Iscriversi al corso di Laurea Magistrale in Geourbanistica significa seguire un percorso multidisciplinare su misura per l’innovativa figura professionale del georubanista. Oltre a studiare l’analisi territoriale e la pianificazione urbanistica, le tecnologie di mapping e la comunicazione sociale, parteciperai ad escursioni didattiche itineranti con il coinvolgimento di esperti del territorio.

Corso di laurea magistrale interdipartimentale: Lingue, Letterature e Culture Straniere; Ingegneria e Scienze Applicate; Lettere, Filosofia, Comunicazione.
Corso di laurea magistrale interclasse:
LM-80 - Classe delle lauree magistrali in Scienze geografiche
LM-48 - Classe delle lauree magistrali in Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale

Per le informazioni relative ai programmi, testi adottati e ai piani di studi degli studenti immatricolati negli anni accademici precedenti, selezionare l'anno di immatricolazione sulla pagina di questo corso in COURSE CATALOGUE 

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Sede
img sede
BERGAMO
Durata
img durata
2 anni
Crediti
img crediti
120
Lingua
img lingua
Italiano
Dipartimento
img dipartimento
Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere
Classe di laurea
img classe
Classe delle lauree magistrali in Scienze geografiche
Tipo di accesso
img tipo
Libero
Coordinatore
img tipo
ALESSANDRA GHISALBERTI

Anno di corso: 1

Obbligatori

AD A SCELTA I anno

SCELTA LIBERA

Anno di corso: 2

Obbligatori

AD A SCELTA

SCELTA LIBERA

Anno di corso: 1

Obbligatori

AD A SCELTA I anno

SCELTA LIBERA

Anno di corso: 2

Obbligatori

AD A SCELTA II ANNO

SCELTA LIBERA

Il Corso di laurea magistrale in Geourbanistica offre un percorso caratterizzato da un forte impianto multidisciplinare e da un approccio didattico innovativo, basato su metodi di 'collaborative learning' e costruito su due classi di laurea, quella di Geografia e quella di Urbanistica (LM-80/LM-48). Gli insegnamenti sono impartiti da docenti provenienti principalmente da tre dipartimenti (Lingue, Letterature e Culture Straniere; Ingegneria e Scienze Applicate; Lettere, Filosofia e Comunicazione), che si avvalgono di strutture laboratoriali e Centri di ricerca presenti all'Università di Bergamo, ai quali si affiancano - mediante percorsi di co-docenza - esperti stranieri provenienti da Atenei di eccellenza a livello internazionale.

OBIETTIVO
Il Corso si prefigge l'obiettivo di formare una figura professionale ibrida, innovativa in Italia ma già presente all'estero, di 'geourbanista' avente competenze sull’analisi delle dinamiche geografiche (naturali e sociali) e sulla pianificazione urbanistica mediante l'uso dei sistemi informativi territoriali e delle tecniche di comunicazione a supporto della governance. Il geourbanista sarà in grado di co-progettare processi di governance finalizzati alla gestione delle dinamiche territoriali indotte dagli abitanti e allo sviluppo in chiave sostenibile.

COMPETENZE DEL LAUREATO
Il geourbanista è una figura di raccordo tra gli esperti tecnici e gli attori del territorio - politici, amministratori, cittadini - poiché oltre a possedere competenze sulla progettazione territoriale, dispone di quelle socio-linguistiche e sui sistemi di mapping destinate alla partecipazione e alla governance.
Inoltre, un percorso di doppio titolo attivato dal 2021 con il Master en Ville et Environnements Urbains presso l'Université Lyon 2/Ecole Urbaine de Lyon in Francia, consente agli studenti di acquisire competenze sulla progettazione urbana e territoriale delle città europee e sui processi di coinvolgimento degli abitanti nella co-progettazione della mobilità sostenibile.
Nello specifico, il laureato possiede competenze:
- analitiche e di pianificazione nella gestione delle configurazioni territoriali caratterizzate dal dissesto ambientale e dal consumo di suolo;
- metodologiche e tecniche per la progettazione urbanistico-ambientale che tengano anche conto degli aspetti economici e giuridici delle scelte di progettazione;
- relative all'uso dei Sistemi Informativi Geografici e delle tecnologie della comunicazione per un'adeguata applicazione di metodi partecipativi, per l'identificazione di attori portatori di interesse e per la gestione di tavoli di concertazione e processi utili alla governance territoriale, urbana, ambientale e del paesaggio.

PERCORSO FORMATIVO, AREE DI APPRENDIMENTO
Tali competenze sono ottenute mediante un'offerta formativa caratterizzata da cinque aree di apprendimento e precisamente:
i) scienze territoriali e della pianificazione;
ii) sistemi digitali di informazione urbana e territoriale;
iii) discipline economico-giuridiche;
iv) comunicazione e governance urbana e territoriale;
v) dinamiche territoriali, urbane, ambientali e paesaggistiche.
L'ultima area è articolata in due percorsi che gli studenti possono scegliere quali ambiti tematici di approfondimento. Il primo riguarda la rigenerazione del patrimonio urbano costruito e storico e la restituzione di suolo; il secondo approfondisce i territori in rete e la pianificazione sostenibile tenendo conto sia degli aspetti naturali sia di quelli culturali. Entrambi i percorsi affrontano la centralità della policrisi – ambientale, pandemica e geopolitica – e l’esigenza di ripensare l’abitare in relazione alle 'fragilità' sociali e territoriali contemporanee.

MODALITA' DIDATTICA E MOBILITA' DEGLI STUDENTI
Il Corso privilegia una didattica student-oriented per rendere lo studente protagonista fin dall'inizio del suo progetto di formazione culturale e professionale e prevede un percorso formativo basato su un approccio di “collaborative learning”, attraverso modalità e strumenti didattici diversificati con cui i risultati attesi vengono conseguiti e verificati. Per quanto riguarda le modalità di conseguimento dei risultati, sono previste lezioni frontali che prospettano le basi teoriche e metodologiche delle varie discipline; insegnamenti con approcci interdisciplinari tenuti da visiting professor di Atenei di eccellenza a livello internazionale, tenuti in co-docenza ed erogati anche in modalità e-learning; attività seminariali interattive attorno a dei project work ovvero moduli di discipline composte su progetti di ricerca nazionali ed internazionali che hanno lo scopo di formare lo studente all'interdisciplinarietà. Si aggiungono altre modalità didattiche quali laboratori, esercitazioni e tirocini svolti presso aziende e agenzie del territorio. Inoltre, sono previste attività di terreno quali escursioni, summer school basate sulle metodologie territorialiste (osservazione, inchiesta, geolocalizzazione). Infine, sono previste esperienze volte all'internazionalizzazione diffusa, oltre che tramite le co-docenze internazionalizzate, anche mediante: soggiorni all'estero all'interno dell’Accordo di doppio titolo con l’Université Lyon 2/Ecole Urbaine de Lyon; scambi mediante il programma Erasmus+, anche con Università individuate ad hoc come Girona, Lione2, Lubecca, Valladolid; seminari o summer school internazionali: tirocini all’estero. .
Per quanto concerne le modalità di verifica, esse prevedono un monitoraggio costante da parte dei docenti durante l'attività didattica e momenti di accertamento diretti attraverso prove orali e scritte, prove pratiche di laboratorio e la tesi di laurea.

MONDO DEL LAVORO E CONTATTI DIRETTI
Il Corso, infine, valorizza la dimensione territoriale e i collegamenti con il mondo del lavoro sia locale che internazionale, attraverso:
- programmi di mobilità post-laurea verso Università, enti e istituzioni in paesi UE ed extra-UE;
- una rete di contatti con aziende, enti, istituzioni, a scala locale e regionale;
- partnership di laboratorio e di tirocinio nazionali e internazionali selezionati e qualificanti, anche con prestigiosi enti e laboratori stranieri (Ecole Urbaine de Lyon; Harvard Graduate School of Design; Harvard Department of History; UCL Consumer Data Research Centre di Londra; ESPI-Ecole Supérieure des Professions Immobilières in Francia);
- azioni pilota condivise con scuole, aziende e istituzioni del territorio, che prevedono l'impegno degli studenti in attività di terreno e di progetti applicati;
- partecipazione a progettualità dei Centri studi dell'Ateneo di Bergamo con ampio coinvolgimento degli studenti in prospettiva di tirocinio e tesi finale.
- escursioni didattiche sul territorio nazionale guidate dai docenti, in prospettiva interdisciplinare, con confronti diretti con referenti di enti pubblici, studi privati e associazioni del territorio.

SBOCCHI PROFESSIONALI
Il Corso di Studio offre sbocchi professionali in ambiti e funzioni pertinenti alla gestione dell'ambiente e del territorio anche urbano e alla valorizzazione del paesaggio presso enti pubblici locali, nazionali e internazionali, fondazioni culturali, aziende private, quali:
- studi professionali per l’analisi e la co-progettazione territoriale inerente la città, la valutazione ambientale e la tutela del paesaggio;
- progettazione e pianificazione di specifiche aree con problemi di dissesto ambientale, consumo di suolo, ripristino territoriale;
- ideazione ed impianto operativo di progetti presso pubbliche amministrazioni volti alla restituzione del suolo consumato – male o poco utilizzato – con particolare riguardo alle periferie urbane;
- monitoraggio delle esigenze sociali e gestione dei processi di governance e partecipazione delle istituzioni preposte alla progettazione urbana e territoriale;
- ideazione e sviluppo della comunicazione e dei servizi per il settore della sostenibilità presso aziende private e multinazionali mediante le nuove tecnologie di visualizzazione territoriale;
- progettazione e management per la valorizzazione del patrimonio culturale paesaggistico;
- gestione delle aree protette;
- corsi ed attività di formazione e di specializzazione in ambito territoriale, anche mediante l’accesso ai percorsi di insegnamento delle discipline territorialiste.
Trattandosi di un innovativo profilo culturale e professionale, il laureato ha ulteriori possibilità occupazionali in ambiti emergenti relativi sia alla necessità di far fronte al dissesto ambientale e al consumo di suolo sia all'aggiornata e rinnovata concezione delle strategie di pianificazione territoriale, urbanistica, ambientale e della valorizzazione del paesaggio.
Inoltre, i laureati, a seconda della classe di laurea prescelta, hanno le seguenti possibilità professionali:
- i laureati che abbiano scelto il percorso della classe LM-80 che hanno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno, come previsto dalla legislazione vigente, partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l'insegnamento secondario;
- i laureati che abbiano scelto il percorso della classe LM 48 possono iscriversi, previo superamento di un esame di stato, alla sezione A dell'Ordine degli 'Architetti, pianificatori, conservatori e paesaggisti', con il titolo di 'pianificatore territoriale';
- I laureati di entrambe le classi possono accedere alla professione di Agrotecnico laureato, previo superamento dell’esame di stato.

CONOSCENZE RICHIESTE PER L'ACCESSO
Al corso di laurea magistrale in Geourbanistica sono ammessi, previa verifica della personale preparazione mediante un colloquio iniziale, coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti curriculari:
A) un diploma di laurea triennale (o equivalente titolo conseguito all'estero e considerato idoneo) appartenente ad una delle classi sotto riportate:
L-6 Geografia (L30 Scienze geografiche)
L-21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale (L7 Urbanistica e scienze della pianificazione territoriale e ambientale)

B) I laureati in una classe diversa da quelle sopra elencate se hanno sostenuto non meno di 36 cfu in esami inerenti i seguenti settori scientifico-disciplinari:

- AMBITO GEO-URBANISTICO-AMBIENTALE (minimo 10 cfu): M-GGR/01, M-GGR/02, M-DEA/01, ICAR/14, ICAR/15, ICAR/17, ICAR/18, ICAR/19, ICAR/20, ICAR/21, AGR/01, AGR/05, GEO/04, GEO/05, BIO/03, BIO/07;

- AMBITO TOPOGRAFICO, SOCIO-STATISTICO, INFORMATICO (minimo 10 cfu): L-ANT/09, ICAR/06, INF/01, ING-INF/01, ING-INF/05, SPS/07, SECS-S/01, SECS-S/02, SECS-S/05;

- AMBITO STORICO, ECONOMICO-GIURIDICO (minimo 10 cfu): M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04, M-STO/05, SPS/01, SPS/05, SPS/14, SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/03, SECS-P/06, SECS-P/07, SECS-P/08, SECS-P/12, IUS/03, IUS/04, IUS/09, IUS/10, ING-IND/35, ICAR/11;

- AMBITO SOCIO-CULTURALE, DELLA COMUNICAZIONE E DELLE TECNOLOGIE (minimo 6 cfu): SPS/08, SPS/10, L-LIN/01, L-LIN/12, ING-IND/22, M-FIL/02;

C) È altresì richiesta un'adeguata conoscenza della lingua inglese a livello almeno B1.

Nel caso in cui lo studente non disponga, in tutto o in parte, dei cfu curriculari sopra indicati potrà, in relazione alle proprie lacune, iscriversi a singoli insegnamenti universitari e sostenere, con esito positivo, il relativo accertamento come stabilito dal Regolamento normativo.

Il Corso di laurea partecipa al progetto 'Open Badge' di Ateneo, attraverso il cui rilascio viene individuata una strategia per l'implementazione degli obiettivi di Bologna. Il rilascio degli 'Open Badge' permette il riconoscimento automatico dei titoli formali affiancato dalla notarizzazione Blockcerts, che consente di verificare con assoluta sicurezza quali siano le competenze acquisite dal laureato in 'Geourbanistica'.

Descrizione link: Presentazione del corso
Link inserito: https://ls-geou.unibg.it

A BRIEF DESCRIPTION OF THE MASTER’S COURSE
The master’s course in Geo-urban planning is based on a strong multidisciplinary system and an interdisciplinary teaching approach of “collaborative learning” built on two ministerial classes, Geography and Urban planning (LM-80/LM-48). Courses are taught by a teaching staff mainly coming from three departments (Foreign Languages, Literatures and Cultures; Engineering and Applied Sciences; Letters, Philosophy and Communication), that use labs and research centers of the University of Bergamo, together with some foreign experts – through co-teaching modules – coming from excellent universities at an international level.

MAIN OBJECTIVES
The course aims to train a hybrid professional figure, innovative in Italy but present abroad, a geo—urban planner with solid competences on geographic dynamics (natural and social) and urban planning through the use of geographic information systems and communication techniques to support governance. The geo-urban planner will be able to co-design governance processes aimed at managing the territorial dynamics induced by the inhabitants and at sustainable development.

COMPETENCES OF THE GRADUATE STUDENT
The geographer-urbanist is able to act as a specialist between sectoral technical experts and stakeholders - politicians, administrators, citizens – with competences in territorial analysis and planning and socio-linguistic and mapping skills for communication and governance.
Furthermore, a double-degree course activated in 2021 with the Master en Ville et Environnements Urbains at the Université Lyon 2/Ecole Urbaine de Lyon in France, allows students to acquire skills on the urban and territorial planning of European cities and on the processes of involvement of the inhabitants in co-designing sustainable mobility.
Specifically, the graduate possesses the following skills:
- analysis and planning in the management of territorial configurations characterized by environmental instability and land consumption;
- methodologies and techniques for urban-environmental planning that also take into account the economic and legal aspects of the choices of such planning;
- use of Geographic Information Systems and communication technologies for an adequate application of participatory methods, for the identification of stakeholders and for the management of concertation tables and processes useful for territorial, urban and environmental governance and of the landscape.

TEACHING OFFER AND LEARNING AREAS
The course presents a training offer characterized by five learning areas that provide the skills just mentioned and precisely:
i) territorial and planning sciences,
ii) digital urban and territorial information systems:
iii) economic-juridical disciplines;
iv) urban and territorial communication and governance;
v) territorial, urban, environmental and landscape dynamics:
The last area is divided into two paths that students can choose as thematic areas of study. The first concerns the regeneration of urban heritage; the second examines connected territories and sustainable planning, taking into account both natural and cultural aspects. Both paths consider the importance of the polycrisis – environmental, pandemic and geopolitic – and the need to rethink inhabiting by considering contemporary social and territorial problems.

TEACHING DELIVERY AND STUDENT MOBILITY
The course favors student-oriented teaching to make students protagonist from the beginning of their cultural and professional training project and provides a training path based on a “collaborative learning” approach through diversified teaching methods and tools with which the expected results are achieved and verified. Different teaching activities are organized: lectures showing the theoretical and methodological bases of the various disciplines; courses with interdisciplinary approaches held by visiting professors coming from excellent Universities at an international level, co-teaching and also in e-learning; interactive seminar activities around project work or modules of disciplines composed of national and international research projects that aim to train students in an interdisciplinary way. Other teaching methods are added, such as workshops, tutorials and traineeships held in local companies and agencies. In addition, activities are planned such as excursions, summer schools based on territorial methodologies (observation, investigation, geolocation). Finally, experiences aimed at a scattered internationalization are foreseen, not only through internationalized co-teachings, but also through: stays abroad within the Double Degree program with the university of Lyobn2/Ecole Urbaine de Lyon; exchanges through the Erasmus+ program, also with ad hoc Universities such as Girona, Lyon2, Lubeck, Valladolid; international workshops and summer schools; foreign internship experiences.
With regard to the methods of verification, they provide for constant monitoring by the teachers during the teaching activities and assessment sessions through oral and written tests, practical laboratory tests and the thesis.

PROFESSIONAL WORLD AND DIRECT CONTACTS
Lastly, the Course emphasizes the territorial dimension and the links with the professional world, both local and international, through:
- post-graduate mobility programs in universities, institutions in EU and non-EU countries.
- a network of contacts with companies, agencies, institutions, on a local and regional scale;
- national and international workshops and selected traineeship partnerships, also with prestigious foreign laboratories (Ecole Urbaine de Lyon, Harvard Graduate School of Design; Harvard Department of History; UCL Consumer Data Research Centre in London; ESPI-Ecole Supérieure des Professions Immobilières in France);
- pilot actions shared with schools, companies and institutions in the area, which provide for the commitment of students in field activities and applied projects;
- participation in the projects of the University of Bergamo Study Centers with a wide involvement of the students with a view to traineeship and final dissertations;
- educational field trips on the national territory guided by teachers, in an interdisciplinary perspective, with meetings with representatives of public administration, private studios and local associations.

PROFESSIONAL OUTPUTS
In detail, the Course offers professional opportunities in areas and functions relevant to the management of environment and territory, including urban areas and the enhancement of the landscape in local, national and international public institutions, cultural foundations, public and private companies, such as:
- professional studies for the territorial analysis and co-design concerning the city, environmental assessment and landscape protection;
- project and planning of specific areas with problems of environmental instability, land consumption, territorial restoration;
- design and operational installation of projects in public administrations aimed at restitution of land consumed - badly or rarely used - with particular regard to urban suburbs;
- monitoring of social needs and management of processes for the governance and participation of institutions in charge of urban and territorial planning;
- design and development of communication and services for the sustainability sector in private and multinational companies through new technologies for territorial visualization;
- planning and management for the enhancement of the landscape cultural heritage;
Management of protected areas
- courses and training and specialization activities in the local area, also through access to the teaching courses of territorial disciplines.

Being an innovative cultural and professional profile, the graduate has further emerging employment opportunities related to both the need to cope with environmental instability and soil consumption and the updated and renewed conception of strategies for spatial planning, urban planning and the valorization of landscape.
In addition, graduates, depending on the ministerial class chosen, have the following professional opportunities:
- graduates who have chosen the path of the LM-80 class, having sufficient credits in appropriate groups of sectors, may as required by current legislation, participate in admission tests for training courses for secondary education;
- graduates who have chosen the course of the LM 48 class can register, after passing a state exam, in section A of the Order of 'Architects, Planners, Conservators and Landscape Architects', with the title of 'territorial planner';
Graduates of both classes can access the profession of graduated Agrotechnician, after passing the state exam.

ADMISSION REQUIREMENTS
To the Master's degree in Geo-urban planning are admitted, subject to verification of personal preparation through an initial interview, those who possess the following curricular requisites:
A) a three-year degree (or equivalent qualification obtained abroad and considered suitable) belonging to one of the following classes:
L-6 Geografia (L30 Scienze geografiche)
L-21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale (L7 Urbanistica e scienze della pianificazione territoriale e ambientale)
B) Graduates in a class other than those listed above if they have supported no less than 36 credits in examinations concerning the following scientific-disciplinary sectors:

- GEO-URBAN PLANNING-ENVIRONMENT STUDIES (minimum 10 cfu): M-GGR/01, M-GGR/02, M-DEA/01, ICAR/14, ICAR/15, ICAR/17, ICAR/18, ICAR/19, ICAR/20, ICAR/21, AGR/01, AGR/05, GEO/04, GEO/05, BIO/03, BIO/07;

- TOPOGRAPHY, SOCIO-STATYSTICS, INFORMATICS (minimum 10 cfu): L-ANT/09, ICAR/06, INF/01, ING-INF/01, ING-INF/05, SPS/07, SECS-S/01, SECS-S/02, SECS-S/05;

- HISTORY, ECONOMY, LAW (minimum 10 cfu): M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04, M-STO/05, SPS/01, SPS/05, SPS/14, SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/03, SECS-P/06, SECS-P/07, SECS-P/08, SECS-P/12, IUS/03, IUS/04, IUS/09, IUS/10, ING-IND/35, ICAR/11;
- SOCIO-CULTURAL, COMMUNICATION AND TECHNOLOGIES STUDIES (minimum 6 cfu): SPS/08, SPS/10, L-LIN/01, L-LIN/12, ING-IND/22, M-FIL/02;

2. Among the admission requirements applicants must have a B1 level of English language.

The student must have these admission requirements before the verification of the adequacy of personal preparation of the student by a specific commission established by the Council of the Master Course following the Course regulation.

The Master Course participates in the University 'Open Badge' project, through the release of which a strategy for the implementation of the Bologna objectives is identified. The issue of the 'Open Badges' allows the automatic recognition of formal qualifications flanked by the Blockcerts notarization, which allows to verify with absolute certainty what the skills acquired by the graduate in 'Geourbanistica'.

La prova finale della laurea magistrale (12 cfu) consiste nella redazione di un elaborato originale, che lo studente compone sotto la guida di uno o più relatori e di uno o più correlatori al fine di assicurare l’interdisciplinarietà, attestante il suo processo di maturazione durante il percorso formativo. Tale elaborato, avvalendosi di strumenti teorici, metodologici sviluppati all'interno delle aree di apprendimento previste dal Corso, deve evidenziare la pertinenza ad almeno due discipline presenti nel piano degli studi, preferibilmente indicate dallo studente, al fine di garantire una competenza multidisciplinare e trasversale.
La prova finale - il cui formato è cartaceo e può essere corredato da CD, pagina web o infografiche - è composta da un testo, correlato alla bibliografia e sitografia utilizzate, volto a dimostrare il bagaglio di conoscenze acquisite; inoltre, è corredata da elaborazioni varie (mapping, dossier, piani progettuali) in grado di evidenziare le competenze raggiunte in ambito tecnologico, oltre che richiamare le esperienze acquisite durante i tirocini, i laboratori didattici e le indagini di terreno. Tale elaborato ha struttura di portfolio che dà coerenza all’insieme di prodotti e di esperienze e costituisce uno strumento di verifica della capacità applicativa complessiva acquisita dallo studente nel processo formativo.
Per l'ammissione alla tesi di laurea magistrale lo studente deve aver conseguito tutti i crediti formativi previsti dal Regolamento didattico d’Ateneo. L'assegnazione della tesi e le modalità di attribuzione del voto finale sono disciplinate dal Regolamento relativo alle prove finali della Struttura didattica di riferimento.
Infine, secondo quanto previsto dalle convenzioni internazionali (Convenzione di Lisbona del 1997 e successivamente Dichiarazione di Bologna del 1999) e dalla normativa nazionale (Decreto del Presidente della Repubblica n. 212 dell'8 luglio 2005), al fine di superare gli ostacoli al riconoscimento dei titoli di studio e alla loro spendibilità internazionale, il Regolamento di Ateneo prevede che il corso di studio provveda al rilascio, su richiesta degli interessati, di un certificato (Diploma Supplement) che riporti le principali indicazioni relative al curriculum specifico seguito da ogni studente per conseguire il titolo, anche in lingua inglese e secondo modelli conformi a quelli adottati dai Paesi europei.