Si è tenuto lo scorso 13 giugno presso l'auditorium di Confindustria Bergamo, l'evento di presentazione dello Spoke 5 – “Light vehicle and active mobility” coordinato dall’Università degli studi di Bergamo nell'ambito del Centro nazionale per la mobilità sostenibile -  MOST, finanziato dal MUR grazie ai fondi erogati dall'Unione Europea per il NextGenerationEU.

Il Centro nazionale per la mobilità sostenibile si articola in un Hub centrale e 14 “spoke”, ciascuno con il compito di approfondire una tematica e ognuno di essi guidato da uno spoke leader.

Lo Spoke 5 “Light vehicle and active mobility” è coordinato dall’Università degli studi di Bergamo e ne fanno parte come affiliate: Angel, Brembo, Pirelli, Poste Italiane, Politecnico di Milano, Università di Brescia, Università di Firenze.

Scopo dello Spoke 5 è condurre attività di ricerca e innovazione per rispondere a una domanda crescente di mobilità sostenibile sia urbana sia extracomunale e turistica. Il risultato sarà lo sviluppo di veicoli leggeri e infrastrutture che garantiscano sicurezza e performance avanzate impiegando le più moderne tecnologie quali sensoristica innovativa, intelligenza artificiale e nuovi materiali.

MOST riunisce complessivamente 25 università italiane e 24 grandi imprese attive nell’ambito della mobilità e delle infrastrutture. L’obiettivo del Centro è accompagnare la transizione green e digitale del comparto mobilità in un’ottica sostenibile, garantendo la transizione industriale e supportando le istituzioni locali nell’implementazione di soluzioni moderne, sostenibili e inclusive. L’ambizione a medio termine, sostenuta con fondi PNRR che sfiorano i 320 milioni di euro, è quella di stimolare nel Paese una domanda e un’offerta crescenti di mobilità sostenibile.

Nell'ambito della conferenza di presentazione delle attività dello Spoke 5 sono intervenuti, tra gli altri, Sergio Cavalieri, Rettore di Ateneo, Gianmarco Montanari e Ferruccio Resta, rispettivamente Direttore Generale e Presidente del MOST.

La registrazione della conferenza è disponibile sul canale Youtube di Ateneo.

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