- Home
- Studiare
- I corsi
- Offertaformativa
- [98-270R] WELFARE MANAGEMENT E INNOVAZIONE SOCIALE
Breadcrumb
Scegliere il Corso di Laurea Magistrale in Welfare Management e Innovazione sociale significa calarsi nelle grandi sfide sociali, economiche e gestionali che il XXI secolo pone alle aziende e alle organizzazioni. Sarai in grado di leggere, analizzare e comprendere il mondo contemporaneo delle organizzazioni profit e no-profit per operare negli ecosistemi produttivi più complessi e sofisticati. Come manager delle persone e dell’innovazione sociale saprai organizzare, gestire e sviluppare le risorse umane, orientando gli obiettivi produttivi, sociali e anche filantropici delle organizzazioni in cui lavorerai.
Per le informazioni relative ai programmi, testi adottati e ai piani di studi degli studenti immatricolati negli anni accademici precedenti, selezionare l'anno di immatricolazione sulla pagina di questo corso in COURSE CATALOGUE
Scopri il corso
Sede
BERGAMO
Durata
2 anni
Crediti
120
Lingua
Italiano
Dipartimento
Dipartimento di Scienze Aziendali
Classe di laurea
Scienze economico-aziendali
Tipo di accesso
Libero
Elenco insegnamenti - anno accademico 2025-2026
Anno di corso: 1
Obbligatori
-
DIRITTO DEL LAVORO COMPARATO E MERCATI GLOBALI
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE UMANE
9 crediti - 72 ore
Primo Semestre
-
LABORATORIO MULTIDISCIPLINARE 1
3 crediti - 24 ore
-
LINGUA INGLESE AVANZATA
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
POLITICA ECONOMICA EUROPEA
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
PRINCIPI DI MANAGEMENT E ANALISI SOCIALE
12 crediti - 96 ore
-
STORIA ECONOMICA E DELL'IMPRESA
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
-
STUDI DI COMUNITÀ E CULTURE ORGANIZZATIVE
9 crediti - 72 ore
Primo Semestre
Anno di corso: 2
Obbligatori
-
DESIGN DEL WELFARE E INNOVAZIONE SOCIALE
9 crediti - 72 ore
Primo Semestre
-
FINANZA PERSONALE E BENESSERE FINANZIARIO
6 crediti - 48 ore
-
IMPRENDITORIALITÀ SOCIALE E FILANTROPIA
6 crediti - 48 ore
-
LABORATORIO MULTIDISCIPLINARE 2
3 crediti - 24 ore
-
METODI STATISTICI PER L'INTERPRETAZIONE E LA VISUALIZZAZIONE DEI DATI
6 crediti - 48 ore
-
PROVA FINALE
15 crediti - 0 ore
-
STRATEGIE PER L'INNOVAZIONE SOCIALE
6 crediti - 48 ore
Secondo Semestre
A scelta dello studente
-
ETNOGRAFIA DELLE ORGANIZZAZIONI E RICERCA SOCIALE
6 crediti - 48 ore
Primo Semestre
Il corso di Studio in breve
Sfide sociali complesse come l'invecchiamento della popolazione, l'aumento dei flussi migratori, l'emergere di una società multiculturale e una crescente consapevolezza verso i temi di inclusione sociale e parità (di genere e di ruoli) modificano l'ambiente di riferimento delle aziende e richiedono competenze e capacità nuove nell'ambito delle diverse istituzioni in cui gli attori sociali operano.
In questo contesto si sviluppa il progetto del corso di laurea magistrale in Welfare Management e Innovazione sociale (WMI) con l'obiettivo di formare professionisti e professioniste che, comprendendo le tendenze sociali in atto, siano in grado di contribuire positivamente alla creazione di valore sociale nel contesto di lavoro e, più in generale, nell'ambiente economico, istituzionale e sociale di riferimento.
Più in particolare, il corso di laurea magistrale mira a formare:
- Professionisti e professioniste di alto livello che operano nelle diverse funzioni di imprese, amministrazioni pubbliche, imprese sociali, enti del terzo settore e istituzioni finanziarie, fornendo loro un bagaglio di conoscenze e competenze ampio, che consenta di leggere e interpretare le tendenze sociali emergenti e supportando processi decisionali sempre più complessi;
- Operatori e operatrici del primo, secondo e terzo, fornendo loro gli strumenti e le competenze gestionali e di lettura del contesto che siano utili a ideare, progettare e implementare concretamente iniziative, programmi e servizi nella prospettiva della sostenibilità economica, sociale e ambientale di lungo periodo.
Per rispondere ai bisogni così espressi, il corso di laurea WMI combina, in maniera complementare, discipline economico-aziendali con insegnamenti di area sociologica in un piano di studi organico attraverso il quale si formano persone in grado di progettare e gestire:
- Contesti di lavoro nei quali il benessere organizzativo è driver di sviluppo (livello micro - organizzazione);
- Modelli di business sostenibili e ad alto impatto sociale (livello meso - azienda);
- Ecosistemi e governance multilivello e multi-attoriale per il disegno in ottica di co-progettazione di servizi ad alto impatto sociale e ancorati alle esigenze delle comunità che rispondano alle sfide emergenti (livello di sistema – ecosistema dei servizi).
Nel percorso formativo vengono affrontate alcune grandi tematiche quali i processi di socializzazione che fondano la costruzione delle identità individuali e collettive; il mutamento come categoria analitica centrale nell'interpretazione delle società complesse contemporanee; le culture organizzative; le trasformazioni dell'identità; i processi di gestione e organizzazione della vita quotidiana nelle organizzazioni d'impresa e dei servizi; la funzione della comunicazione d'impresa nella società digitale; il ruolo dello stato, del mercato e delle diverse formazioni sociali nella regolazione dell'attività economica; il benessere e la produzione dei servizi alla persona nei contesti lavorativi; le diseguaglianze, le nuove povertà, le forme di inclusione e di esclusione sociale mediate nella pratica organizzativa. Il contesto così definito degli studi sociologici va ad influenzare e caratterizzare gli insegnamenti di area aziendale che sono progettati con l'intento di favorire lo sviluppo di spiccate competenze critiche, analitiche e relazionali utili per inserirsi nel mondo del lavoro attraverso lo studio di pratiche a supporto del benessere organizzativo, della gestione multiculturale, del passaggio generazionale (livello micro), dell'imprenditorialità sociale e della filantropia, della gestione delle imprese benefit, della aziende pubbliche e non profit, della finanza d'impatto (livello meso), della gestione delle reti di attori pubblici e privati, dello sviluppo di progetti di innovazione sociale nella prospettiva della creazione di valore condiviso (livello di sistema).
In sintesi, le studentesse e gli studenti saranno accompagnati a sviluppare pensiero critico e progettuale in ordine alle tematiche del benessere organizzativo, della sostenibilità economica, ambientale e sociale delle aziende, della promozione di iniziative innovative ad alto impatto sociale.
Il principale target di studenti e studentesse al quale si rivolge il corso di Laurea Magistrale è duplice.
Da un lato, esso include studenti e studentesse provenienti da lauree triennali di area economica ed economico-aziendale che intendano declinare le proprie competenze di base nell'ambito dello sviluppo del benessere organizzativo, dell'imprenditorialità sociale e della filantropia, di modelli di business sostenibili e della creazione di valore pubblico. Dall'altro, include candidate e candidati provenienti da lauree triennali dell'area delle scienze sociali che hanno sviluppato, in precedenza, competenze di dominio e intendano investire nell'acquisizione di competenze trasversali di area organizzativa e gestionali.
In questo senso, la presente laurea magistrale si inserisce in maniera organica e fluida sia nelle filiere formative più consolidate del dipartimento di Scienze aziendali (L-18 “Economia Aziendale”) sia in quelle più innovative (ex. dottorato di ricerca in Management, Accounting and Finance) e risponde ad un bisogno formativo al momento inevaso dalle altre proposte formative magistrali attive nell'ambito del dipartimento.
Obiettivi formativi e competenze attese
Sulla base, seppur non esaustiva, delle emergenze occorse in sede di consultazione delle parti interessate, il corso di laurea magistrale WMI ha l'obiettivo di formare una figura di elevato spessore culturale – teorico, metodologico e analitico – e alto profilo professionale in grado di operare nei contesti organizzativi e aziendali, anche internazionali. In questo senso, il CdS si configura come una proposta di natura essenzialmente professionalizzante, pur non escludendo una dimensione fortemente culturale finalizzata al proseguimento della formazione in percorsi di terzo ciclo.
In relazione agli obiettivi specifici del CdS, le laureate e i laureati della laurea magistrale WMI devono:
Obiettivo 1: Saper analizzare le dinamiche aziendali e dell'ambiente economico, sociale e istituzionale, per risolvere i problemi gestionali, amministrativi e organizzativi all'interno di strutture complesse in una prospettiva dinamica, tenendo conto delle sfide sociali in essere, della globalizzazione, della continua innovazione, della sostenibilità economica, ambientale e sociale, anche in una prospettiva di genere.
Obiettivo 2: Acquisire elevata padronanza delle discipline economico-aziendali con riferimento particolare a metodologie e strumenti di supporto ai processi di gestione e valorizzazione del capitale umano e dei processi organizzativi nella prospettiva del benessere organizzativo
Obiettivo 3: Acquisire elevata padronanza delle discipline economico-aziendali con riferimento particolare a metodologie e strumenti di supporto all'implementazione di modelli di business ad alto impatto sociale in aziende di varia natura;
Obiettivo 4: Acquisire elevata padronanza delle discipline economico-aziendali con riferimento particolare a metodologie e strumenti di supporto alla realizzazione di progetti di innovazione sociale che coinvolgano una molteplicità di stakeholder privati e pubblici.
Obiettivo 5: Possedere elevate conoscenze di analisi sociale, economica e matematico-statistica, del quadro giuridico nazionale ed internazionale riferito al lavoro, dei sistemi sociali e degli ecosistemi complessi in cui le aziende e le organizzazioni operano.
Obiettivo 6: Possedere adeguate competenze linguistiche che consentono un'apertura verso il contesto internazionale.
In relazione alla descrizione del percorso formativo, il CdS si articola in due aree di apprendimento elettive:
1. Area economico-aziendale (Area 1): attività formative nell'ambito delle scienze aziendali, di economia aziendale, economia gestione delle imprese, organizzazione aziendale, finanza aziendale ed economia degli intermediari finanziari;
2. Area sociologica, di metodologia della ricerca e di analisi dei dati (Area 2): insegnamenti in area sociologica (il CdS sperimenta le dotazioni di flessibilità recentemente introdotte dai DDMM 96/2023 e 1649/2023) e statistica;
Poiché il CdS si rivolge prioritariamente a studentesse studenti provenienti da esperienze formative di primo ciclo sia nell'ambito economico sia in quello dell'organizzazione aziendale sia in ambito delle scienze sociali in generale, con riferimento all'articolazione delle attività di didattica erogativa, si segnala quanto segue:
- Il CdS opera per potenziare un set di conoscenze di base negli ambiti delle scienze aziendali e sociali al fine di perseguire con profitto gli obiettivi formativi.
-Il CdS riconosce la necessità di produrre conoscenze e competenze in aree affini dal punto di vista dei principi epistemologici, ma tendenzialmente divergenti per metodologie di ricerca.
- Il CdS opera per garantire il più ampio spettro possibile di conoscenze sia nelle aree tradizionalmente elettive delle scienze aziendali, sia dell'ibridazione con altri campi del sapere affini. Tale opportunità è garantita mediante lo specifico taglio contenutistico che orienterà i singoli insegnamenti e mediante le attività a scelta dello studente.
Il corso di studi forma figure professionali i cui sbocchi occupazionali elettivi sono le funzioni di responsabilità della gestione e valorizzazione del personale, sia presso aziende pubbliche sia private, profit e non profit.
Conoscenze richieste per l'accesso e requisiti di ammissione
Gli aspiranti studenti e studentesse del CdS dovranno possedere un titolo di studio triennale in una delle seguenti classi di laurea (ai sensi del DM 1648/2023 o titolo di studio rilasciato in Italia ai sensi delle previgenti norme: DM 509/99 e DM 270/04):
L-05 Classe delle Lauree in Filosofia;
L-10 Classe delle Lauree in Lettere;
L-11 Classe delle lauree in Lingue e culture moderne;
L-12 Classe delle lauree in Mediazione linguistica;
L-14 Classe delle Lauree in Scienze dei Servizi Giuridici;
L-16 Classe delle Lauree in Scienze dell'Amministrazione dell'Organizzazione;
L-18 Classe delle Lauree in Scienze dell'Economia e della Gestione Aziendale;
L-19 Classe delle Lauree in Scienze dell'Educazione e della Formazione;
L-20 Classe delle Lauree in Scienze della Comunicazione;
L-22 Classe delle Lauree in Scienze motorie e sportive;
L-24 Classe delle lauree in Scienze e tecniche psicologiche;
L-33 Classe delle Lauree in Scienze Economiche;
L-36 Classe delle Lauree in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali;
L-37 Classe delle Lauree in Scienze Sociali per la Cooperazione, lo Sviluppo e la Pace;
L-39 Classe delle Lauree in Scienze del Servizio Sociale;
L-40 Classe delle Lauree in Sociologia;
L-41 Classe delle lauree in Statistica
L-42 Classe delle lauree in Storia.
I laureati e le laureate provenienti da altre classi di laurea dovranno avere acquisito almeno 30 CFU nei seguenti settori disciplinari: ECON-01/A, ECON-02/A, ECON-03/A, ECON-04/A, ECON-05/A, ECON-06/A, ECON-07/A, ECON-08/A, ECON-09/B, ECON-09/B, GSPS – 05/A, GSPS – 06/A, GSPS-08/A, GSPS-08/B, STEC-01/B, GIUR-02/A , GIUR-02/B, GIUR-03/A, GIUR-04/A, GIUR-08/A, GIUR-10/A, STAT-01/A, STAT-01/B, STAT-02/A, STAT-03/A, STAT-03/B, STAT-04/A, MATH-06/A.
Tra i requisiti curriculari è inoltre prevista la conoscenza della lingua inglese non inferiore al livello B1 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue (QCER). Le modalità di verifica della lingua straniera saranno definite nel Regolamento didattico del Corso e non presuppongono necessariamente la richiesta di certificazione.
Per l'ammissione alla laurea magistrale degli studenti in possesso dei requisiti curriculari è richiesta la positiva verifica dell'adeguatezza della personale preparazione. Tale verifica è obbligatoria, ed è successiva e mai sostitutiva della verifica dei requisiti curriculari.
In caso di mancato possesso dei requisiti curriculari lo studente non viene ammesso alla fase di verifica della preparazione personale e deve iscriversi a corsi singoli per integrare i requisiti mancanti in vista dell'iscrizione nell'anno accademico successivo.
Eventuali integrazioni curriculari in termini di crediti formativi universitari devono essere acquisite prima della verifica della preparazione iniziale.
I laureati che non posseggono i requisiti curriculari richiesti potranno iscriversi a corsi singoli presso l'Università di Bergamo o presso altre Università.
Si rimanda al regolamento didattico del CdS per le modalità specifiche di verifica della preparazione personale.
Modalità di svolgimento della prova finale
Le modalità di svolgimento della prova finale sono disciplinate da un apposito regolamento dipartimentale a cui si rinvia per ogni specifico dettaglio.