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Nell’ambito del progetto Progetto PNRR e unitamente al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), sono state finanziate attività di durata biennale rivolte a contesti Extra-UE.

Tali progetti, denominati Transnational Education (TNE) hanno come obiettivo generale la promozione della cooperazione con Istituzioni universitarie estere al fine di incentivare l’internazionalizzazione delle Università italiane e promuovere il modello di istruzione superiore italiana quale best practice a livello internazionale.

In particolare, oltre all’Asia, l’Università degli studi di Bergamo è parte dell’iniziativa TNE Africa con il progetto UNITAFRICA.

Il programma è ideato dalle università italiane nell'ambito della Coordinamento Universitario per la Cooperazione allo Sviluppo (CUCS) con lo scopo di potenziare la collaborazione accademica tra Italia e Africa promuovendo iniziative di formazione congiunta, la ricerca e la cooperazione accademica internazionale in un processo di apprendimento reciproco.

L'Alleanza coinvolge 21 Università italiane e 93 Università africane che, insieme, collaboreranno per il conseguimento degli obiettivi definiti. In questo contesto, è stata pensata una piattaforma per l'insegnamento innovativo e la mobilità (PIT) al fine di massimizzare l’impatto del progetto, attraverso la condivisione delle informazioni e dei materiali, l'insegnamento virtuale, facilitando la mobilità di accademici e studenti.

L'Università degli studi di Bergamo ha un ruolo attivo nella piattaforma, poiché diventerà il canale attraverso il quale saranno svolte una serie di attività didattiche online relative a competenze trasversali.

Per gli studenti provenienti da università africane sarà possibile partecipare a un semestre di mobilità presso l'Università degli studi di Bergamo. Le informazioni relative alle modalità di partecipazione saranno pubblicate nell’apposita sezione della pagina web di progetto.

Referente del progetto UNITAFRICA per l'Università degli studi di Bergamo: Prof.ssa Laura Viganò [email protected]