Co-tutela di tesi

La co-tutela di tesi è uno degli strumenti privilegiati per favorire e potenziare la dimensione internazionale degli studi di dottorato di ricerca. L'attivazione di una co-tutela di tesi permette, infatti, al dottorando di conseguire, al termine del ciclo di studi, un doppio titolo di dottore di ricerca, riconosciuto nei due Paesi con i quali è stato stipulato un accordo di co-tutela.

Nell’ambito di un apposito accordo internazionale stipulato dall’Università degli studi di Bergamo con una Università straniera, l’attività di ricerca potrà svolgersi, per periodi alternati, presso le due strutture e la tesi finale può essere sviluppata e discussa con la supervisione di un docente di ciascuna istituzione.

Il periodo di permanenza all’estero non potrà essere superiore a 18 mesi in uscita e non inferiore a 6 mesi in entrata.

Attualmente la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) ha firmato accordi quadro per la realizzazione di co-tutele di tesi con:

  • La Conferenza dei Presidenti delle Università francesi (CPU) - 13 febbraio 1998 per la Francia
  • La Conferenza dei Rettori delle Università spagnole (CRUE) - 15 giugno 1998 per la Spagna
  • La Conferenza dei Rettori delle Università tedesche (HRK) - 17 novembre 2000 per la Germania
  • La Conferenza dei Rettori delle Università Svizzere (CRUS) - 26 febbraio 2003 per la Confederazione elvetica.

E' possibile attivare una co-tutela di tesi con istituzioni di altri Paesi Esteri.