Piattaforme, Network di ricerca e cluster tecnologici
European Factories of the Future Research Association
European Factories of the Future Research Association (EFFRA) è un'associazione senza scopo di lucro che promuove lo sviluppo di tecnologie di produzione nuove e innovative. L'obiettivo principale di EFFRA è promuovere la ricerca riguardante le tecnologie di produzione all'interno dello Spazio europeo della ricerca, coinvolgendo la Commissione europea attraverso partenariati. EFFRA comprende un network di oltre 100 membri, suddivisi tra Università, aziende, centri di ricerca e associazioni. L’Università degli studi di Bergamo è membro attivo di questa associazione.
L’Università degli studi di Bergamo è ufficialmente un partner di questa importante iniziativa, una piattaforma europea in cui fare networking, concepire progettualità di massa critica, lavorare a contatto con le istituzioni internazionali.
Il New European Bauhaus è un’iniziativa lanciata dalla Commissione Europea come anima del Green Deal Europeo e degli Accordi di Parigi. Non si tratta di un programma, un’azione, una politica bensì di un vero e proprio movimento creativo, transdisciplinare, in divenire, che si costruisce insieme alla Comunità di portatori di interesse per una trasformazione profonda, collaborativa e multidisciplinare della società intorno ai seguenti valori:
Sostenibilità - armonia con la natura e il pianeta (obiettivi climatici, circolarità, inquinamento zero e biodiversità)
Bellezza - qualità dell’esperienza, ispirata da arte e- cultura, ambienti sani e sicuri, oltre la funzionalità
Insieme - inclusione, valorizzazione delle diversità, accessibilità, connettere discipline, letture, generi e età.
Associazione Fabbrica Intelligente Lombardia
AFIL, Associazione Fabbrica Intelligente Lombardia, è il cluster tecnologico per il manifatturiero avanzato della Regione Lombardia. È l’ecosistema di innovazione che aggrega in una filiera regionale stabile e coesa tutte le imprese (grandi, medie, piccole, start-up), i centri di ricerca, le università e associazioni industriali.
Cluster Tecnologico Nazionale “Fabbrica Intelligente”
Il Cluster Tecnologico Nazionale “Fabbrica Intelligente” è un'associazione riconosciuta con l’obiettivo di attuare una strategia basata sulla ricerca e l’innovazione per la competitività del manifatturiero italiano. È l'unico tavolo al quale siedono contemporaneamente tutti i portatori di interesse coinvolti nelle sorti dell'industria italiana: aziende, associazioni di impresa, regioni, università ed enti di ricerca, istituzioni.
Lombardy Energy Cleantech Cluster: LE2C
Lombardy Energy Cleantech Cluster - LE2C rappresenta il sistema produttivo lombardo per l'energia e l'ambiente, composto da imprese, associazioni imprenditoriali, università, centri di ricerca, enti specializzati, pubblica amministrazione, finanza e Media per poter sviluppare progetti a sostegno dell’innovazione con particolare riferimento alle seguenti aree tecnologiche:
- Smart Energy Systems;
- Sustainable Manufacturing;
- Green Building;
- Water Energy Nexus;
- Clean Air;
- Trasversale a queste è la Circular Economy.
Cluster SCC – Cluster Tecnologie per le Smart Cities & Communities
Il Cluster Tecnologie per le Smart Cities & Communities- Lombardia è stato costituito nel 2013 con la finalità di riunire imprese, centri di ricerca, università ed altri enti interessati che hanno le competenze e le risorse per promuovere ecosistemi innovativi, tecnologie ed applicazioni sperimentali, con l'obiettivo ultimo di sostenere una strategia efficace di sviluppo urbano.
Cluster lombardo scienze della vita
l Cluster è il motore dell’innovazione regionale nel settore delle Scienza della Vita: rappresenta un sistema in grado di costruire e gestire l’innovazione, generando reti di conoscenze e competenze su finalità specifiche; costituisce un elemento di aggregazione in grado di catalizzare processi di sviluppo.
Obiettivi prioritari
- Porsi come strumento di indirizzo e promozione di ricerca, innovazione e del trasferimento tecnologico volto alla crescita del livello scientifico, tecnologico e assistenziale, della competitività e alla creazione di valore sul piano economico e sociale, migliorando la qualità della vita dei cittadini
- Realizzare - mediante la connessione in rete, l’integrazione e il governo delle competenze e delle risorse delle strutture pubbliche e private - un sistema di innovazione territoriale a valenza regionale e nazionale, di gestione delle tecnologie e dell’innovazione, di valorizzazione della ricerca, di incubazione di impresa, di attrazione degli investimenti, di finanza dedicata
- Porsi come referente di Regione Lombardia per la definizione delle politiche regionali nel settore e come strumento di attuazione delle stesse.
Iniziative, consorzi e reti universitarie
Swetaly è un accordo di collaborazione nato nel 2019 tra più di 30 università italiane e svedesi con l’obiettivo di creare network di collaborazione a livello accademico e di ricerca. L’associazione si propone di organizzare workshop e seminari su tematiche di interesse per le università partecipanti con l’obiettivo di mettere in contatto studenti, dottorandi e ricercatori permettendo loro di espandere il loro network, confrontare punti di vista e strategie nazionali, e discutere trend e temi di ricerca comuni. Swetaly si rivolge a studenti delle lauree magistrali, dottorandi, ricercatori e professori. Nel prossimo futuro, sempre nuovi temi saranno proposti all’interno del consorzio con l’obiettivo di creare nuovi network di collaborazione; al momento, la collaborazione stimolata da Swetaly si focalizza su tre temi principali: Invecchiamento, libertà accademica, intelligenza artificiale (AI).
Contatti - Swetaly
Roberto Sala
Conferenza dei rettori dell'Alpe-Adriatico (AARC)
La Conferenza dei rettori dell'Alpe-Adriatico (AARC) è una rete di oltre 40 università dell'area alpino adriatica che dal 2011 comprende anche i Balcani occidentali. L'obiettivo principale dell'AARC è quello di promuovere il dialogo transnazionale e la cooperazione transfrontaliera nei settori dell'istruzione universitaria e della ricerca scientifica tra gli istituti di istruzione superiore della regione, nonché la cooperazione transdisciplinare con diversi partner nei settori della cultura, dell'industria, delle arti, delle imprese e delle istituzioni pubbliche. L'AARC collabora con le istituzioni dell'Unione Europea nella ricerca scientifica e nei diversi cicli di formazione superiore, compreso l'apprendimento permanente. La rete sostiene lo scambio e la collaborazione di docenti e studenti in tutti i campi del sapere e nei relativi settori accademici. Attualmente l'AARC conta più di 40 università provenienti da Albania, Austria, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Germania, Ungheria, Italia, Serbia e Slovenia. L'AARC ritiene che la coesistenza armoniosa e una efficace collaborazione costituiscano le caratteristiche e le specificità del paesaggio culturale della regione Alpe-Adria, e si impegna a rafforzare la coesione tra le nazioni europee, nonché la cooperazione tra le istituzioni di istruzione superiore all'interno e all'esterno dell'Unione Europea.
Contatti AARC
Elena Bougleux
Costituita nel 2010 tra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero dell'Università e della Ricerca, il Ministero dell'Interno, Uni-Italia ha l'obiettivo di favorire l'attrazione di studenti e ricercatori stranieri verso le università italiane, attraverso l'attività di promozione dell'offerta formativa italiana, e di favorire la cooperazione universitaria fra l'Italia e gli altri Paesi. È presente, oltre che in Cina, anche in India, Indonesia, Iran e Vietnam. I Centri Uni-Italia presso le Ambasciate italiane all'estero si occupano di fornire informazioni sull'offerta formativa agli studenti interessati a proseguire i propri studi in Italia, offrono supporto nelle procedure di preiscrizione e forniscono la propria assistenza alle università straniere interessate a stringere collaborazioni con le università italiane. Inoltre, i Centri Uni-Italia promuovono insieme agli Istituti Italiani di Cultura e alle Ambasciate la diffusione della cultura e della lingua italiana. In Italia, l'Associazione fornisce assistenza agli studenti stranieri per tutta la durata della loro permanenza al fine di facilitarne l'integrazione nel nuovo contesto sociale, accademico e culturale.
EUA – European University Association
L'EUA è l'organizzazione più grande e completa che rappresenta le università in Europa. Sono 17 milioni gli studenti iscritti alle università che fanno parte dell'EUA. Tali università sostengono lo sviluppo delle culture, delle società e delle economie del continente. La visione dell'EUA per le università europee è un sistema di istituzioni accademiche altamente diversificate e autonome che si impegnano in una ricerca eccellente, forniscono un'ampia gamma di qualifiche e facilitano la mobilità del personale e degli studenti. La European University Association (EUA) rappresenta in totale più di 850 università e conferenze nazionali dei rettori in 49 paesi europei. L'EUA svolge un ruolo cruciale nel Processo di Bologna e nell'influenzare le politiche dell'UE in materia di istruzione superiore, ricerca e innovazione. Attraverso la continua interazione con una serie di altre organizzazioni europee e internazionali, l’EUA garantisce che la voce indipendente delle università europee sia ascoltata. L’EUA offre ai membri opportunità impareggiabili per condividere le migliori pratiche partecipando a progetti, eventi e altre attività di apprendimento reciproco che coinvolgono un'ampia gamma di università. L'Associazione offre inoltre ai membri opportunità uniche per definire le politiche e le iniziative europee che interessano l'istruzione superiore e la ricerca.