Intraprendere il corso di Laurea Triennale in Scienze della comunicazione significa imparare a conoscere e comprendere i processi, i linguaggi dell'informazione e della comunicazione di imprese, organizzazioni e istituzioni. Apprenderai ad impostare progetti comunicativi a partire dall’analisi degli aspetti culturali e sociali, delle variabili linguistiche e in relazione ai diversi contesti di produzione, distribuzione e consumo della comunicazione.

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Sede
img sede
BERGAMO
Durata
img durata
3 anni
Crediti
img crediti
180
Lingua
img lingua
Italiano
Dipartimento
img dipartimento
Dipartimento di Lettere, Filosofia, Comunicazione
Classe di laurea
img classe
Classe delle lauree in Scienze della comunicazione
Tipo di accesso
img tipo
Programmato (450 Posti)
Coordinatore
img tipo
VALENTINA PISANTY

Anno di corso: 1

Obbligatori

Anno di corso: 2

Obbligatori

A SCELTA II ANNO 6 CFU

A SCELTA II ANNO 6 CFU

A SCELTA DELLO STUDENTE 6 CFU

Anno di corso: 3

Obbligatori

A SCELTA III ANNO 6 CFU

A SCELTA DELLO STUDENTE III ANNO 6CFU

Anno di corso: 1

Obbligatori

Anno di corso: 2

Obbligatori

A SCELTA II ANNO 6 CFU

A SCELTA II ANNO 6 CFU

A SCELTA DELLO STUDENTE II ANNO 6 CFU

Anno di corso: 3

Obbligatori

A SCELTA III ANNO 6 CFU

A SCELTA DELLO STUDENTE III ANNO 6 CFU

Anno di corso: 1

Obbligatori

Anno di corso: 2

Obbligatori

A SCELTA II ANNO 6 CFU

A SCELTA II ANNO 6 CFU

A SCELTA DELLO STUDENTE II ANNO 6 CFU

Anno di corso: 3

Obbligatori

A SCELTA III ANNO 6 CFU

A SCELTA DELLO STUDENTE III ANNO 6 CFU

Il Corso di studio è costruito su un progetto formativo che sviluppa capacità di: comprendere le società contemporanee e i processi socio-culturali e linguistico-culturali, economici e politici; valutare e gestire la comunicazione in imprese industriali e commerciali, istituzioni pubbliche, culturali e/o editoriali; capire gli aspetti organizzativi, economici ed etici della comunicazione e quelli mediologici e culturali.
Le attività formative sono progettate con una attenzione particolare ai processi della innovazione tecnologica, comunicativa e sociale con l'obiettivo di formare figure professionali adeguate alle esigenze comunicative di imprese, enti, organizzazioni e istituzioni, pubbliche, private e del terzo settore, operanti sia in contesti locali, regionali e nazionali, sia su scala internazionale, nei settori della produzione culturale e di informazione, delle attività industriali e commerciali, dei servizi.

Dal punto di vista dell'organizzazione didattica, il Corso di Studio è articolato in tre percorsi:
(a) Impresa e società
(b) Istituzioni e trasformazioni sociali
(b) Media e cultura.
Gli insegnamenti in comune intendono offrire gli strumenti per comprendere una azione e un prodotto comunicativo nell'ambito di un contesto sociale ampio in cui questa azione e questo prodotto si producono e si diffondono.
Il curriculum Impresa e società intende trasmettere competenze per la comprensione e la implementazione di piani di comunicazione nell'ambito di imprese e organizzazioni, anche non profit, rivolti all'esterno e/o all'interno dell'ente.
Il curriculum Istituzioni e trasformazioni sociali prepara alla progettazione ed implementazione di campagne e strategie di comunicazione nell'ambito di istituzioni e organizzazioni pubbliche, politiche e del terzo settore, inquadrate nelle principali dinamiche di cambiamento che interessano le società contemporanee.
Il curriculum Media e cultura è pensato per offrire una preparazione per la analisi, la ideazione e la realizzazione di prodotti comunicativi nei settori cinematografico, teatrale, letterario e radio-televisivo, anche diffusi attraverso media digitali e in un quadro di differenziazione culturale.
Nel secondo e terzo anno di ciascuno dei tre percorsi, oltre agli insegnamenti obbligatori, sono previsti insegnamenti a scelta guidata e insegnamenti a scelta libera, affinché gli studenti e le studentesse possano avere un adeguato margine per costruire i percorsi di approfondimento a cui più sono interessati.
Al terzo anno sono previste le attività formative obbligatorie di:
- Laboratorio, per trasmettere alcune abilità applicative per la comprensione e la produzione di oggetti comunicativi per differenti media (tradizionali e digitali) e formati (scritti, audiovisivi, multimediali);
- Tirocinio, per mettere alla prova le competenze apprese e sviluppare saperi e tecniche necessari per accedere al mondo del lavoro.

Per il conseguimento della Laurea, lo/a studente/ssa deve superare una prova finale. La prova finale della laurea triennale consiste nella preparazione di un elaborato svolto sotto la supervisione di un/a docente relatore/trice e corrisponde a 3 CFU.
Di norma viene assegnata in un settore scientifico-disciplinare (SSD) inserito nel piano degli studi dello/a studente/ssa (eventuali deroghe devono essere concesse dal Consiglio del Corso di studio) e il relatore/trice della prova finale è un docente titolare di un insegnamento nel settore scientifico-disciplinare.

Si prevede che lo/a studente/ssa realizzi alternativamente:
- un elaborato di analisi e approfondimento di una tematica pertinente al corso di laurea;
- un elaborato consistente in un breve saggio o una bibliografia ragionata o una discussione di un caso di studio (che possono eventualmente legarsi al tirocinio o al laboratorio seguito nel corso del triennio);
- un elaborato sotto forma di un prodotto multimediale in ambito pertinente al percorso della laurea triennale corredato da un testo analitico che ne illustri metodi e contenuti e lo inquadri nella tematica e nella disciplina.

La domanda di assegnazione del titolo provvisorio e docente relatore viene presentata una volta acquisiti 135 CFU, nel rispetto delle scadenze previste dal Calendario didattico del Dipartimento e secondo le modalità dettagliata nella pagina del sito web del corso di laurea a questo dedicata.

Lo/a studente/ssa concorda tema, tipologia e titolo dell’elaborato con il/la docente relatore/trice, che ne segue la fase preparatoria, l’elaborazione e la stesura, commisurando l’impegno richiesto al peso in CFU della prova finale e in relazione alle specificità della propria disciplina. In accordo con il/la docente l’elaborato può essere svolto in lingua straniera. Nel caso in cui l’elaborato sia legato all’esperienza di tirocinio curriculare, il docente relatore/trice è, di norma, il supervisore del tirocinio.

Non è prevista la discussione degli elaborati da parte degli studenti laureandi. L’elaborato viene esaminato da una Commissione nominata dal Direttore del Dipartimento di Lettere, Filosofia, Comunicazione che si compone di almeno tre, incluso il relatore.

Il punteggio di base per la prova finale è costituito dalla media ponderata dei voti conseguiti negli esami di profitto, espressa in centodecimi e arrotondata al più prossimo intero (per eccesso in caso di 0.5). Gli esiti di eventuali esami soprannumerari rientrano nel calcolo del punteggio di base fino a un massimo di 20 CFU e purché siano relativi insegnamenti appartenenti a settori scientifico-disciplinari previsti dall’ordinamento del corso.
Per la valutazione della prova finale la Commissione dispone di un massimo di 4 punti oltre il punteggio di base; la valutazione viene definita su proposta del/la docente relatore/trice e a seguito della discussione dei membri della Commissione, che valutano la qualità dell’elaborato.
Il voto minimo per il superamento della prova è sessantasei centodecimi. Il voto massimo è centodieci centodecimi; a tale voto, solo all’unanimità, potrà essere aggiunta la lode. La Commissione formula la valutazione finale, attribuisce e verbalizza il relativo voto.
La proclamazione dei laureati e delle laureate ha luogo in seduta pubblica, secondo modalità e calendario definiti dal Consiglio di Dipartimento.