Attività con il coinvolgimento di studenti e ricercatori di UniBg, dell’Università degli studi di Milano e della Universidad Complutense de Madrid
Lunedì 19 giugno sono ripartiti gli scavi archeologici dell’Università degli studi di Bergamo al Castrum de Malenco / Castello di Caspoggio.
Le attività, in capo al CST - Centro Studi sul Territorio “Lelio Pagani”, sono dirette dal dott. Federico Zoni e dal prof. Riccardo Rao, con il coinvolgimento di studenti e ricercatori di UniBg, dell’Università degli studi di Milano e della Universidad Complutense de Madrid.
Si tratta del principale centro fortificato della Valmalenco, nel cuore delle Alpi centrali a pochi chilometri dal confine italo-svizzero, un tempo residenza fortificata dei Capitanei di Sondrio tra XIII e XIV secolo.
Quest’anno è stata avviata la collaborazione con il Preclab - Laboratorio di Preistoria, Protostoria ed Ecologia Preistorica dell’Università Statale di Milano, guidato dal prof. Umberto Tecchiati, per approfondire il contesto dell’età del bronzo individuato nel 2021 sotto il castello medievale. Parallelamente continueremo le indagini nell’area sommitale del castello, dalla quale non mancano già le prime sorprese.
Le ricerche, in collaborazione con il MVSA - Museo Valtellinese di Storia e Arte di Sondrio, sono condotte in regime di concessione Ministeriale MIC e finanziate dal Comune di Caspoggio e dalla Provincia di Sondrio.