- Home
- Studiare
- Corsi
- Offertaformativa
- [106-270] FILOSOFIA
Breadcrumb
Iscriversi al corso di Laurea Triennale in Filosofia significa aprire le porte alla conoscenza. Non avrai solo accesso alla storia del pensiero storico e filosofico, ma coltiverai capacità critiche e argomentative indispensabili per affrontare problemi di portata tanto generale quanto quotidiana. Imparerai a indagare le genesi e le forme dei saperi più consolidati nella nostra tradizione, mostrandoti flessibile verso le sfide del mondo lavorativo.
Per le informazioni relative ai programmi, testi adottati e ai piani di studi degli studenti immatricolati negli anni accademici precedenti, selezionare l'anno di immatricolazione sulla pagina di questo corso in COURSE CATALOGUE
Scopri il corso
Sede
BERGAMO
Durata
3 anni
Crediti
180
Lingua
Italiano
Dipartimento
Dipartimento di Lettere, Filosofia, Comunicazione
Classe di laurea
Classe delle lauree in Filosofia
Tipo di accesso
Libero
Coordinatore
RICCARDO RAO
Elenco insegnamenti - anno accademico 2024-2025
Anno di corso: 1
Obbligatori
-
FILOSOFIA MORALE
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
-
ISTITUZIONI DI FILOSOFIA
12 crediti - 72 ore
-
LINGUA INGLESE A
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
OFA - FILOSOFIA
0 crediti - 0 ore
-
STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA
8 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
STORIA DELLA SCIENZA DALL'ANTICHITA' AL RINASCIMENTO
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
-
STORIA GRECA
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
A SCELTA I ANNO 4 CFU
-
LABORATORIO DI LETTURA DEI CLASSICI
4 crediti - 24 ore
Secondo Semestre
-
LABORATORIO DI LETTURA DEI CLASSICI I
4 crediti - 24 ore
Secondo Semestre
-
LABORATORIO DI LETTURA DEI CLASSICI II
4 crediti - 24 ore
Secondo Semestre
A SCELTA I ANNO 6 CFU
-
LETTERATURA GRECA
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
-
LINGUA FRANCESE
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
LINGUA INGLESE B
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
LINGUA TEDESCA
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
A SCELTA I ANNO 6 CFU
-
FONDAMENTI DI STORIA DELLA MUSICA
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
STORIA DELLA SCIENZA MODERNA E CONTEMPORANEA
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
Anno di corso: 2
Obbligatori
-
ANTROPOLOGIA CULTURALE
6 crediti - 36 ore
-
FILOSOFIA TEORETICA
12 crediti - 72 ore
-
STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA
12 crediti - 72 ore
-
TIROCINIO
6 crediti - 0 ore
A SCELTA II ANNO 12 CFU
-
STORIA MEDIEVALE
12 crediti - 72 ore
-
STORIA MODERNA
12 crediti - 72 ore
A SCELTA II ANNO 6 CFU
-
FILOSOFIA DELLA STORIA
6 crediti - 36 ore
-
FONDAMENTI DI SEMIOTICA
6 crediti - 36 ore
A SCELTA II ANNO 6 CFU
-
ESTETICA
6 crediti - 36 ore
-
STORIA DI GENERE
6 crediti - 36 ore
Anno di corso: 3
Obbligatori
-
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
8 crediti - 48 ore
-
FILOSOFIA DELLA POLITICA
6 crediti - 36 ore
-
FILOSOFIA DELLA SCIENZA
8 crediti - 48 ore
-
PROVA FINALE DI FILOSOFIA (D.M. 270/04)
6 crediti - 0 ore
A SCELTA III ANNO 8 CFU
-
STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA
8 crediti - 48 ore
-
STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE
8 crediti - 48 ore
A SCELTA III ANNO 6 CFU
-
STORIA CONTEMPORANEA
6 crediti - 36 ore
-
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
6 crediti - 36 ore
A SCELTA DELLO STUDENTE III ANNO 18 CFU
Anno di corso: 1
Obbligatori
-
INTRODUZIONE ALLA FILOSOFIA
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
LABORATORIO DI FONTI STORICHE I
4 crediti - 24 ore
Secondo Semestre
-
LINGUA INGLESE A
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
OFA - FILOSOFIA
0 crediti - 0 ore
-
STORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO
12 crediti - 72 ore
-
STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA
8 crediti - 48 ore
Primo Semestre
-
STORIA DELLE ISTITUZIONI E DELLE IDEE POLITICHE
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
A SCELTA I ANNO 6 CFU
-
LETTERATURA GRECA
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
-
LINGUA FRANCESE
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
LINGUA INGLESE B
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
LINGUA TEDESCA
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
A SCELTA I ANNO 6 CFU
-
ARCHEOLOGIA
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
-
STORIA GRECA
6 crediti - 36 ore
Secondo Semestre
A SCELTA I ANNO 6 CFU
-
ARCHIVISTICA GENERALE
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
-
PALEOGRAFIA
6 crediti - 36 ore
Primo Semestre
Anno di corso: 2
Obbligatori
-
FILOSOFIA TEORETICA A
8 crediti - 48 ore
-
STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE
8 crediti - 48 ore
-
STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA 1
8 crediti - 48 ore
-
STORIA MEDIEVALE
12 crediti - 72 ore
-
STORIA MODERNA
12 crediti - 72 ore
-
TIROCINIO
6 crediti - 0 ore
A SCELTA II ANNO 6 CFU
-
FILOSOFIA MORALE
6 crediti - 36 ore
-
STORIA DI GENERE
6 crediti - 36 ore
Anno di corso: 3
Obbligatori
-
ANTROPOLOGIA CULTURALE
6 crediti - 36 ore
-
FILOSOFIA DELLA POLITICA
6 crediti - 36 ore
-
PROVA FINALE DI FILOSOFIA (D.M. 270/04)
6 crediti - 0 ore
-
STORIA CONTEMPORANEA
6 crediti - 36 ore
-
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
6 crediti - 36 ore
A SCELTA III ANNO - 12 CFU
-
ESTETICA
6 crediti - 36 ore
-
FILOSOFIA DELLA STORIA
6 crediti - 36 ore
-
STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA
6 crediti - 36 ore
A SCELTA DELLO STUDENTE III ANNO 18 CFU
Il corso di Studio in breve
Il corso di laurea in Filosofia dell'Università di Bergamo offre una solida formazione di base, ponendo l'accento, da un lato, sulle discipline storico-filosofiche e storiche, anche nella loro vivace interrelazione caratteristica della tradizione italiana, e, dall'altro, sulla riflessione teorica recente, alla quale gli studenti vengono introdotti con particolare attenzione alle strutture argomentative e alle basi logiche del linguaggio. e di senso.
Alla fine del percorso di studi, gli studenti avranno una buona conoscenza della della filosofia e dei suoi testi classici, così come delle basi e dei metodi delle discipline storiche, avranno sviluppato capacità critiche, argomentative e di sintesi. Il corso di studi prevede la possibilità di un soggiorno presso un'altra Università europea e di svolgere un tirocinio presso enti esterni in cui possono mettere in pratica le competenze acquisite.
Grazie alle competenze trasversali maturate e in particolare all'attitudine a imparare criticamente e a rielaborare personalmente i problemi, i laureati nel corso di studio potranno trovare collocazione in settori come la comunicazione e la traduzione scientifica, la formazione, la gestione del personale e il marketing, l'editoria; o ancora proseguire gli studi per poter accedere all'insegnamento o alla ricerca.
I laureati nel Corso di studio avranno conseguito:
- una solida formazione di base, in termini di conoscenze, di abilità specifiche, di metodologia, nelle aree disciplinari filosofiche, storiche e scientifiche contemplate dal corso di studi;
- una conoscenza diretta dei testi primari o di parti di essi nell'ambito della storia della filosofia e della scienza dell'età antica, medievale, moderna e contemporanea, nella consapevolezza che la conoscenza della genesi storica dei concetti, dei fenomeni e dei problemi ne permette una migliore comprensione;
- una conoscenza diretta di documenti storici esemplificativi dei temi storiografici di maggiore rilievo dell'età medievale, moderna e contemporanea;
- la capacità di affrontare criticamente le maggiori tematiche dei diversi campi della filosofia teoretica, della filosofia morale, della filosofia del linguaggio, della filosofia della scienza e dell'estetica, attraverso l'elaborazione di testi orali o scritti dotati di adeguate caratteristiche tecniche, nonché di correttezza ed efficacia comunicativa;
- una buona padronanza di almeno una lingua dell'Unione Europea (inglese), nell'espressione orale e scritta, in aggiunta a quella dell'italiano
- la capacità di utilizzare i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza.
Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dal Corso di studio potranno aversi in istituzioni pubbliche e imprese private impegnate nel campo della formazione, dell'editoria e del giornalismo, dell'organizzazione di attività culturali. Le competenze conseguite potranno pure essere spese in tutti gli ambiti di organizzazione del lavoro, di gestione delle relazioni pubbliche, di comunicazione, di ideazione di eventi, di consulenza filosofica.
Il corso di laurea partecipa al progetto Open Badge di Ateneo, attraverso il cui rilascio viene individuata una strategia per l'implementazione degli obiettivi di Bologna. Il rilascio degli Open Badge permette il riconoscimento automatico dei titoli formali affiancato dalla notarizzazione Blockcerts, che permette di verificare con assoluta sicurezza quali competenze sono state raggiunte.
Obiettivi formativi e competenze attese
Nel rispetto degli obiettivi qualificanti della classe di riferimento, il Corso di Laurea in Filosofia si propone di costituire una solida formazione di base relativa alla tradizione filosofica occidentale nella storia, in dialogo con le altre culture, nonché di dare gli strumenti metodologici ed epistemologici atti all'acquisizione delle capacità di fornire una “consulenza filosofica” in tutti gli ambiti di lavoro. Il Corso di Laurea mira a porre le basi di un'autonoma capacità di produrre, valutare e discutere argomentazioni filosofiche, approfondendo anche gli strumenti logici e linguistici nei principali campi della riflessione filosofica, quali la filosofia del linguaggio, l'epistemologia, la filosofia della mente, la metafisica, la filosofia teoretica, la filosofia della scienza, la filosofia etica e politica, nelle loro varie articolazioni.
Questi presupposti formativi permetteranno agli studenti di impossessarsi anche dei vari ambiti del sapere contemporaneo in sinergia con le scienze storico-sociali, avviando così un fecondo confronto interculturale e interdisciplinare e mettendo a frutto le valenze applicative del pensiero filosofico in relazione all'analisi delle, e all'intervento sulle, diverse problematiche della società contemporanea. Avendo di mira questi scopi, la didattica comprenderà, oltre alle lezioni frontali, esercitazioni ed attività di laboratorio prevalentemente intese a formare le competenze degli studenti nell'espressione filosofica scritta.
In accordo con queste considerazioni, il percorso formativo da noi sostenuto si propone uno stile di lavoro e di insegnamento che conduca gli studenti a un coinvolgimento sempre più attivo e motivato nello svolgimento del corso. A tale scopo il percorso di studio prevede, nell'arco del triennio, un approfondimento e una diversificazione crescenti, che sollecitino la maturazione culturale e le scelte personali degli studenti.
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
- avere acquisito una solida conoscenza della storia del pensiero filosofico e scientifico dall'antichità ai nostri giorni e un'ampia informazione sul dibattito attuale in diversi ambiti della ricerca filosofica (teoretico, logico, epistemologico, linguistico, estetico, etico, religioso, politico), nonché una conoscenza di base dei metodi delle discipline storico-sociali.
- avere padronanza della terminologia e dei metodi riguardanti l'analisi dei problemi, le modalità argomentative e l'approccio dei testi (anche in lingua originale) e un adeguato avvio nell'uso degli strumenti bibliografici
- avere acquisito competenze nelle problematiche dell'etica applicata (bioetica, etica degli affari, etica del lavoro, etica e politica, etica ed economia, etica e comunicazione)
- essere in grado di utilizzare, efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali
- possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione.
A tale fine il Corso articola il percorso formativo attraverso le seguenti aree d'apprendimento fondamentali:
• [area filosofica] l'approfondimento delle varie sotto-aree tematiche fondamentali per una generale “consulenza filosofica”:
a) “pedagogico-morale”, per rendere capaci di una consulenza nel campo educativo-formativo volta all'instaurazione di corrette relazioni economiche, sociali e politiche, e anche ecologiche legate ai rapporti fra esseri umani e altri viventi e Natura;
b) “estetica”, per rendere capaci di una consulenza nel campo della valorizzazione dei beni culturali e artistici in ambiti istituzionali e anche concreti ed esistenziali;
c) “storico-filosofica”, per rendere capaci di una consulenza legata alla formazione di una cittadinanza consapevole delle tradizioni culturali e di pensiero della nostra civiltà occidentale, come base d'incontro e di superamento delle differenze nelle nostre società multi-etniche e multi-culturali;
d) “teoretica”, per rendere capaci di una consulenza legata alla formazione di una visione analitica ma anche globale, critica del nostro posto nel mondo e del senso della vita, che è alla base della convivenza nel mondo del lavoro, nelle istituzioni sociali e politiche.
• [area storica] l'approfondimento delle varie epoche storiche, delle loro culture materiali e ideali, per rendere capaci di una consulenza critica legata alla comprensione delle nuove condizioni di possibilità esistenziali e sociali della realtà contemporanea, basata sull'esperienza del passato e perciò capace di progettualità del futuro in ogni ambito di lavoro materiale e intellettuale.
• [area storico-scientifica] l'approfondimento delle varie fasi storiche della scienza in relazione agli sviluppi della tecnica, per rendere capaci di una consulenza critica capace di fronteggiare le nuove sfide che la scienza e la tecnica pongono alle società contemporanee, da un punto di vista etico, politico ed ecologico.
• [area letterario-linguistica] l'approfondimento delle varie fasi storiche delle letterature e l'ottima padronanza del linguaggio dal punto di vista di una riflessione metalinguistica, in particolare dell'italiano, e l'acquisizione di una buona competenza in inglese, come lingua fondamentale per un inserimento nel mondo del lavoro internazionale dell'Unione Europea per i fini specifici della comunicazione e della “consulenza filosofica”.
Le scelte previste a disposizione degli studenti sono legate alla possibilità di individuare percorsi, funzionali ad una successiva formazione specialistica, più orientati in senso storico-ermeneutico o in senso analitico.
L'[area filosofica] è di base per qualunque ambito di lavoro in cui si possa offrire una “consulenza filosofica”. L'[area storico-scientifica] è legata soprattutto alla destinazione professionale nella comunicazione scientifica, nelle istituzioni museali legate alla conservazione e alla valorizzazione dei beni culturali scientifici, nelle commissioni da istituire in tutti quegli istituti di ricerca in cui si prendano decisioni di ambito bioetico o di etica applicata ai contesti in cui si opera con strumenti tecnico-scientifici. L'[area storica] è legata soprattutto alla destinazione professionale nelle istituzioni del lavoro, sociali, economiche e politiche, nella pubblica amministrazione, negli enti pubblici e privati, in cui è richiesta una progettualità del futuro del lavoro, delle strutture sociali, economiche e politiche, basata sulla conoscenza della storia passata, nonché alla finalizzazione di una formazione che sappia coniugare la dimensione filosofica con quella storica, anche in funzione delle necessità dell'insegnamento. L'[area letterario-linguistica] è legata trasversalmente a tutte le destinazioni professionali che prevedano un inserimento nel mondo del lavoro internazionale dell'Unione Europea, soprattutto in tutte le forme del lavoro d'informazione, d'editoria e della comunicazione, e alla valorizzazione dei patrimoni letterari.
Conoscenze richieste per l'accesso e requisiti di ammissione
Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero, ritenuto idoneo.
Più specificamente si richiede un'adeguata preparazione di base, costituita da una conoscenza generale dei principali aspetti e momenti della cultura filosofica nel suo sviluppo storico, qual è quella fornita dagli insegnamenti specifici previsti nelle scuole secondarie superiori.
La preparazione iniziale degli studenti sarà verificata con le modalità previste dal Regolamento didattico del corso di laurea.
Gli eventuali obblighi formativi derivanti da carenze nelle predette conoscenze dovranno essere colmati nel primo anno di corso, secondo le modalità previste dal predetto regolamento.
Modalità di svolgimento della prova finale
La prova finale consiste nell'elaborazione di un testo scritto, indicativamente vertente su un argomento scelto nell'ambito di uno degli insegnamenti seguiti, ma in cui dovranno convergere unitariamente le diverse competenze acquisite in tutte le aree di apprendimento che costituiscono il percorso degli studi.
La prova finale potrà configurarsi come:
a - un elaborato di analisi e approfondimento di una tematica pertinente al corso di laurea;
b - un breve saggio di un caso di studio (eventualmente legati al tirocinio o ad un laboratorio seguito nel corso del triennio);
La prova finale dovrà essere redatta sotto la supervisione di un docente responsabile di uno degli insegnamenti inseriti nel piano di studi del candidato.
Eventuali momenti di discussione dell'elaborato da parte del candidato col proprio relatore potranno avvenire nell'ambito dell'attività di ricevimento del docente stesso.
Entro i termini stabiliti dal Calendario didattico del Dipartimento pubblicato alla pagina https://dlfc.unibg.it/it/studiare/calendari/calendario-didattico-e-appelli e secondo le modalità pubblicate alla pagina https://www.unibg.it/campus-e-servizi/servizi-gli-studenti/segreteria-studenti/prove-finali il candidato deve presentare la domanda di assegnazione di tesi di laurea, del docente relatore.
La domanda di ammissione alla tesi di laurea deve poi essere presentata presso la Segreteria Studenti (via dei Caniana, 2) secondo le scadenze definite nel Calendario didattico del Dipartimento pubblicato alla pagina https://dlfc.unibg.it/it/studiare/calendari/calendario-didattico-e-appelli
Le modalità di presentazione della domanda di assegnazione di tesi di laurea sono definite dal Servizio Studenti e pubblicate alla pagina https://dlfc.unibg.it/it/studiare/calendari/prove-finali-tesi-laurea
Il relatore della prova finale deve essere un titolare di insegnamento o di un modulo di insegnamento o un ricercatore universitario dell'Università degli Studi di Bergamo. Può essere relatore anche ogni docente fuori ruolo dell'Università degli Studi di Bergamo, purché tale incarico rientri fra i compiti didattici che gli sono stati assegnati dal Dipartimento. Nel caso in cui l'argomento della tesi riguardi il contenuto di uno stage il relatore deve essere il docente di riferimento del tirocinio.
Nel caso in cui un relatore cessi il rapporto istituzionale con l'Università degli Studi di Bergamo, può mantenere l'impegno fino a un anno solare dalla data di cessazione del rapporto; oltre tale scadenza, se la tesi non è ancora stata discussa, potrà partecipare come correlatore.
Il relatore ha il compito di concordare con lo studente il titolo dell'elaborato finale, di seguirne la fase preparatoria, la elaborazione e di presentare alla Commissione la sua valutazione in merito.
La Commissione giudicatrice della prova finale e il relativo Presidente sono nominati dal Direttore del Dipartimento, che a tal fine raggruppa i candidati secondo criteri dì affinità delle materie o aree disciplinari interessate dalle relative tesi.
Nessuno dei componenti deve risultare in collocamento a riposo, aspettativa o congedo per motivi che ne escludano la partecipazione alla seduta.
Le funzioni di Presidente della Commissione sono svolte, ove presente, dal Presidente del consiglio di corso o dal professore di prima o seconda fascia più anziano nel ruolo.
Le Commissioni di laurea, composte da non meno di tre membri, sono costituite in maggioranza da professori di prima, seconda fascia e ricercatori del Dipartimento. Almeno un membro della commissione deve essere un professore di prima o seconda fascia. Possono inoltre far parte della Commissione anche professori di Dipartimenti diversi da quelli cui sono iscritti i candidati, nonché professori non di ruolo in servizio nell'anno accademico interessato.
I componenti delle Commissioni hanno il dovere di partecipare, con presenza continuativa, alle relative sedute. Ogni membro della Commissione, nel caso fosse impossibilitato a partecipare alla seduta, ne deve dare tempestiva comunicazione scritta al Direttore onde consentire l'immediata sostituzione. Il Presidente può farsi sostituire solo da un professore di prima o seconda fascia membro ufficiale del Dipartimento.
Tutti gli altri componenti ufficiali del Dipartimento possono farsi sostituire solo da componenti ufficiali del Dipartimento, non necessariamente di pari ruolo. La ricerca del sostituto è a carico del membro inizialmente nominato. Quest'ultimo rimane a tutti gli effetti membro della Commissione, fintantoché il supplente non abbia comunicato l'accettazione della sostituzione alla Segreteria del Presidio e alla Segreteria studenti.
Il Presidente è tenuto a segnalare al Direttore, per le operazioni di relativa competenza, eventuali assenze ingiustificate di membri della Commissione.
Il 'punteggio di base' per la prova finale è costituito dalla media ponderata dei voti conseguiti nelle varie attività didattiche, espressa in centodecimi e arrotondata al più prossimo intero (per eccesso in caso di 0.5).
La commissione determina un punteggio della prova finale rispettando i seguenti criteri:
· da 0 a 4 punti per l'elaborato in sé;
· 1 punto aggiuntivo, da riconoscere allo studente che abbia terminato gli studi in corso;
· Ulteriori punteggi aggiuntivi, a discrezione della commissione sovrana, solo in casi di merito eccezionale per il lavoro svolto, a condizione che la decisone sia assunta all'unanimità.
I crediti acquisiti a seguito di esami eventualmente sostenuti con esito positivo per insegnamenti aggiuntivi rispetto a quelli conteggiabili ai fini del completamento del percorso che porta al titolo di studio, rimangono registrati nella carriera dello studente e possono dare luogo a successivi riconoscimenti ai sensi della normativa in vigore. Di tali crediti si terrà conto in sede di calcolo della media di laurea fino ad un massimo di 20 cfu purché gli esami soprannumerari siano relativi ad insegnamenti appartenenti a settori scientifico-disciplinari previsti dall'ordinamento del corso.
Per ogni studente la Segreteria studenti fornirà alla Commissione:
- il punteggio di base;
- l'indicazione del titolo dell'elaborato finale della laurea triennale;
- una copia del sunto dell'elaborato finale della laurea triennale;
- il curriculum degli esami sostenuti (specificando quelli effettuati all'estero) e le relative votazioni.
Il voto minimo per il superamento della prova è sessantasei centodecimi. Il voto massimo è centodieci centodecimi; a tale voto potrà essere aggiunta la lode.
La Commissione formula la valutazione finale, attribuisce il relativo voto e il Presidente conferisce il titolo di studio. La proclamazione può avvenire anche per gruppi di studenti.
Il corso di studio provvede al rilascio, su richiesta degli interessati, di un certificato che riporta le principali indicazioni relative al curriculum specifico seguito da ogni studente per conseguire il titolo anche in lingua inglese e secondo modelli conformi a quelli adottati dai Paese europei.