Alle studentesse e agli studenti
dell’Università degli studi di Bergamo

Bergamo, 20 ottobre 2020
 

Cari tutti,
mi ritrovo a scrivervi a pochi giorni di distanza dalla mia ultima lettera, perché il quadro riguardante la pandemia si sta evolvendo in fretta, purtroppo verso scenari sempre più preoccupanti.

I due ravvicinati Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri – emanati, rispettivamente, la scorsa settimana e la scorsa domenica – insieme all’ordinanza della Regione Lombardia –, hanno confermato le linee guida adottate dalla nostra Università che, ve lo ricordo nuovamente, potete trovare sul nostro sito a questa pagina: Le novità per l'a.a. 2020-2021. Per correttezza, sentito anche il Comitato Regionale dei Rettori Lombardi, siamo tutti concordi nel ribadire che le misure adottate da UniBg e da tutte le Università lombarde sono conformi a quanto previsto dal Governo e dalla Regione.

Quindi, UniBg non prevede, ad ora, alcun tipo di variazione in termini di prassi comportamentali e predisposizioni cautelative rispetto a quanto segnalato nella mia ultima comunicazione: tutte le nostre sedi garantiscono i massimi livelli di sicurezza e tutti gli studenti che frequentano le lezioni in presenza devono sapere che abbiamo attuato (già da tempo) ogni precauzione tutelativa.

A questo proposito, ricordo ancora – a costo di risultare noioso – che dovete indossare sempre la mascherina in tutti gli spazi universitari, sia all’interno sia all’esterno del nostro Ateneo. Per tutti coloro che, per vari motivi, non ne avessero una a disposizione, suggerisco di chiederla agli uscieri delle varie sedi, così da proteggere voi stessi e le persone che incontrate.

Per quanto concerne le attività universitarie che vi riguardano direttamente, vi comunico che i problemi informatici iniziali con la didattica mista sono stati risolti. Al momento, stiamo procedendo con l’implementazione multimediale di altre aule, che, per ragioni tecniche, erano rimaste fuori dalle operazioni.

I ricevimenti dei docenti proseguono a distanza.

In merito alle discussioni di laurea e alle proclamazioni, per ora sono organizzate in presenza, nel rispetto delle norme di distanziamento. Ogni laureando potrà essere accompagnato solo da due persone e gli verrà richiesto di compilare un modulo di autocertificazione in cui dichiara il nome dei suoi accompagnatori e le condizioni di salute in merito al virus, sia le proprie sia quelle di chi lo accompagna. È un modulo necessario perché ci permette di tenere traccia di tutte le persone presenti ad ogni sessione, garantendovi di essere contattati immediatamente nel caso ci fossero, malauguratamente, sospetti di contagio. Ad ogni modo, preferisco avvisarvi fin da subito che, qualora non ci fossero più i presupposti per garantire le cerimonie in presenza o venissero disposte indicazioni diverse, adotteremo misure alternative. 

Essendo la situazione emergenziale in continua metamorfosi, ci riserviamo di definire nuove disposizioni anche su altri settori della nostra vita universitaria, ovviamente qualora fossero ritenute necessarie. Sono in costante contatto con il Comitato Regionale dei Rettori Lombardi, con la CRUI, con il Ministro, con le Autorità statali, regionali e locali per poter agire in maniera coordinata di fronte a possibili sviluppi del contagio.

Ad oggi, in UniBg, non sono stati registrati casi di contagio al Coronavirus, né tra i docenti, né tra gli studenti, né tra il personale universitario e i bibliotecari: mi sembra un segnale incoraggiante e vi ringrazio per la disciplina e la serietà negli atteggiamenti di cui tutti voi state dando prova.

Dobbiamo continuare in questa direzione, dobbiamo rispondere all’appello di responsabilità auspicato dalle autorità nazionali, regionali e locali facendo leva sul nostro senso di responsabilità e ricorrendo a tutta la nostra pazienza: so che alcuni di voi sono stanchi e delusi delle necessarie restrizioni, ma so anche che prevale la volontà di fare andare le cose bene. Coraggio, stiamo saldi (ma non rigidi), fiduciosi (ma non ingenui), pazienti (ma mai fermi).

Vi sono vicino. E vi abbraccio.

Il vostro Rettore
Prof. Remo Morzenti Pellegrini