Iscriversi al corso di Laurea Triennale in Scienze Psicologiche significa acquisire le conoscenze di base e i fondamenti teorico-metodologici nei settori disciplinari della psicologia. Maturerai capacità di analisi e di contestualizzazione dei problemi in un’ottica interdisciplinare attraverso il confronto con le prospettive culturali della storia e della filosofia. Avrai anche la possibilità di approfondire, insieme ai tuoi docenti, percorsi di analisi e interpretazione di alcuni fenomeni psicologici.

Per le informazioni relative ai programmi, testi adottati e ai piani di studi degli studenti immatricolati negli anni accademici precedenti, selezionare l'anno di immatricolazione sulla pagina di questo corso in COURSE CATALOGUE.

Scopri il corso
Sede
img sede
BERGAMO
Durata
img durata
3 anni
Crediti
img crediti
180
Lingua
img lingua
Italiano
Dipartimento
img dipartimento
Dipartimento di Scienze Umane e Sociali
Classe di laurea
img classe
Classe delle lauree in Scienze e tecniche psicologiche
Tipo di accesso
img tipo
Programmato (250 Posti)
Coordinatore
img tipo
ZAIRA CATTANEO

Anno di corso: 1

Obbligatori

Attività a scelta

Attività a scelta

Attività a scelta

Anno di corso: 2

Obbligatori

Attività a scelta

Anno di corso: 3

Obbligatori

Attività a scelta III anno

Scelta libera III anno

Il Corso di Studio (CdS) in Scienze Psicologiche fornisce le conoscenze di base in tutti i principali settori della psicologia (psicologia generale, psicobiologia, psicometria, psicologia dello sviluppo, psicologia sociale, psicologia del lavoro e delle organizzazioni, psicologia dinamica, psicologia clinica) da un punto di vista teorico, metodologico e applicativo. Ai corsi teorici sono affiancati alcuni laboratori (in piccoli gruppi) nei quali gli studenti possono approfondire insieme ai docenti dei percorsi di analisi e interpretazione dei principali fenomeni psicologici e delle dimensioni in essi implicate.
Il CdS prevede inoltre una articolata attività di tirocinio, in virtù della Legge 163/2021 e del DM 654/2022 che hanno introdotto la laurea abilitante in Psicologia. Essa offre allo studente la possibilità di integrare lo studio accademico con la conoscenza diretta dei contesti operativi e organizzativi in cui lo psicologo svolge la sua attività professionale, orientando i setting di apprendimento e l'offerta formativa in un'ottica fortemente professionalizzante
Il CdS permette l'acquisizione delle competenze professionali necessarie per svolgere l'attività di collaboratore di uno psicologo iscritto alla Sezione A dell'Albo degli Psicologi. Gli ambiti di intervento sono le istituzioni pubbliche e private come la scuola, i contesti sociali, le varie organizzazioni produttive, il sistema dei servizi socio-sanitari, gli ambiti di intervento clinico.
Le principali attività che il collaboratore psicologo può svolgere sono:
- ricerca empirica e sperimentale e programmazione di interventi psicologici e neuropsicologici;
- interventi psico-sociali e psico-educativi per lo sviluppo delle potenzialità individuali e sociali;
- utilizzo degli strumenti appresi (colloquio, strumenti psicometrici, osservazione, ecc.) in ambito individuale, familiare, di gruppo e organizzativo.
Al termine del corso di Laurea triennale, acquisiti i vari crediti previsti, per poter esercitare la professione di collaboratore psicologo occorre iscriversi alla Sezione B dell'Ordine degli Psicologi.
Le conoscenze e le competenze acquisite nel percorso di studio potranno essere opportunamente e specificatamente completate con il proseguimento nei CdS Magistrali.

Il Corso di Studio in Scienze Psicologiche si pone l'obiettivo di fornire conoscenze culturali e scientifiche e strumenti metodologici connessi alle principali aree di indagine e di intervento della psicologia. L'offerta formativa mira inoltre a dotare lo studente di un bagaglio di competenze operative che sono necessarie per lo svolgimento delle diverse attività professionali che caratterizzano il profilo di Psicologo iscritto alla Sezione B dell'Albo degli Psicologi.
Il percorso formativo è strutturato in modo da: conoscere le principali teorie e metodi di ricerca dei vari ambiti della psicologia; padroneggiare le applicazioni delle teorie e delle tecniche di intervento psicologico nei diversi ambiti in cui opera la figura dello psicologo; operare connessioni e differenze tra la psicologia e le scienze affini (sociologia, filosofia, pedagogia).
Il corso esso è articolato in cinque aree di apprendimento che vengono descritte qui di seguito.
L'area “Fondamenti culturali e scientifici della psicologia” intende fornire allo studente un quadro di riferimento teorico ed epistemologico entro cui collocare le scienze psicologiche, illustrando i complessi rapporti che queste hanno avuto ed hanno tuttora con altre discipline che si occupano dello studio del soggetto: la filosofia, la sociologia, la biologia e le neuroscienze.
L'area “Metodi, tecniche e strumenti della psicologia” intende fornire competenze teoriche e pratiche riguardanti l'utilizzo di metodologie e strumenti di rilevazione empirica in contesti di ricerca scientifica (di base ed applicata) ed intervento professionale. Un ulteriore obiettivo formativo legato a quest'area di apprendimento riguarda poi l'acquisizione da parte dello studente di un'ottima padronanza della lingua inglese e l'approfondimento della conoscenza e dell'uso degli strumenti informatici connessi all'attività professionale in ambito psicologico.
L'area “Psicologia dello sviluppo e scienze dell'educazione” si occupa di analizzare le trasformazioni dei processi cognitivi, emotivi e comportamentali in età evolutiva e l'adattamento psicologico dell'individuo ai principali cambiamenti di vita che si verificano durante l'adolescenza e in età adulta e senile. L'offerta formativa all'interno di questa area di apprendimento si propone altresì di integrare la preparazione dello studente con conoscenze di tipo pedagogico funzionali all'acquisizione di competenze professionali da utilizzare in campo educativo e scolastico.
L'area “Psicologia sociale, del lavoro e delle organizzazioni” approfondisce lo studio della comunicazione, delle dinamiche di gruppo e delle culture organizzative e sociali, nonché delle interazioni fra i soggetti. Favorisce lo sviluppo di capacità professionali volte alla promozione della salute e del benessere psicologico a livello individuale e in contesti organizzativi e sociali.
L'area “Psicologia dinamica e clinica” riguarda lo studio dei processi di formazione della personalità umana e delle diverse psicopatologie che possono insorgere nell'arco della vita. Nello specifico, prepara a progettare ed attuare interventi di sostegno psicologico (rivolti ad individui, famiglie e gruppi che vivono situazioni problematiche).
Oltre alle cinque aree sopra descritte il corso prevede una importante focalizzazione sulla professionalizzazione dello psicologo che si sostanzia sia attraverso l'erogazione di un corso specificamente dedicato e la realizzazione di attività formative professionalizzanti, pari a 10 CFU.
Le attività formative professionalizzanti corrispondenti ai 10 CFU riguardano sia attività svolte individualmente o in piccoli gruppi, finalizzate all'apprendimento di metodi, strumenti e procedure, relativi ai contesti applicativi della psicologia; sia esperienze pratiche, laboratori, simulazioni, role playing, stesura di progetti, svolti individualmente o in piccoli gruppi, concernenti strumenti, metodi e procedure finalizzate allo sviluppo delle conoscenze necessarie ad operare nei contesti in cui intervengono gli psicologi.
Gli obiettivi prefigurati sono:
- acquisire una mappa delle forme della domanda di psicologia e dei formati/ambiti/contesti istituzionali e professionali dell'intervento psicologico. Il possesso di tale mappa è premessa essenziale per permettere il riconoscimento della natura articolata della professione psicologica, dunque per consolidare la committenza formativa dello studente e promuovere lo sviluppo della sua identità professionale. Scopo ulteriore di tale mappatura è permettere allo studente di comprendere come, nel contesto dell'unitarietà della professione psicologica, ogni ambito di intervento richieda il consolidamento di un peculiare profilo di competenze settoriali.
- promuovere capacità di esercizio di procedure e strumenti tipicamente utilizzati dal professionista psicologo, inerenti il possesso dei parametri operativi basilari che regolano la messa in atto di una procedura o strumento – ad esempio, i criteri che regolano la somministrazione e la siglatura di un test, la condizione e la valutazione di una osservazione sul campo, la conoscenza della sintassi di un software di analisi statistica.
L'organizzazione di tali attività prevede la presenza di un esperto con funzioni di insegnamento, monitoraggio, supporto tecnico-metodologico, supervisione, valutazione.
Il setting gruppale prevede una numerosità ragionevolmente contenuta – così da favorire l'intensità e circolarità del flusso comunicativo docente-discente e discente-discente, dunque l'individualizzazione del processo di insegnamento-apprendimento – e comunque coerente con il metodo di lavoro adottato e gli obiettivi formativi perseguiti.
In fase di transizione, per l'anno accademico 2022-23, ad integrazione dei 3 CFU di tirocinio già presenti nel Piano degli Studi di SP gli studenti potranno arrivare al conseguimento dei 10 CFU di TPV previsti dalla normativa per il percorso triennale svolgendo moduli di Attività formative Professionalizzanti di Sede (APS) pari a 7 CFU e suddivisi nelle seguenti aree:
- Area generale-metodologica: psicologia generale, psicometria/metodologia, neuropsicologia
- Area evolutiva-educativa: psicologia dello sviluppo e dell'educazione nella prospettiva del ciclo di vita
- Area sociale-organizzativa: psicologia sociale e psicologia del lavoro e delle organizzazioni
- Area dinamico-clinica: psicologia dinamica e psicologia clinica
Lo studente dovrà svolgere moduli pari a 7 CFU con il vincolo di scegliere almeno 1 modulo in almeno 3 aree sopra riportate. Tempi e modalità sono in fase di definizione.

Il Regolamento didattico del Corso disciplina le modalità di verifica delle conoscenze richieste per l'accesso.
Per essere ammessi al Corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero, ritenuto idoneo.
Si richiede inoltre un'adeguata preparazione di base in: comprensione del testo e conoscenza della lingua italiana, ragionamento logico-matematico, conoscenze biologiche e competenze trasversali acquisite negli studi.
La preparazione iniziale degli studenti sarà verificata con le modalità previste dal Regolamento didattico del Corso di laurea.
Gli eventuali obblighi formativi (OFA) derivanti da carenze nelle predette conoscenze dovranno essere colmati nel primo anno di corso, secondo le modalità previste dal predetto Regolamento

La Prova finale dei corsi di Laurea triennali costituisce un'importante occasione formativa individuale a completamento del percorso di studio, nella quale mostrare il possesso delle conoscenze apprese e la capacità di un orientamento critico nei confronti dei fondamenti istituzionali e scientifici del campo problematico all'interno del quale si è deciso di sostenerla. È svolta dalle studentesse e dagli studenti sotto la supervisione di un/una docente tutore.
A puro titolo esemplificativo e orientativo può rientrare in una delle seguenti tipologie:
– recensione critica di libri;
– traduzione con adeguato commento critico di articoli in lingua straniera;
– bibliografia critica ragionata su un determinato tema;
– analisi di strumenti di indagine (ad esempio test, guide di osservazione, questionari, schede ecc.), comprensiva della letteratura critica di riferimento e delle applicazioni concrete;
– rilettura critica documentata della relazione redatta e consegnata in sede di conclusione del tirocinio formativo;
– saggio pubblicabile su una rivista.

L'elaborato di prova finale è in lingua italiana. E' possibile redigere e discutere la prova finale in lingua straniera, previo accordo con il docente relatore. Se redatta in lingua straniera la prova finale dovrà essere corredata da un riassunto in lingua italiana. Le indicazioni redazionali e i unteggi attribuiti sono contenuti nelle linee guida di cui al link allegato.
L'esame di laurea per la Laurea triennale si svolge nella forma della proclamazione collettiva. Essa avviene in seduta separata dalla valutazione del curriculum e della relazione finale, gestita da una apposita commissione. Data e luogo della proclamazione sono indicati nel calendario pubblicato sulla pagina del Dipartimento.
La commissione che valuta la prova finale è composta da tre membri tra i docenti di I – II fascia e ricercatori afferenti ai corsi di laurea triennale di cui uno nominato Presidente dal Direttore del Dipartimento nell'atto di nomina della commissione. Almeno un membro della commissione deve essere un professore di prima o seconda fascia.
Le funzioni di Presidente della Commissione sono svolte, ove presente, dal Presidente del Consiglio del Corso di studio o dal professore di prima o seconda fascia più anziano nel ruolo.
La commissione per la proclamazione è presieduta dal Direttore del Dipartimento o da un suo delegato ed è composta dai Presidenti dei Corsi di studio delle lauree triennali o loro delegati e da un docente scelto tra i professori di I – II fascia o ricercatori afferenti ai corsi di laurea triennale del Dipartimento.

Diploma Supplement
Ai sensi della normativa in vigore, il Regolamento didattico di Ateneo dell' Università degli studi di Bergamo, art. 3, comma 4, prevede il rilascio, come supplemento di diploma di ogni titolo di studi, di un certificato che riporta, anche in lingua inglese e secondo modelli conformi a quelli adottati dai Paesi europei, le principali indicazioni relative al curriculum seguito da ogni studente per conseguire il titolo.
In linea con tali disposizioni, il Corso di studi in Scienze psicologiche provvede al rilascio, su richiesta degli interessati, del certificato di cui sopra, con le principali indicazioni relative al curriculum specifico seguito dai propri studenti per conseguire il titolo, anche in lingua inglese e in modo conforme ai modelli adottati dai Paesi europei.