60 posti per la nuova LM in Text Sciences and Culture Enhancement in the Digital Age

Nello scenario di oggi, molti ambiti di vita e campi del sapere stanno cambiando rapidamente sulla spinta di pervasivi processi di digitalizzazione. Il dibattito legato agli algoritmi e alle forme di intelligenza artificiale è soltanto il fronte d’onda di un fenomeno più ampio e complesso, delle cui implicazioni deve farsi carico una nuova generazione di specialisti della cultura, capace di mettere in discussione le tradizionali frontiere disciplinari.
Per colmare questa necessità, il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere propone il nuovo Corso di Laurea Magistrale internazionalizzato in Text Sciences and Culture Enhancement in the Digital Age. Con un mix metodologico unico nel suo genere, che innesta sensibilità umanistica, cultura metacritica e le più innovative metodologie di analisi ed elaborazione dei dati, il corso formerà laureati con avanzate competenze nel campo delle digital humanities.
Verranno sviluppate competenze transdisciplinari, che spazieranno dall’informatica avanzata al data mining, fino alle possibilità offerte dal geomapping e dalla public history. L’analisi digitale dei dati linguistico-testuali e dei prodotti culturali sarà il cuore del corso, che saprà così aggiornare l’approccio innovativo al sapere che contraddistingue la storia del Dipartimento di Lingue.
Gli studenti avranno la possibilità di scegliere fra due diversi curricula:
- Digital text sciences, multimodal translation, transcoding – dedicato all’impatto dei processi digitali sui dati testuali e linguistici
- Enhancement and digital management of cultural productions – dedicato alla gestione digitale degli artefatti culturali
Perché scegliere questo corso?
- Attraverso un approccio didattico innovativo, il corso si propone con un ruolo di leadership nel campo delle digital humanities, con diversi insegnamenti tenuti da visiting professors provenienti da prestigiose istituzioni partner internazionali (come la Riga Technical University, con la quale è attualmente in corso di definizione un accordo di doppio titolo).
- Gli studenti potranno sperimentare in modo pratico le attività di uno specialista in digital humanities, superando la separazione fra conoscenze teoriche e applicate e sviluppando un know-how che appare oggi più che mai fondamentale nel mercato del lavoro, anche attraverso stimolanti attività laboratoriali con gli stakeholder locali del corso, sia aziendali sia istituzionali.
- Per sviluppare la comprensione critica dei processi digitali, il corso integra diverse discipline, fra i quali Linguistica e filologia digitale, Diritto e proprietà intellettuale digitale, Geotracking e Webmapping, Studi visuali e transmediali, Digital Discourse Analysis, Text Mining e traduzione automatica, Environmental Humanities e arti digitali, oltre a un modulo dedicato al Project management.
- Il corso è insegnato con un mix calibrato fra lingua inglese e lingua italiana, che permetterà anche a studenti con livelli diversi di competenza linguistica iniziale di sviluppare al meglio il proprio percorso formativo all’interno di un contesto internazionalizzato e altamente qualificato.