Iscriversi al corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza significa intraprendere un percorso formativo che, dagli elementi base della cultura giuridica nazionale e internazionale, ti porterà sia alla capacità di interpretare norme e istituzioni sia allo sviluppo di tecniche di progettazione legale. Potrai inoltre svolgere tirocini ad alto valore formativo presso importanti istituzioni giudiziarie.

Per le informazioni relative ai programmi, testi adottati e ai piani di studi degli studenti immatricolati negli anni accademici precedenti, selezionare l'anno di immatricolazione sulla pagina di questo corso in COURSE CATALOGUE 

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Sede
img sede
BERGAMO
Durata
img durata
5 anni
Crediti
img crediti
300
Lingua
img lingua
Italiano
Dipartimento
img dipartimento
Dipartimento di Giurisprudenza
Classe di laurea
img classe
Classe delle lauree magistrali in giurisprudenza
Tipo di accesso
img tipo
Libero
Coordinatore
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DANIELE EDIGATI

Anno di corso: 1

Obbligatori

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Anno di corso: 2

Obbligatori

Scelta lingua straniera

Anno di corso: 3

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Scelta di una lingua straniera

Anno di corso: 4

Obbligatori

Scelta di due insegnamenti tra

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Anno di corso: 5

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Insegnamenti a scelta libera (15 cfu)

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Insegnamenti a scelta libera (15 cfu)

OBIETTIVI FORMATIVI
Obiettivo del Corso di Laurea è la formazione di giuriste e giuristi, dinamici e aperti al mondo. Le studentesse e gli studenti, attraverso un percorso che parte dall'apprendimento degli elementi di base della cultura giuridica nazionale ed europea, saranno in grado di sviluppare la capacità di interpretare e collegare i vari argomenti di studio in un quadro fortemente internazionalizzato, così da sapersi muovere a proprio agio anche al di fuori dei confini nazionali. Il percorso prevede la possibilità di accedere a tirocini, anche di eccellenza, presso enti, imprese e istituzioni giudiziarie.

PERCORSI
a. Professioni legali
b. Avvocata/o d'affari
c. Esperta/o legale enti pubblici e terzo settore

ACCESSO
L'accesso al Corso è libero.
Requisito d'accesso è il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o analogo titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Per la verifica della preparazione iniziale è necessario sostenere il TOLC-SU (Test On Line Cisia per gli studi umanistici). Qualora dovessero emergere lacune, gli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) accertati saranno assolti nei tempi e nei modi stabiliti nei calendari del corso di laurea.

PRINCIPALI MATERIE DI STUDIO
Discipline degli ambiti filosofico-giuridico, storico giuridico, economico- pubblicistico, nonché degli ambiti del diritto civie, costituzionale, amministrativo, del lavoro, commerciale, penale, processuale civile e penale, internazionale, comunitario e comparato.

PROFILI E SBOCCHI PROFESSIONALI
Il titolo di Laurea consente, previa formazione ulteriore, di accedere alle professioni di avvocato, notaio e magistrato. La convenzione con l'Ordine degli avvocati di Bergamo consentirà agli/alle studenti iscritti all'ultimo anno di corso, in possesso dei requisiti richiesti, di anticipare un semestre del tirocinio professionale.
È altresì possibile accedere a funzioni caratterizzate da elevata responsabilità nelle imprese private, nelle pubbliche amministrazioni e negli enti e istituzioni nazionali e internazionali.

ULTERIORI OPPORTUNITÀ
Gli/le studenti lavoratori/lavoratrici, non frequentanti o in difficoltà sono strettamente seguiti al fine di favorire il buon esito degli studi e possono avvalersi sia di uno specifico sportello di assistenza, sia degli strumenti di e-learning.
Gli/le studenti della Laurea magistrale potranno sperimentare attività didattiche innovative, con forme di training teorico-pratico e con simulazioni, che possono anche condurre alla partecipazione a competizioni nazionali e internazionali(come la Competizione Italiana Mediazione, Negotiation Lab, International & European Tax Moot Court).

Dopo la laurea gli studenti e le studentesse possono giovarsi di un buon numero di master di I e II livello, di corsi di perfezionamento e di dottorati di ricerca, tra i quali il dottorato di scienze giuridiche presso il Dipartimento di Giurisprudenza.

PERCHÉ ISCRIVERSI?
Il diritto è dappertutto. Scegli questo corso se ti interessa la formazione da giurista. Seguirai un percorso che, dagli elementi di base della cultura giuridica nazionale ed europea ti consentirà di acquisire il metodo giuridico, interpretare i testi giuridici e sviluppare tecniche di progettazione legale. Potrai intraprendere tirocini ad alto valore formativo anche presso Istituzioni giudiziarie.

Il Corso di laurea in Giurisprudenza è da sempre orientato a fornire le competenze necessarie per accedere alle tre tradizionali professioni giuridiche (avvocato, magistrato e notaio). È un percorso formativo progettato a livello ministeriale, i cui obiettivi formativi qualificanti sono indicati nell'Allegato al D.M. 16 dicembre 2023, n, 1649, che definisce la classe del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza ai sensi del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270.

Pertanto, i laureati in Giurisprudenza devono:
aver acquisito le conoscenze disciplinari e gli strumenti metodologici necessari a inquadrare, affrontare e risolvere questioni giuridiche, anche complesse, e di dimensione nazionale, europea e internazionale, che si pongono nella società odierna, con piena consapevolezza delle loro implicazioni etiche, sociali ed economiche;
- aver acquisito conoscenze storico-giuridiche e filosofico-giuridiche, che consentano un'adeguata contestualizzazione dei fenomeni giuridici;
- ricercare, interpretare, analizzare e applicare in casi concreti testi normativi e giurisprudenziali in ambito nazionale, europeo e internazionale, tenendo anche conto dei riferimenti dottrinali, considerati nei loro diversi generi;
- saper redigere testi giuridici (normativi e/o negoziali e/o processuali e/o amministrativi) chiari, pertinenti e ben motivati;
- riuscire a comprendere e governare le forti trasformazioni che caratterizzano l'esperienza giuridica contemporanea;
saper applicare le proprie abilità e conoscenze a tematiche innovative in ambiti interdisciplinari, nonché elaborando idee e soluzioni originali, anche in contesti di ricerca».

Alla luce di tali obiettivi ministeriali, il Corso di Studio in Giurisprudenza è strutturato in modo da indirizzare lo studio, senza consentire la dispersione della formazione su percorsi troppo eterogenei.

Occorre segnalare, tuttavia, che il piano degli studi valorizza maggiormente, rispetto al passato, le competenze trasversali mediante la previsione di laboratori (altre attività per 4 cfu), a fronte della riduzione dei crediti formativi previsti per le attività caratterizzanti nell'ambito comparatistico e della prova finale.

Inoltre, il supporto offerto dalle attività di carattere seminariale (erogate anche in lingua inglese) mette lo studente in grado di acquisire, fin dai primi anni, competenze strumentali a una migliore collocazione sul mercato del lavoro; tali attività vanno a completare e rafforzare il metodo casistico costantemente seguito nei singoli insegnamento che contribuisce a rendere preparati i laureati all'approccio professionale.

Agli studenti è offerta la possibilità di svolgere tirocini formativi curriculari, per 150 ore (6 CFU); che per gli studenti in possesso dei requisiti specificati nelle apposite convenzioni può valere come anticipazione parziale per lo svolgimento della pratica professionale per accedere all'esame di abilitazione alle professioni di avvocato e notaio.

I laureati acquisiscono le competenze necessarie per svolgere le tradizionali professioni legali e per condurre in modo proficuo i percorsi di formazione post universitaria necessari per l'accesso a tali attività.

Pur offrendo la possibilità di scelta tra quattro lingue dell'unione europea, allo studente per sostenere un esame di lingua straniera, un'attenzione particolare è dedicata alla lingua inglese; infatti oltre alle attività seminariali, fin dai primi anni, agli studenti è offerta la possibilità di sostenere esami in lingua inglese attribuendo loro le competenze per operare anche nel contesto internazionale.

Per essere ammessi al Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero, ritenuto idoneo.

Si richiede inoltre un'adeguata preparazione di base in: comprensione del testo e conoscenza della lingua italiana.
La preparazione iniziale degli studenti sarà verificata con le modalità previste dal Regolamento didattico del Corso di studio.

Gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi (OFA) derivanti da carenze nelle predette conoscenze dovranno essere colmati nel primo anno di corso, secondo le modalità previste dal Regolamento didattico del Corso di studio.

La prova finale consiste nella redazione e discussione, in seduta pubblica, di un elaborato scritto (tesi) su di un tema assegnato da un relatore.
La discussione è sempre preceduta dalla relazione di un docente o ricercatore dell'Università degli studi di Bergamo - il relatore.
La Commissione formula la valutazione finale, attribuisce il relativo voto e il Presidente conferisce il titolo di studio.
Le Commissioni, composte da non meno di tre membri, sono costituite in maggioranza da professori di prima, seconda fascia e ricercatori del Dipartimento.

Almeno un membro della commissione deve essere un professore di prima o seconda fascia.

Le modalità della valutazione conclusiva sono disciplinate come segue:
la Commissione può disporre, di regola, di un massimo di 6 punti (e previa specifica segnalazione con lettera di 9 punti) oltre il punteggio di base, con la sola eccezione del caso in cui tale punteggio sia cento centodecimi.
Il voto minimo per il superamento della prova è sessantasei centodecimi. Il voto massimo è centodieci centodecimi; a tale voto solo all'unanimità, potrà essere aggiunta la lode.

Le sedute si svolgono in presenza salvo diverse disposizioni dei competenti organi di Ateneo.

Il corso di studio provvede al rilascio, su richiesta degli interessati, di un certificato che riporta le principali indicazioni relative al percorso specifico seguito da ogni studente per conseguire il titolo anche in lingua inglese e secondo modelli conformi a quelli adottati dai Paese europei (diploma supplement).

Alle certificazioni tradizionali come il certificato di Laurea e il Diploma Supplement si aggiunge la certificazione digitale (Open Badge).

Gli Open Badge UniBg sono stati introdotti dall'Ateneo per certificare il percorso seguito, le competenze acquisite e i risultati conseguiti con l'ottenimento del titolo di studio.

L'Università degli studi di Bergamo rilascia a tutti gli studenti e agli studenti meritevoli gli Open Badge per certificare la Laurea e la Laurea Magistrale. (https://www.unibg.it/node/12723)