Alle studentesse e agli studenti

dell’Università degli studi di Bergamo

in sede e fuori sede, italiani e stranieri

Bergamo, 29 aprile 2021

 

Care studentesse e cari studenti,

 

Vi scrivo in merito alle “novità” che il passaggio della Lombardia alla “zona gialla” consente ora di apportare alle attività del nostro Ateneo.

Il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione, nelle sedute del 28 e del 29 aprile, hanno approvato un nuovo piano di organizzazione delle attività didattiche e curriculari (lezioni frontali, esami di profitto, esami finali e di laurea e proclamazioni, attività di orientamento e tutorato, attività dei laboratori) prioritariamente e progressivamente in presenza, nel rispetto delle linee guida già adottate dal Ministero dell’Università e della Ricerca.

Particolare, come da tempo auspicato, sarà l’impegno per favorire la frequenza in presenza delle matricole nella parte finale di questo anno accademico.

La nostra priorità ora è proprio questa: far entrare nella comunità universitaria le studentesse e gli studenti del primo anno che ancora non hanno avuto la possibilità di “respirare” l’Università.

Ecco questo è ciò che più desidero per ognuno di voi: il senso di appartenenza verso questo Ateneo. Appartenenza ai suoi spazi, ai suoi riti, alle compagne e ai compagni di viaggio che ancora non hanno un volto e un nome. Appartenere finalmente ad un gruppo con cui studiare, parlare e fare una pausa negli spazi aperti di una delle sedi universitarie!

Garantiremo comunque la possibilità di seguire anche a distanza le lezioni erogate in presenza, con particolare riguardo anche alle esigenze formative degli studenti con disabilità e degli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento.

È importante che sappiate che la ripresa di tutte le attività dell’Ateneo saranno graduali e che seguiranno le indicazioni ministeriale e regionali fornite nel corso delle prossime settimane

Nel dettaglio, a decorrere dal 29 aprile 2021 e fino al 31 luglio 2021 sono disposte le seguenti misure:

  1. Le attività didattiche e curriculari delle università sono svolte prioritariamente in presenza secondo le regole di seguito indicate:

a)    nel limite dei posti disponibili in aula, nel rispetto delle misure di sicurezza, sono svolte in presenza le lezioni del primo anno dei corsi di laurea triennale, con opportune turnazioni che permettano agli studenti la massima frequenza possibile; nei limiti delle aule disponibili potranno proseguire in presenza anche altri corsi;

b)    tutte le lezioni saranno erogate comunque in modalità duale e saranno ancora rese disponibili le registrazioni;

c)    gli studenti dovranno continuare a prenotare il loro posto in aula mediante app e registrare la presenza all’ingresso al fine di consentire il monitoraggio e il tracciamento degli accessi;

d)    le lezioni che registreranno un numero di presenze in aula inferiore alle 10 unità per una settimana, dalla successiva verranno erogate solo a distanza;

  1. tutti gli edifici dell’ateneo rimangono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 19.00, l’apertura di sabato sarà disposta per permettere le attività in programma, concentrandole, ove possibile, in un unico edificio che preferibilmente sarà quello di via dei Caniana;
     
  2. gli esami di profitto orali si svolgono, di norma a distanza; gli esami di profitto scritti si svolgono di norma in presenza, nel rispetto delle necessarie misure di prevenzione fatti salvi i casi di seguito descritti che saranno valutati dai Direttori di Dipartimento:
     
  •  elevato numero di studenti iscritti alla sessione d’esame;
  • impossibilità oggettiva dello studente o del docente a presenziare alla prova per limitazioni alla circolazione
  • esami che prevedono modalità particolari di esecuzione della prova (es. modalità mista).

Per consentire lo svolgimento degli esami scritti in presenza, è necessario procedere ad una parziale revisione del calendario degli esami stessi. Pertanto l’apertura delle prenotazioni, inizialmente prevista per il 30 aprile, è posticipata di alcuni giorni.

  1. gli esami di laurea magistrale e a ciclo unico si svolgeranno in presenza; le convocazioni saranno organizzate a gruppi molto ristretti; il laureando potrà accedere accompagnato solo da due persone, sarà garantito il tracciamento di tutti coloro che accedono agli edifici universitari; laddove non venissero rispettate le regole e vi fossero assembramenti anche all’esterno delle strutture universitarie, le discussioni saranno prontamente interrotte; in caso di comprovata impossibilità ad essere presenti, potrà essere ammessa la discussione in videoconferenza.
     
  2. le proclamazioni per le lauree triennali saranno svolte, per ora, a distanza;
     
  3. le lezioni di master e corsi di perfezionamento, e le attività dei dottorati di ricerca si svolgeranno in presenza, fatto salvo i casi in cui non dovessero esserci aule disponibili;
     
  4. il ricevimento studenti può essere effettuato in presenza o a distanza con strumenti di videoconferenza che permettono l’interazione tra docente e studente;
     
  5. I tirocini, le attività di orientamento e tutorato, le attività di laboratorio possono essere svolte in presenza, sempre nel rispetto delle misure di sicurezza; le biblioteche, le sale studio e la mensa sono aperte; è possibile accedere, mediante prenotazione del posto utilizzando le apposite App e nel rispetto delle regole sul distanziamento e la protezione individuale;

Vi invito, come sempre, a tenere sotto controllo il sito di Ateneo e i siti di ogni corso di laurea, così che siate aggiornati in tempo reale sulle modalità adottate e sulle aule che saranno assegnate ad ogni gruppo di studenti.
 

Il rientro in aula per le matricole sarà così scaglionato:

  • Dipartimenti di Lingue, Letterature e Culture straniere, Lettere, Filosofia, Comunicazione e Scienze Umane e Sociali dal 3 maggio 2021
  • Dipartimenti di Giurisprudenza, Scienze Aziendali, Scienze Economiche, Ingegneria e Scienze Applicate e Ingegneria Gestionale, dell’Informazione e della Produzione dal 10 maggio 2021.
     

Queste sono le disposizioni che abbiamo, per ora, definito in base alle ultime decisioni delle Autorità competenti: è chiaro che, con il progredire delle settimane, adatteremo di volta in volta le misure precauzionali, mantenendo sempre come punto di riferimento le indicazioni nazionali e regionali. Personalmente, voglio poter credere che sia il primo passo verso quella “normalizzazione” che tutti noi auspichiamo.

Vi devo fare anche una raccomandazione: se vi prenotate ad un appello d’esame e poi decidete di non sostenere l’esame, cancellate per tempo la vostra prenotazione; se continueranno ad esserci troppi studenti che non si presentano all’appello, saremo costretti a prendere provvedimenti, quali ad esempio il salto dell’appello successivo.

Ho ripetuto spesso che il virus ci ha cambiato profondamente: non torneremo indietro, non ristabiliremo le condizioni, i modi di agire e di pensare del passato, perché siamo tutti incorsi in una metamorfosi – fisica, mentale, relazionale – che sarebbe sciocco ignorare. Quello che dobbiamo fare ora è “rimboccarci le maniche” e ri-costruire con passione e determinazione (l’immagine dei bergamaschi costruttori risulta, in questo caso, più che mai calzante) un nuovo modo di stare insieme, di dialogare, di confrontarci.

Le nostre sedi ci aspettano e, come vi ho già anticipato, le aule sono state modificate e implementate sotto diversi punti di vista: quindi, sono meglio di prima. Ora tocca a noi presentarci in Università migliori di prima, ossia più consapevoli e più desiderosi di fare bene. Siamo attrezzati per farlo.

 

Vi aspetto tutte e tutti. E aspetto il vostro entusiasmo e la vostra energia.

Un abbraccio, sempre più ravvicinato e sempre molto sentito.

 

il Vostro Rettore

Prof. Remo Morzenti Pellegrini