ore
-
PEDAGOGIA DELLA SCUOLA
9 crediti - 57 ore
-
TIROCINIO III ANNO
6 crediti - 150 ore
Scelta libera III° anno
Anno di corso: 4
Obbligatori
-
DIDATTICA DELLA FISICA E DELLA CHIMICA
13 crediti - 81 ore
-
DIDATTICA DELLA MATEMATICA
8 crediti - 48 ore
-
DIDATTICA IV
10 crediti - 69 ore
-
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE IV
2 crediti - 18 ore
-
LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE
3 crediti - 0 ore
-
SCIENZE DELLA VITA
13 crediti - 81 ore
-
STORIA CONTEMPORANEA
6 crediti - 36 ore
-
TIROCINIO IV ANNO
6 crediti - 150 ore
Anno di corso: 5
Obbligatori
-
AAL LINGUA INGLESE B2
2 crediti - 12 ore
-
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE V
1 crediti - 9 ore
-
LINGUISTICA PER L'INCLUSIONE
7 crediti - 45 ore
-
PEDAGOGIA SPECIALE
10 crediti - 66 ore
-
PROBLEMI E TECNICHE DELLA VALUTAZIONE
6 crediti - 36 ore
-
PROVA FINALE
9 crediti - 54 ore
-
PSICOLOGIA CLINICA: DALLE DIAGNOSI ALLE PROGNOSI
8 crediti - 48 ore
-
PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE E PROGETTO DI VITA
9 crediti - 57 ore
-
TIROCINIO V ANNO
8 crediti - 200 ore
Il corso di Studio in breve
Il Corso di studi magistrale della Classe LM-85 bis prevede la formazione di insegnanti per la scuola dell'Infanzia e primaria. Cinque connotati innovativi caratterizzano il corso di laurea:
a) essere rivolto a giovani diplomati interessati ad un'offerta formativa strutturalmente basata sulla sistematica alternanza formativa tra esperienza diretta e indiretta di insegnamento nelle scuole e teoria critico-riflessiva su di essa;
b) essere destinato anche ai numerosi maestri in servizio del territorio ancora non laureati che, anche attraverso opportune modalità FAD, possono svolgere il loro percorso di laurea attraverso la metodologia dell'alternanza formativa che, facendo tesoro di condizioni strutturali e di know how già presenti nel nostro ateneo rispetto all'apprendistato di alta formazione; ciò al fine anche di modellizzare, a regime, una nuova modalità di formazione in servizio che possa essere diffusa a tutto il personale;
c) porre il passaggio dalla multicultura all'intercultura tramite l'avvaloramento di un plurilinguismo fondato sulla lingua madre, sull'italiano e sull'inglese come uno degli assi centrali del progetto formativo, ancorché sviluppato in maniera graduale, ma continua, nel quinquennio;
d) sviluppare una stretta collaborazione internazionale con istituzioni che svolgono la stessa funzione di formazione dei docenti del primo ciclo in paesi UE, attraverso gli scambi Erasmus e le opportunità offerte dalle TIC;
e) attivare, attraverso Convenzione con le istituzioni scolastiche autonome della città di Bergamo e di altri comuni viciniori, veri e propri Laboratori per la teoria e la pratica dell'alternanza continua e critico-riflessiva tra aula universitaria e ambiente scuola. Si potrà instaurare, in questo modo, un vero e proprio partenariato cooperativo tra istituzione accademica e scolastica per la formazione dei docenti della scuola dell'infanzia e primaria. Tale partenariato si affianca a quello già attivo presso il Corso di laurea in Scienze dell'educazione ai fini della formazione degli educatori e delle educatrici per la prima infanzia (0-3), così da poter considerare in maniera unitaria la formazione del personale educativo e docente rivolto alla fascia d'età 0-11 (come previsto dalla L107/15), con considerevoli vantaggi per la qualità futura della continuità educativa e didattica e di un orientamento educativo che esalti, in modo integrato e in ogni momento del percorso evolutivo, la dialettica tra metodi e tecniche dell'individualizzazione e della personalizzazione.
Il corso nel suo complesso in breve:
Obiettivi formativi (D.M. 249/2010)
I laureati nel Corso di Laurea Magistrale della classe LM-85 bis devono aver acquisito solide conoscenze nei diversi ambiti disciplinari oggetto di insegnamento e la capacità di proporle nel modo più̀ adeguato al livello scolastico, all'età̀ e alla cultura di appartenenza degli allievi con cui entreranno in contatto. A questo scopo è necessario che le conoscenze acquisite dai futuri docenti nei diversi campi disciplinari siano fin dall'inizio del percorso strettamente connesse con le capacità di gestire la classe e di progettare il percorso educativo e didattico. Inoltre essi dovranno possedere conoscenze e capacità che li mettano in grado di aiutare l'integrazione scolastica di bambini con bisogni speciali.
Accesso
Requisito d'accesso al corso di Laurea in Scienze della Formazione primaria è il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o analogo titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo.
Il Corso di Laurea Magistrale è a numero programmato. Il numero di posti, la data, i contenuti e le modalità̀ della prova di selezione sono determinati annualmente con Decreto Ministeriale.
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale, i futuri studenti dovranno superare il test di ammissione, anche coloro che desiderano trasferirsi da altri corsi di laurea diversi da Scienze della formazione primaria o che siano già̀ in possesso di altra laurea.
Principali discipline e metodologie
Il Piano degli Studi è regolato dall'ordinamento nazionale e prevede l'affronto di discipline relative agli ambiti oggetto di insegnamento (linguistico-letterari, matematici, di scienze fisiche e naturali, storici e geografici, artistici, musicali e motori) e discipline pedagogiche, didattiche, psicologiche, sociologiche, organizzative.
Il corso dell'Università di Bergamo è improntato all'alternanza formativa ed è connotato da un'intensa attività laboratoriale annessa agli insegnamenti e svolta anche presso le scuole del territorio, cosicché gli studenti entrino in classe per vedere quello che accade realmente e riflettano scientificamente sull'esperienza osservata. Promuove esperienze internazionali e valorizza le competenze dei maestri non laureati che sceglieranno di frequentare il Corso.
A partire dal secondo anno è previsto lo svolgimento obbligatorio di attività di tirocinio dirette e indirette (24 cfu).
A frequenza obbligatoria sono anche le attività definite come Laboratori sul Piano di Studi.
La studentessa e lo studente universitari di SFP UniBg sono tenuti alla redazione progressiva di un Portfolio, dispositivo di accompagnamento orientativo, autovalutativo e valutativo che accompagna il percorso in ottica critico-riflessiva fino alla discussione della tesi di Laurea.
Profilo professionale
Il corso è abilitante alla professione di insegnante di scuola dell'infanzia e di scuola primaria.
Obiettivi formativi e competenze attese
I laureati della classe LM85 bis Scienze della formazione primaria, al termine del percorso quinquennale, devono aver acquisito solide conoscenze nei diversi ambiti disciplinari previsti nelle Attività formative di base (psicopedagogiche e metodologiche-didattiche), nell'Area 1 (I saperi della scuola) e nell'Area 2 (Insegnamenti per l’accoglienza di studenti disabili). Devono, inoltre, aver acquisito abilità e sviluppato competenze che permettono loro di utilizzare unitariamente le conoscenze possedute, trasformandole in percorsi educativi adeguati al livello scolastico, all'età, alla cultura di appartenenza e alle caratteristiche personali e sociali degli allievi con cui entreranno in contatto. Attraverso le attività laboratoriali, ma anche attraverso il know how messo a disposizione dai corsisti che già insegnano e la riflessione condotta con i docenti sulla loro esperienza didattica, i futuri laureati, fin dall'inizio del percorso, sono messi in situazione di progettazione dell’attività didattica, di gestione del gruppo classe e delle diverse situazioni che in esso si presentano, dalla disabilità certificata (ex L104/92), alle situazioni di Bisogni Educativi Speciali.
In particolare, i laureati della classe LM85 bis Scienze della formazione primaria devono possedere:
1. conoscenze disciplinari relative agli ambiti oggetto di insegnamento (discipline linguistico-letterarie, matematiche, biologiche ed ecologiche, fisiche, chimiche, storiche geografiche, artistiche, musicali e motorie)
2. abilità necessarie per articolare i contenuti delle discipline in funzione dei diversi livelli scolastici e dei rispettivi vincoli normativi, delle età dei bambini, coniugandoli in una prospettiva pedagogico-didattica funzionale alla progressione dell’apprendimento, ai tempi e alle modalità di ciascun allievo
3. conoscenze ed abilità relative agli strumenti metodologici più adeguati per realizzare il percorso previsto (lezione frontale, discussione, simulazione, analisi di caso, lavoro di gruppo, lavoro cooperativo, anche con l’utilizzo delle TIC
4. capacità relazionali e gestionali che rendano possibile un fruttuoso apprendimento per ciascun bambino, una buona relazione con le famiglie, la convivenza di culture diverse, lo sviluppo del senso di responsabilità e disciplina, la solidarietà e il senso di giustizia
5. capacità relazionali ed operative che rendano possibile la partecipazione attiva e cooperativa alla vita istituzionale della scuola, alla progettazione didattica condivisa, alla collaborazione con tutti soggetti che, nel territorio, si occupano dell’educazione dei bambini.
In coerenza con gli obiettivi indicati il Corso di laurea magistrale prevede accanto alla maggioranza delle discipline uno o più laboratori pedagogico-didattici volti a far sperimentare agli studenti la realizzazione pratica di quanto appreso in aula e, a partire dal secondo anno, attività obbligatorie di tirocinio diretto e indiretto per complessive 600 ore, pari a 24 CFU, che si concluderanno con una obbligatoria relazione finale. Nel percorso di laurea realizzato dalla nostra Università concorreranno alla prospettiva di progettazione unitaria da parte degli studenti anche le attività di insegnamento che si realizzeranno in collaborazione diretta con le scuole, in una dimensione di alternanza formativa e continua che favorisce una connessione critico-riflessiva tra aula universitaria e ambiente scuola. Il Tirocinio è seguito da insegnanti tutor e coordinato da tutor coordinatori e tutor organizzatori distaccato secondo le modalità previste dalla norma presso il corso di laurea. Tematiche sviluppate durante il tirocinio possono essere riprese ed ampliate nella tesi che costituisce la prova finale.
Al termine del percorso i laureati conseguono l’abilitazione all'insegnamento per la scuola dell’infanzia e primaria. Il conseguimento del titolo è l’esito della valutazione complessiva del curriculum di studi, della relazione di tirocinio e della tesi di laurea da parte di una commissione composta da docenti universitari, due tutor, un rappresentante ministeriale nominato dall'USR.
Il profilo del laureato dovrà comprendere la conoscenza di ambiti disciplinari relativi a
Attività formative di base: psico-pedagogiche e metodologiche-didattiche
- Pedagogia: pedagogia generale, dell’infanzia e interculturale
- Storia della pedagogia: storia dell’educazione, storia della scuola e delle istituzioni scolastiche
- Didattica e pedagogia speciale: didattica generale, didattica del gioco, tecnologie educative, didattica della lettura e della scrittura, il gruppo nella didattica, pedagogia speciale
- Pedagogia sperimentale: metodologia della ricerca e della valutazione
- Psicologia dello sviluppo e dell’educazione: psicologia dello sviluppo e dell’educazione, psicologia della disabilità e dell’integrazione
- Discipline sociologiche e antropologiche: sociologia dell’educazione ed elementi di antropologia culturale
Area 1: I saperi della scuola
- Discipline matematiche
- Discipline letterarie
- Linguistica
- Discipline biologiche ed ecologiche
- Discipline fisiche
- Discipline chimiche
- Metodi e didattiche delle attività motorie
- Discipline storiche
- Discipline geografiche
- Discipline delle arti
- Musicologia e storia della musica
- Letteratura per l’infanzia
Area 2: Insegnamenti per l’accoglienza di studenti disabili
- Psicologia dello sviluppo e dell’educazione: psicologia dello sviluppo e dell’educazione, psicologia della disabilità e dell’integrazione
- Didattica e pedagogia speciale: pedagogia speciale, didattica inclusiva, tecnologie educative
- Psicologia clinica e discipline igienico-sanitarie: elementi di psicopatologia dello sviluppo ed elementi di igiene ed educazione sanitaria ed alimentare
- Discipline giuridiche e igienico sanitarie: elementi di legislazione scolastica e di integrazione scolastica.
Il Corso di laurea magistrale intende favorire la formazione di insegnanti che, all'interno della Scuola dell’infanzia e primaria sappiano promuovere le capacità di ciascun bambino, svilupparne l’identità e la relazionalità, predisponendo percorsi di apprendimento unitari e flessibili coerenti con le competenze disciplinari e trasversali attese dal Profilo dello studente alla fine del primo ciclo.
Conoscenze richieste per l'accesso e requisiti di ammissione
L'accesso al corso di laurea magistrale in Scienze della Formazione primaria richiede il possesso dei risultati di apprendimento previsti dai percorsi di studio del secondo ciclo di istruzione. Le attitudini al lavoro educativo e di gruppo e alla risoluzione situata dei problemi costituiscono elementi preferenziali per l'ammissione. Ulteriore elemento preferenziale sarà la padronanza anche elementare di una seconda lingua straniera.Essi saranno indagati nella prova di selezione attraverso modalità di valutazione qualitativa.
Modalità di svolgimento della prova finale
La prova finale del Corso di Studio a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria si compone della Tesi di laurea, della Relazione finale di tirocinio e della discussione critica dei contenuti della Tesi di laurea, intesa a verificare la preparazione culturale e professionale maturata dal candidato/dalla candidata.
La Commissione giudicatrice della Prova finale e il relativo Presidente sono nominati dal Direttore del Dipartimento. Poiché la Prova finale del Corso di Studio magistrale costituisce esame avente valore abilitante all'insegnamento nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria, la Commissione, nominata dalla competente autorità accademica, è integrata da due docenti tutor e da un/una rappresentante designato/a dall'Ufficio scolastico regionale. Preso in esame il curriculum del candidato/della candidata e considerata la qualità della Prova finale e della discussione che ne è seguita, la Commissione esprime in centodecimi la valutazione complessiva, procedendo infine alla proclamazione e al conferimento del titolo.
Per l'analisi dettagliata delle singole parti che compongono la prova finale, dei loro contenuti, delle loro caratteristiche e delle loro modalità di svolgimento, si rimanda al Regolamento, rivisto e deliberato dal Consiglio di Corso di Studio del 17/5/2023, per l'assegnazione, lo svolgimento e la discussione delle prove finali di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria, approvato dal Dipartimento di Scienze Umane e Sociali.