La sfida della mobilità leggera e attiva sarà al centro dell'appuntamento di confronto che rientra nelle attività dello Spoke 5 - “Light Vehicle and Active Mobility” – del Centro Nazionale Mobilità Sostenibile (MOST), uno dei cinque Centri nazionali di ricerca nati grazie ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

MOST riunisce complessivamente 25 università italiane, tra cui l’Università degli studi di Bergamo, e 24 grandi imprese attive nell’ambito della mobilità e delle infrastrutture. L’obiettivo del Centro è accompagnare la transizione green e digitale del comparto mobilità in un’ottica sostenibile, garantendo la transizione industriale e supportando le istituzioni locali nell’implementazione di soluzioni moderne, sostenibili e inclusive. L’ambizione a medio termine, sostenuta con fondi Pnrr che sfiorano i 320 milioni di euro, è quella di stimolare nel Paese una domanda e un’offerta crescenti di mobilità sostenibile.

Il Centro nazionale per la mobilità sostenibile si articola in un Hub centrale e 14 “spoke”, ciascuno con il compito di approfondire una tematica e ognuno di essi guidato da uno spoke leader. Lo Spoke 5, che si concentra sulla mobilità leggera e attiva, è coordinato dall’Università degli studi di Bergamo e ne fanno parte come affiliate: Angel, Brembo, Pirelli, Poste Italiane, Politecnico di Milano, Università di Brescia, Università di Firenze.