
Di seguito, l'elenco delle Professoresse e dei Professori emeriti e onorari dell'Università degli studi di Bergamo secondo Decreto rettorale di emanazione del Regolamento di Ateneo il conferimento del titolo di Professore Emerito e di Professore Onorario.
Professoresse e Professori emeriti
Giorgio Tagi
Professore Emerito 2006 - Facoltà di Economia
Giorgio Tagi, bocconiano, dopo un breve periodo presso la cattedra di Tecnica Bancaria, si è formato e ha collaborato a lungo con l’Istituto di Tecnica Industriale e Commerciale e con l’Istituto di Studi sulle Borse Valori Lorenzetti.
Professore di Tecnica Industriale ha sempre attribuito particolare rilievo alla Finanza Aziendale ed ai mercati finanziari. Proprio questa specializzazione si ritrova nel profilo accademico e nelle numerose pubblicazioni di Tagi sui temi della Finanza aziendale, sulla regolamentazione e sulle operazioni di Borsa, sull’economia delle imprese industriali, con contributi innovativi e rigorosi.
Accanto alla intensa attività di studioso, il Prof. Tagi ha svolto un qualificato impegno in campo professionale, facendosi promotore di importanti iniziative e assumendo posizioni di valenza nazionale, sempre focalizzate sui temi a lui più cari, finanza e mercati finanziari. Agente di Cambio alla Borsa Valori di Milano, è stato Presidente del Consiglio Nazionale degli Agenti di Cambio, founder dell’Associazione Italiana degli Analisti Finanziari – AIAF e a lungo Presidente, molti sono i suoi contributi su riviste prestigiose, come Banche e Banchieri.
Intensa è stata, pure, l’attività di docenza, non solo presso la sua Università d’origine (Teoria e Politica Finanziaria), ma anche alla LUISS di Roma (Finanza Aziendale) e, soprattutto, presso la Facoltà di Economia dell’Università di Bergamo (Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese Industriali), la stessa Università che gli ha conferito il titolo di Emerito; un grande studioso, un Maestro, punto di riferimento per il mondo accademico e per la più qualificata prassi.
Antonio Amaduzzi
Professore emerito 2009 – Facoltà di Economia
Antonio Amaduzzi, nato a Roma nel 1936, si è laureato in Economia presso l’Università Bocconi di Milano. Ha insegnato Economia Aziendale in numerose università italiane – tra cui la Bocconi, la Cattolica, il Politecnico di Milano, Ca’ Foscari, la LUISS, le Università di Pavia, Catania, Pescara e Bologna – offrendo un contributo di rilievo alla diffusione e allo sviluppo della disciplina.
Dal 1979 ha ricoperto la cattedra di Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di Bergamo, dove ha esercitato un ruolo di guida come Preside della Facoltà di Economia per due mandati (1987–1992 e 2002–2007).
Ha fatto parte dell’Accademia Italiana di Economia Aziendale (AIDEA), è stato socio fondatore e vicepresidente della Società Italiana di Storia della Ragioneria (SISR) e fondatore della SIDREA.
Ha insegnato anche presso l’Accademia della Guardia di Finanza e ha fatto parte della Commissione Nazionale dei Dottori Commercialisti per la definizione dei Principi di Revisione.
Tra i suoi incarichi istituzionali si segnala il coordinamento del Collegio dei revisori per il controllo dei bilanci dei partiti politici.
Il suo percorso accademico e professionale ha segnato profondamente la disciplina contabile e gestionale in Italia.
Alberto Castoldi
Professore emerito 2012 – Facoltà di Lingue e Letterature Straniere – Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo (1999–2009)
Alberto Castoldi si è laureato in Letteratura Francese presso l’Università degli Studi di Milano. Ha iniziato la sua carriera accademica come lettore di italiano in Francia, presso le Università di Grenoble e Nizza. Dopo aver insegnato presso le Università di Bari e Ca’ Foscari, ha proseguito il proprio percorso a Bergamo, dove ha ricoperto la cattedra di Letteratura Francese dal 1981 al 2011.
Preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dal 1991 al 1999 e Rettore dell’Università dal 1999 al 2009, ha guidato l’ateneo in una fase di forte espansione e internazionalizzazione.
Ha fondato e diretto per venticinque anni il Dottorato in Teoria e Analisi del Testo e successivamente il dottorato internazionale “Cultural Studies in Literary Interzones”. Dopo il pensionamento ha proseguito l’attività di docenza fino al 2012.
Ha fondato e diretto il CAV – Centro Arti Visive (2005–2010) e il COGES – Centro per l’Innovazione e la Gestione della Conoscenza (dal 2007), promuovendo l’interdisciplinarità tra saperi umanistici e nuovi media. I suoi principali ambiti di ricerca hanno riguardato la letteratura di viaggio, il romanzo tra Sette e Ottocento, i rapporti tra droga e letteratura, l’antropologia dell’immaginario e la figura dell’intellettuale nel mondo contemporaneo.
Pietro Enrico Ferri
Professore emerito 2012 – Facoltà di Economia – Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo (1984–1999)
Pietro Enrico Ferri si è laureato in Economia presso l’Università Cattolica di Milano e ha conseguito il dottorato a Oxford sotto la supervisione di Sir John R. Hicks. Dopo gli inizi alla Scuola di Amministrazione Industriale di Torino e un periodo all’Università di Trento, è approdato all’Università di Bergamo nel 1977 come professore di Economia Politica.
È stato Rettore dell’ateneo per quindici anni, dal 1984 al 1999, guidando la transizione da Istituto Universitario a Università Statale. Durante il suo mandato sono nate la Facoltà di Economia e quella di Ingegneria.
È stato anche direttore del Dipartimento di Scienze Economiche, contribuendo alla crescita scientifica dell’ateneo.
La sua attività di ricerca si è concentrata sulla macroeconomia e sull’instabilità finanziaria, con particolare attenzione al ruolo dello Stato nei cicli economici. È stato tra i principali interlocutori europei di Hyman Minsky, a cui è intitolato oggi il Dipartimento di Scienze Economiche.
Ha ricevuto il titolo di Commendatore al Merito della Repubblica Italiana nel 1988 e quello di Honorary Professor alla Washington University nel 2002. Ha lasciato il servizio per dimissioni volontarie nel 2011.
Gianfranco Gambarelli
Professore emerito 2017 – Dipartimento di Scienze Aziendali, Economiche e Metodi Quantitativi
Gianfranco Gambarelli è stato professore ordinario di Matematica, con specializzazione in Teoria dei Giochi e delle Decisioni, presso l’Università degli Studi di Bergamo, dove ha presieduto per due mandati la Facoltà di Economia, contribuendo alla sua crescita accademica e scientifica. Laureato in Matematica, ha conseguito un master IBM in Informatica, integrando competenze scientifiche e tecnologiche.
Ha maturato esperienze professionali nei settori bancario e industriale e ha operato come visiting professor in università di Europa, Asia, America e Oceania, portando a livello internazionale l’approccio italiano alla teoria delle decisioni.
La sua attività scientifica ha spaziato dalla matematica pura a quella applicata, con particolare rilievo alle decisioni collettive, ambito in cui ha offerto contributi teorici originali.
Autore di oltre cento pubblicazioni scientifiche e membro di diversi comitati editoriali internazionali, Gambarelli è stato attivo anche in ambito culturale, presiedendo per dieci anni il Cenacolo orobico di poesia, confermando un interesse costante per il dialogo tra scienza e umanesimo.
Mario Masini
Professore emerito 2017 – Dipartimento di Scienze Aziendali, Economiche e Metodi Quantitativi
Mario Masini si è laureato in Economia e Commercio presso l’Università Bocconi di Milano, ha conseguito il Master of Arts in Economics presso l’American University di Washington e ha partecipato all’International Teachers Program della Harvard Business School.
Dal 1982 al 2013 ha ricoperto la cattedra di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università degli Studi di Bergamo, dove è stato Direttore del Dipartimento di Economia Aziendale e di membro del Senato Accademico.
Le sue ricerche si sono focalizzate sui processi finanziari nello sviluppo economico, sulla formazione dei prezzi nel settore finanziario, sull’applicazione dei sistemi di programmazione e controllo nella gestione delle imprese finanziarie.
È stato il primo presidente dell’Associazione dei Docenti di Economia degli Intermediari e dei Mercati Finanziari (ADEIMF). Ha collaborato alla progettazione di sistemi didattici avanzati e di programmi formativi post-experience presso l’Università di Bergamo e presso la SDA Bocconi, della cui Distinguished Faculty e Consiglio Direttivo è stato membro.
Ha unito attività accademica e di consulenza con alcune delle principali istituzioni finanziarie in Italia e all’estero (con, fra gli altri, World Bank, FAO, MAE, USAID, Ohio State University).
Il suo impegno ha favorito la crescita di nuove competenze nel settore finanziario contribuendo al posizionamento dell’Ateneo come punto di riferimento per la formazione economica.
Antonio Perdichizzi
Professore emerito 2018 – Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate
Antonio Perdichizzi si è laureato in Ingegneria Meccanica presso il Politecnico di Milano nel 1973. Dopo esperienze al Politecnico di Milano, ha insegnato a Brescia e Firenze, prima di approdare nel 1992 all’Università degli Studi di Bergamo come Professore Ordinario di Sistemi per l’Energia e l’Ambiente.
È stato tra i promotori della nascita della Facoltà di Ingegneria, che ha guidato come Preside dal 1996 al 2002 e poi Direttore del Dipartimento di Ingegneria Industriale dal 2002 al 2008.
Ha svolto incarichi di rilievo a livello nazionale, come membro del Senato Accademico e della giunta dei docenti per i settori di Macchine e Sistemi Energetici. È attivo nel Turbomachinery Committee dell’ASME e in associazioni come ATI e AIMSEA.
La sua ricerca ha riguardato la progettazione fluidodinamica delle turbomacchine, lo studio dei flussi secondari nelle turbine a gas, delle energie rinnovabili, degli impianti a energia solare a concentrazione, la modellazione dei sistemi energetici e l’efficienza degli edifici. Autore di oltre 150 pubblicazioni. Ha coordinato numerosi progetti nazionali e internazionali, collaborando con aziende come ABB, Alstom, Ansaldo Energia, ENEL, ENI Power, e con istituzioni estere tra cui il King Abdullah City e il Mohammed Bin Rashid Space Centre.
Tra i suoi risultati più innovativi, la realizzazione della prima casa passiva negli Emirati Arabi Uniti alimentata esclusivamente da energia solare.
Maurizio Gotti
Professore emerito 2019 – Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere
Maurizio Gotti è stato professore ordinario di Linguistica Inglese presso l’Università degli Studi di Bergamo, dove ha ricoperto incarichi di rilievo nella gestione accademica e nella promozione della ricerca.
Ha diretto il Dipartimento di Lingue, coordinato il Centro Linguistico di Ateneo e svolto un ruolo attivo nello sviluppo delle relazioni internazionali, favorendo collaborazioni con università e centri di ricerca di tutto il mondo.
Fondatore e direttore del CERLIS – Centro di Ricerca sui Linguaggi Specialistici – ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo degli studi linguistici applicati, in particolare nel campo dei linguaggi tecnico-scientifici e professionali. Autore di circa 150 pubblicazioni, ha dato un apporto significativo all’analisi del discorso specialistico e alla terminologia, curando anche la collana internazionale Linguistic Insights.
La sua attività ha consolidato il ruolo dell’Ateneo nel panorama della linguistica applicata internazionale e ha favorito la formazione di giovani studiosi.
Uscito dal servizio attivo il 1° novembre 2019, continua a mantenere un ruolo attivo nella comunità scientifica.
Emanuela Casti
Professoressa emerita 2021 – Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere
Emanuela Casti è stata professoressa ordinaria di Geografia presso l’Università degli Studi di Bergamo, dove ha innovato profondamente il campo della cartografia introducendo un approccio semiotico alla rappresentazione territoriale.
La sua ricerca ha affrontato in modo originale le dinamiche ambientali, con particolare attenzione ai processi partecipativi nei contesti urbani italiani e africani. Ha diretto un importante progetto sull’analisi territoriale della diffusione del Covid-19, con ricadute significative sulla gestione sanitaria e sulla pianificazione.
Ha partecipato alla redazione della “Carta di Bergamo-Brescia delle aree protette periurbane” e attualmente è impegnata in una ricerca PRIN sulla governance delle aree montane.
Il suo lavoro si distingue per l’integrazione tra rigore teorico e impegno operativo, promuovendo una geografia critica e interdisciplinare.
Ha contribuito in modo rilevante all’affermazione dell’Ateneo a livello internazionale nel campo delle scienze geografiche e ambientali.
Roberto Colombi
Professore emerito 2021 – Dipartimento di Scienze Economiche e Metodi Quantitativi
Roberto Colombi ha contribuito in modo sostanziale allo sviluppo della Statistica presso l’Università degli Studi di Bergamo, dove ha insegnato e svolto attività di ricerca dal 1992 al 2020.
Dopo la laurea in Scienze Politiche presso l’Università Cattolica di Milano, ha intrapreso una carriera accademica culminata nella cattedra di Statistica, con un forte impegno nell’insegnamento di discipline quali econometria e modelli dinamici.
Direttore del Dottorato in Statistica Metodologica e Applicata, ha formato numerosi dottorandi e contribuito alla crescita scientifica del settore, in particolare attraverso lo studio dei modelli log-lineari, marginali e dei processi stocastici come le catene di Markov.
Ha svolto un’intensa attività metodologica, applicata soprattutto alle scienze sociali.
Membro del Senato Accademico e direttore di dipartimento, ha promosso l’internazionalizzazione e lo sviluppo della ricerca, lasciando un segno profondo nella vita scientifica e istituzionale dell’Ateneo.
Angela Locatelli
Professoressa emerita 2021 – Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere
Angela Locatelli ha ricoperto per molti anni il ruolo di professoressa ordinaria di Letteratura Inglese presso l’Università degli Studi di Bergamo, contribuendo in modo decisivo allo sviluppo degli studi letterari e culturali.
Ha avuto una formazione accademica di respiro internazionale, che l’ha portata a essere visiting professor negli Stati Uniti presso la University of Pennsylvania a Philadelphia, in Giappone, Nihon University a Tokyo, e a Lisbona, Portogallo, presso la Universitade Catolica Portuguesa.
È stata tra i promotori della rete di dottorato PhDNet in Literary and Cultural Studies, tra le Università di Giessen, Stoccolma,Helsinki, Lisbona e Bergamo, che sostiene la mobilità accademica a livello europeo. Due fellowships alla Folger Shakespeare Library di Washington le hanno consentito approfondimenti significativi sugli studi shakespeariani e rinascimentali.
Ha coperto diversi importanti ruoli istituzionali: Direttore del Dipartimento di Lingue, Direttore del Dottorato in Letterature Euro-Americane, Membro dell'Alta Scuola di Formazione Dottorale e del Senato accademico.
La sua ricerca si colloca tra epistemologia e critica letteraria, con contributi innovativi sul modernismo, lo stream of consciousness e il postmodernismo. Ha pubblicato ampiamente su riviste internazionali e curato numerosi volumi, promuovendo una riflessione teorica avanzata.
Ha ricevuto la nomina a "Distinguished Researcher" presso l' International Centre for the Study of Culture (RCSC) e la nomina a Socio dell'Ateneo di Scienze, Lettere e Arti di Bergamo (già Accademia degli Eccitati del XVII secolo).
Ha contribuito a formare generazioni di studiosi e ha dato impulso all’internazionalizzazione e all’alta formazione nel campo delle scienze umanistiche.
Angelo Renoldi
Professore emerito 2021 – Dipartimento di Economia
Angelo Renoldi è docente di Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di Bergamo, dove svolge attività di ricerca sui temi della strategia d’impresa, della creazione di valore e della gestione degli asset intangibili.
Laureato all’Università Bocconi, è stato il primo direttore della Scuola di Formazione Direzionale (SdM), contribuendo alla definizione di percorsi formativi che integrano teoria economica e pratica manageriale.
I suoi studi si sono focalizzati sulla valutazione d’azienda e la valorizzazione del capitale immateriale, con numerose pubblicazioni in ambito nazionale e internazionale.
Ha collaborato con imprese e istituzioni in attività di consulenza, offrendo competenze tecnico-scientifiche in una prospettiva applicativa.
Nell’Ateneo ha partecipato attivamente alla governance, promuovendo strategie di internazionalizzazione e innovazione didattica, e contribuendo al dialogo tra accademia e mondo produttivo.
Gianfranco Rusconi
Professore emerito 2021 – Dipartimento di Economia
Gianfranco Rusconi ha svolto un ruolo centrale nello sviluppo degli studi sulla sostenibilità e sulla responsabilità sociale d’impresa presso l’Università degli Studi di Bergamo, dove ha insegnato e condotto attività di ricerca nel Dipartimento di Economia.
La sua carriera accademica è stata contraddistinta da un costante impegno nella promozione di modelli economici etici e sostenibili, con un’attenzione particolare alla teoria degli stakeholder, al bilancio di sostenibilità e alla governance responsabile.
Per trentacinque anni ha insegnato, come docente UniBg, all'Accademia della Guardia di Finanza, nei primi anni come aggiunto, poi come titolare.
Ha ricoperto importanti incarichi istituzionali, tra cui la direzione del dipartimento e la presidenza della Conferenza nazionale dei direttori di Economia e Statistica, contribuendo a rafforzare la qualità della ricerca e dell’offerta didattica.
Ha collaborato con enti pubblici e privati, promuovendo iniziative volte a sensibilizzare manager, professionisti e policy maker sull’importanza di un approccio integrato che tenga conto degli aspetti economici, sociali e ambientali.
Giuliano Bernini
Professore emerito 2022 – Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere
Giuliano Bernini ha rappresentato una figura di riferimento nella linguistica applicata presso l’Università degli Studi di Bergamo, dove ha insegnato Linguistica Generale e ricoperto numerosi incarichi istituzionali.
È stato preside della Facoltà di Lingue, prorettore alle relazioni internazionali e presidente del Presidio di Qualità, contribuendo in modo decisivo alla promozione dell’internazionalizzazione e al miglioramento della didattica.
Ha svolto un ruolo di primo piano nel coordinamento scientifico nazionale, come direttore dell’Associazione Italiana di Linguistica Applicata e presidente della Società Italiana di Linguistica.
Tra i suoi principali ambiti di ricerca figurano l’acquisizione linguistica, la tipologia e la didattica delle lingue, temi su cui ha pubblicato studi riconosciuti a livello internazionale.
Ha partecipato a importanti programmi europei, come EUROTYP, e ha collaborato con il Max-Planck-Institut für Psycholinguistik, contribuendo all’integrazione tra metodi sperimentali e approcci teorici nello studio del linguaggio.
Il suo impegno scientifico e istituzionale ha favorito l’adozione di percorsi didattici innovativi e la crescita culturale del Dipartimento e dell’Ateneo, posizionando l’Università di Bergamo tra i principali centri italiani di ricerca linguistica.
Giuseppe Bertagna
Professore emerito 2024 – Dipartimento di Scienze Umane e Sociali
Giuseppe Bertagna è stato tra i protagonisti dello sviluppo degli studi pedagogici all’Università degli Studi di Bergamo, dove ha guidato il Dipartimento prima di Scienze della Persona e poi di Scienze Umane e Sociali, nonché promosso percorsi innovativi nell'ambito della formazione dei docenti.
Ha coordinato master universitari per dirigenti scolastici e docenti e dottorati di ricerca, contribuendo in modo significativo alla formazione di nuove generazioni di insegnanti, formatori e ricercatori.
La sua produzione scientifica ha affrontato tematiche quali l’epistemologia pedagogica, la pedagogia del lavoro e della scuola, lo sviluppo professionale degli insegnanti e la qualità degli apprendimenti.
Ha ricoperto ruoli di responsabilità scientifica a livello nazionale, come il coordinamento del sub-panel pedagogico della VQR 2004–2010, e ha svolto attività di consulenza per i Ministeri dell’Istruzione e del Lavoro e per l'assessorato Istruzione e lavoro di Regione Lombardia.
Ha pubblicato numerosi studi dedicati all’innovazione pedagogico-sociale, alla didattica per competenze e alla valorizzazione delle risorse umane nelle organizzazioni.
La sua attività ha favorito l’integrazione tra ricerca scientifica e pratica educativa, con un’attenzione costante alle sfide poste dai cambiamenti sociali e culturali contemporanei.
Giancarlo Maccarini
Professore emerito 2024 – Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate
Giancarlo Maccarini ha dato un contributo fondamentale allo sviluppo dell’ingegneria meccanica presso l’Università degli Studi di Bergamo, dove ha insegnato Tecnologie Meccaniche e ricoperto importanti ruoli istituzionali, tra cui la presidenza della Facoltà di Ingegneria e il ruolo di prorettore vicario.
Nel corso della sua carriera ha coordinato numerosi corsi di laurea e master, promuovendo un’offerta formativa orientata all’innovazione.
È stato responsabile di progetti di ricerca finanziati a livello nazionale e internazionale, focalizzandosi su tematiche quali la lavorazione per deformazione plastica, le micro-lavorazioni e le applicazioni del metodo degli elementi finiti.
Ha mantenuto un costante rapporto con il mondo industriale, svolgendo attività di consulenza tecnica e collaborando con imprese del settore manifatturiero. Ha operato anche come consulente tecnico d’ufficio per enti pubblici, affrontando e risolvendo complesse problematiche legate alla meccanica e ai sistemi produttivi.
Il suo lavoro ha favorito il trasferimento tecnologico e l’applicazione concreta della ricerca accademica, rafforzando il ruolo dell’Ateneo come motore di innovazione.
Professoresse e Professori onorari
Roberto Pertici
Professore onorario 2024 – Dipartimento di Scienze della Persona
Roberto Pertici è uno storico contemporaneista il cui lavoro ha contribuito in modo significativo allo studio della cultura politica italiana ed europea tra Ottocento e Novecento.
All’Università degli Studi di Bergamo ha diretto il Dipartimento di Scienze della Persona e coordinato progetti di ricerca su modernizzazione, politica e società, con particolare attenzione alle dinamiche ideologiche e culturali del mondo contemporaneo.
Ha collaborato con importanti istituti culturali, come l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, e ha pubblicato su riviste scientifiche nazionali e internazionali.
I suoi lavori includono monografie e saggi che analizzano in profondità l’evoluzione della cultura politica, contribuendo alla riflessione storiografica sul ruolo delle ideologie nel contesto europeo.
Particolarmente attento al dialogo con la società civile, ha promosso iniziative di public history e attività didattiche orientate a valorizzare la memoria storica e a sviluppare una coscienza critica sulle trasformazioni politiche della modernità.
Il suo impegno ha arricchito il panorama scientifico dell’Ateneo, rafforzandone il profilo nel campo della ricerca storica.