Azioni a supporto di studenti, professori e ricercatori provenienti da aree di guerra o contesti umanitari di crisi
Nel complesso panorama globale odierno, l’Università di Bergamo riconosce l'importanza di promuovere le relazioni e la mobilità internazionali come elementi fondamentali per la crescita accademica e di offrire opportunità che favoriscano l'inclusione e la libera circolazione della conoscenza. UniBg è impegnata a sostenere studenti, professori e ricercatori colpiti da conflitti e il cui percorso accademico è stato interrotto da violenze e sfollamenti, con particolare attenzione alla crisi umanitaria in corso in Palestina.
UniBg aderisce, in questo senso, a RUNIPACE, la rete delle Università per la Pace, e - nel maggio 2024 - ha approvato una mozione per un cessate il fuoco e un contributo per affrontare la crisi umanitaria a Gaza.
UniBg aderisce inoltre ai progetti UNIMED (Unione delle Università del Mediterraneo) e SAR (Scholars at risk), una rete internazionale di istituti di istruzione superiore che mira a promuovere la libertà accademica e a proteggere i diritti fondamentali degli studiosi in tutto il mondo.
I futuri bandi sull'argomento saranno pubblicati in questa sezione.
Opportunità per studenti, docenti e ricercatori
Bando di concorso “IUPALS (Università italiana per la Palestina)” (anno accademico 2025-2026)
Al fine di sostenere l'inclusione degli studenti palestinesi nel concorso universitario italiano, l'iniziativa IUPALS (Università Italiana per la Palestina), coordinata dalla CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane), offre uno specifico programma di borse di studio.
In questo contesto, l'Università di Bergamo offre n. 1 borsa di studio a studenti palestinesi residenti nei Territori Palestinesi che desiderano conseguire un diploma di laurea magistrale in Italia.
Bando di concorso “Borse di studio per studenti palestinesi” (anno accademico 2024/2025)
L'Università di Bergamo offre n. 2 borse di studio a studenti palestinesi iscritti all'Università di Bergamo nell'anno 2024/2025.
Bando di concorso “Corsi singoli gratuiti” (anno accademico 2024/2025)
Al fine di favorire l'inclusione degli studenti con status di richiedente asilo nel concorso universitario italiano, l'Università di Bergamo offre la possibilità a 50 studenti con status di richiedente asilo di iscriversi a singoli corsi.
Per Professori e ricercatori ospiti: il nuovo bando sarà presto disponibile.
Seminari e iniziative culturali
L'Università promuove altresì seminari e iniziative culturali volte a favorire la riflessione, l'impegno critico e il dialogo accademico sul contesto mediorientale, con particolare attenzione alle sfide della produzione di conoscenza in tempi di conflitto.
Iniziative promosse dal “Tavolo paritetico Iniziative di solidarietà e approfondimento relative al conflitto in corso in Medio Oriente”
Di seguito riportiamo le iniziative promosse dall'Università degli Studi di Bergamo sul tema di un mondo accademico per la pace e l'inclusione.
Consigliamo di continuare a seguire la pagina: le iniziative future saranno pubblicate in questa sezione.
- Rassegna cinematografica “Palestina: dentro/fuori le mura” (dicembre 2024-marzo 2025)
- Presentazione del libro “I PALESTINESI Storia di un popolo e dei suoi movimenti nazionali” di Maher Charif e Issam Nassar
Dialogo di Maher CHARIF (autore del libro, Institute for Palestine Studies e Institut Français du Proche-Orient) e Ignazio De Francesco (curatore del libro). Moderato da Martina Censi e Paola Gandolfi (Università di Bergamo)
- Serie di 4 seminari “Letture critiche in tempo di guerra in Medio Oriente”
Seminari con Maram Masarwi (Al-Qasemi Academic College of Education) e Mahmoud Alhirthani (Università Al Aqsa Gaza, Università Ben Khelifa Doha), visiting professor presso l'Università di Bergamo - Dipartimento di Scienze Umane e Sociali.
- Seminario “Ricerca accademica e scrittura in tempo di guerra: considerazioni etiche e metodologiche”
Relatori: Maram Masarwi (Al-Qasemi Academic College of Education), visiting professor presso l'Università di Bergamo, e Gadi Algazi (Università di Tel Aviv).
- Seminario “Abitare gli spazi digitali. Memorie, narrazioni e pratiche tecnoculturali palestinesi”
Relatrice: Olga Solombrino (Università degli Studi di Napoli L'Orientale). Iniziativa del gruppo di ricerca CuT&D - Culture Tecnologiche e Digitali
- “Qui resteremo”, esposizione fotografica liberamente tratta dalla mostra organizzata dall’Associazione Gaza Fuorifuoco Palestina, coordinata dagli studenti e dalle studentesse del corso di Estetica del Dipartimento di Lettere, Filosofia, Comunicazione.
- Seminari "Palestina e Israele. Questioni aperte, letture critiche”