Si è tenuto il 9 giugno presso Sala Bertocchi il workshop "Digital Finance, Inclusion, Green and Young Entrepreneurship", appuntamento promosso nell’ambito dello Spoke 4 del Partenariato esteso PNRR “Grins – Growing Resilient, INclusive and Sustainable" – e organizzato dall’Università degli studi di Bergamo sotto la guida scientifica del prof. Silvio Vismara.
L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto e divulgazione sui risultati del Work Package 4.2, di cui il nostro Ateneo è capofila, dedicato all’analisi e allo sviluppo di strumenti innovativi per la finanza digitale, l’inclusione finanziaria e il sostegno all’imprenditoria giovanile e sostenibile.
Obiettivo centrale delle attività è la creazione di un ecosistema finanziario più inclusivo, in grado di combinare tecnologie digitali e strumenti tradizionali per migliorare l’accesso al credito e ai capitali, in particolare da parte di PMI, startup green e giovani imprenditori. Un percorso che si inserisce nel più ampio disegno dell’Unione europea per il rafforzamento dell’Unione dei mercati dei capitali.
Tra i temi trattati, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per ottimizzare le valutazioni di rischio, la promozione dell’accesso alla finanza sostenibile e l’inclusione di piccoli investitori attraverso soluzioni digitali sicure e trasparenti. Il WP 4.2 intende inoltre definire strategie per rendere più equi i mercati dei capitali, agendo sia dal lato dell’offerta che della domanda.
Il workshop ha visto la partecipazione di docenti e ricercatori di prestigiose università italiane e internazionali, tra cui il Politecnico di Milano, l’Università Ca’ Foscari di Venezia, la Ghent University, Aalto University, University of Oxford, Harvard Business School, Iowa State University, Texas Christian University e University of Antwerp.
Un confronto ad ampio raggio che ha messo al centro l’urgenza di un sistema finanziario più accessibile, digitale e orientato alla sostenibilità, capace di sostenere concretamente la nuova generazione di imprese.
Grins è finanziato dall'Unione Europea - NextGenerationEU, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4, Componente 2, Investimento 1.3, Codice progetto PE00000018, Codice CUP F83C22001720001.