La Cattedra UNESCO su Diritti umani ed Etica e Cooperazione Internazionale dell'Università degli studi di Bergamo è stata istituita nel 2003, la quarta istituita in Italia.
Fin dalla sua istituzione, la Cattedra ha coinvolto tutte le parti interessate, locali e nazionali, incoraggiando una cooperazione internazionale basata sui diritti umani, nel quadro delle sfide globali.
Nel corso degli anni, la Cattedra ha sviluppato le sue attività per supportare il rafforzamento delle proprie capacità, la ricerca, lo sviluppo di progetti e la collaborazione con diversi attori per attribuire alla cooperazione internazionale una prospettiva locale e globale.
Sin dalla sua creazione, la Cattedra ha realizzato diversi panel di discussione, incontri, conferenze e progetti, rafforzando la cooperazione con le istituzioni italiane, le università e gli attori internazionali, concentrandosi su cooperazione, istruzione e migrazione, approfondendo temi di cooperazione internazionale, democrazia e diritti umani, principalmente attraverso ricercatori e progetti dedicati.
In questo quadro, il Presidente ha organizzato diverse attività e iniziative con le parti interessate internazionali sugli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Infine, il Presidente è stato attivamente coinvolto nel campo della formazione fornendo conoscenze essenziali sui diritti umani e sulla cooperazione internazionale. Ha sostenuto il corso di laurea magistrale in “Diritti Umani ed Etica della Cooperazione Internazionale” e il Dottorato di Ricerca in “Studi Umanistici Interculturali”, finanziando borse di studio e organizzando Summer Schools.
Nel 2021, con l'obiettivo di rispondere meglio all'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, la Cattedra dell'UNESCO è stata ribattezzata Cattedra dell'UNESCO su Diritti umani, cooperazione internazionale e sviluppo sostenibile.
Le urgenti sfide globali affrontate dall'Agenda ONU 2030, dal GAP UNESCO e dalla forte evoluzione della città-regione di Bergamo con la sua Università ci portano a programmare le prossime attività della Cattedra UNESCO all'interno dei nuovi orizzonti dei diritti umani, della cooperazione internazionale e sviluppo sostenibile. Questa prospettiva moderna integra le dimensioni sociale, ambientale ed economica, nelle attività della Cattedra. Il nuovo titolo della Presidenza considera esplicitamente che "[...] i principi e gli standard dei diritti umani sono ora fortemente riflessi in un nuovo ambizioso quadro di sviluppo globale, l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile" (UN Office of the High Commissioner for Human Rights
https://www.ohchr.org/EN/Issues/SDGS/Pages/The2030Agenda.aspx).